Continua a ricevere minacce di morte e offese Nives Monda, la ristoratrice napoletana finita suo malgrado in un tritacarne mediatico, ripreso anche da testate internazionali, con l’accusa di antisemitismo solo per aver precisato a due clienti israeliane, che poi hanno pubblicato il video della discussione sui social, le sue opinioni sul genocidio della popolazione palestinese. L’ultima telefonata di offese alla riapertura post domenicale di questa mattina.
Nonostante nel video si capisca come siano ingiustificate le accuse di antisemitismo contro la titolare della taverna santa chiara, il comune di Napoli ha preso subito posizione a favore delle due clienti israeliane. A favore di Nives Monda invece si è schierata gran parte della società civile napoletana. In tanti si sono recati nel ristorante per far sentire la propria vicinanza all’imprenditrice, che ora si appresta a una battaglia legale contro chi l’ha infangata