L’esordio al Caduti di Brema, per il Napoli Calcio femminile, non è andato come sperato. La squadra azzurra ha perso 2-5 con la Fiorentina. Sconfitta pesante per le padrone di casa, che restano a quota zero punti. Le viola, invece, con le due vittorie su due, raggiungono la vetta della classifica con il Milan e la Juventus Women. Che la Fiorentina fosse più forte ed esperta della formazione partenopea era indubbio. Il 3-5-2 di Geppino Marino, però, sembrava potesse dire la sua.
LA PARTITA:
Nella prima mezz’ora, d’altronde, la compagine partenopea ha saputo tener testa alle toscane. In avvio, la prima clamorosa occasione, c’è stata per le napoletane con Martinez. La guatemalteca, velocissima ad entrare in area, ha pagato l’imprecisione nel tiro. Dopo il gol mancato, tuttavia, il Napoli non ha smesso di crederci e di costruire. E’ arrivato così al 19′ il vantaggio delle campane con Emma Errico. Bellissimo il gol dell’ex Sassuolo, che ha gonfiato la rete con una letale punizione laterale. La reazione delle ospiti, però, non si è fatta attendere. Dopo una tentata conclusione di Mascarello, è arrivato il pareggio di Sabatino. La bomber molisana ha anticipato il portiere e la Di Criscio sugli sviluppi di una punizione laterale. Fino al 42′ il match è proseguito a ritmi alti, ma con occasioni per entrambe le squadre. Poi, a rompere gli equilibri, è arrivato il clamoroso autogol di Groff. Con uno sciagurato retropassaggio a Mainguy che è finito in rete, condannando le azzurre allo svantaggio. Questo episodio ha dato coraggio alla squadra ospite, che nel secondo tempo ha continuato ad attaccare. Mascarello, dopo soli 5′ dall’inizio della ripresa, ha siglato il gol del 3 a 1. Poi a chiudere le danze ci ha pensato Sabatino. Il numero 9, prima su rigore e poi con una volee’, ha calato la cinquina, punendo senza pietà le neopromosse. A poco è servito il gol del 2-5 di Chatzinikolaou al 66′.
Il calcio è condizionato da episodi. Senza la sciagurata autorete nel finale del primo tempo, avremmo forse assistito ad una partita diversa. Ora testa al Sessuolo.