Il prodigio si ripete. Nel sabato precedente la prima domenica di maggio, in ricordo delle traslazioni delle reliquie, il sangue di San Gennaro si è mostrato liquefatto ai fedeli appena preso dalla teca, prima dalla consueta processione, che dal Duomo porta le reliquie del santo, accompagnate dal busto di Gennaro e di quelli dei santi compatroni della città di Napoli, che termina con la solenne liturgia eucaristica alla Basilica di Santa Chiara. Una ricorrenza ancora più particolare per l’accordo trovato tra Curia, Ministero degli Interni e deputazione di San Gennaro per la gestione della cappella dedicata al santo, dopo le polemiche degli scorsi mesi. Ad annunciare l’accordo il ministro Angelino Alfano.
Il cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, ha così espresso la propria soddisfazione.