I Carabinieri di Caserta, su delega della Dda di Napoli, stanno eseguendo una serie di perquisizioni a Napoli e a Roma, nella sede di Rfi e negli uffici di alcuni dirigenti della stessa società nell’ambito di un’inchiesta anticorruzione su appalti concessi a ditte ritenute riconducibili, a detta degli inquirenti, a imprenditori strettamente legati al clan dei Casalesi.
Una decina gli indagati per corruzione e turbativa d’asta, reati aggravati dall’aver agevolato un clan di mafia.