“Siamo in piazza unitariamente a parlare di lavoro. Quel lavoro che manca, che cerchiamo di difendere”.
Così il segretario generale della Cisl, Gianpiero Tipaldi, alla manifestazione di Cgil Cisl Uil, svoltasi in piazza del Gesù, a Napoli, per il 1 Maggio.
“Napoli, ha detto Tipaldi, continua a presentare le sue problematiche ataviche e le scaramucce tra Sindaco e Governatore certo non aiutano. Dieci anni di crisi economica ci hanno messo in grave difficoltà e purtroppo i numeri sono drammatici. In Italia il tasso di occupazione è del 62.3 %, a Napoli invece è solo del 45,3%, e solo un giovane su 4 riesce a lavorare”.
“Rivendichiamo la creazione del lavoro, ha sottolineato Walter Schiavella, segretario generale della Camera del Lavoro di Napoli, che è ciò che manca assolutamente nelle politiche del lavoro del governo ma anche degli ultimi anni”.
Per Giovanni Sgambati, segretario della Uil di Napoli e della Campania : “È sempre molto attuale e inattuato il primo articolo della Costituzione. Noi non facciamo qui solo una celebrazione, il valore del lavoro che è cambiato, che è diventato così precario e insicuro, è per noi al primo posto, ma non per tutti. Ma quando le istituzioni non ascoltano o non rispondono noi abbiamo una sola strada: quella del conflitto, arma importante da esercitare”.