NAPOLI – “Il Consiglio nazionale della Figisc-Confcommercio ha preso consapevolezza sul campo della grave situazione campana ed ha dato ampia disponibilità di supporto ai gestori delle pompe di benzina della regione. Nei prossimi mesi studieremo azioni di sensibilizzazione a livello nazionale”. Lo ha detto Vincenzo Mosella, vicepresidente nazionale della Figisc-Confcommercio (Federazione italiana gestori impianti stradali carburanti), nel corso del Consiglio Nazionale che si è tenuto a Napoli.
“Siamo vicini alla categoria dei gestori campani”, ha evidenziato Pietro Russo, presidente della Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Napoli, che ha ospitato il Consiglio Nazionale. “La Confcommercio napoletana è disponibile ad affiancare la Figisc in tutte le azioni da intraprendere allo scopo di tutelare la sopravvivenza delle attività sul territorio e dei posti di lavoro”.
“Le compagnie petrolifere puntano sempre di più sugli impianti self service localizzati al di fuori dei centri cittadini – sottolinea Maurizio Micheli, numero uno della Figsc-Confcommercio – Questa tendenza raggiunge cifre negative ancora più marcate in Campania e nelle zone economicamente più deboli del paese, dove si avvertono ancora di più i disagi per la fuoriscita dal settore distributivo di centinaia di operatori, costretti a lasciare gli impianti per mancanza di redditività generata dalle politiche aziendali delle compagnie petrolifere o per incompatibilità territoriale”.
Mosella, pieno supporto ai gestori campani di carburante
Micheli: presto azioni di sensibilizzazione su tutto il territorio da parte della Figisc- Confcommercio