“Se lo chiedete a un napoletano, vi dirà che una delle gioie più grandi è tifare insieme ai suoi concittadini per la squadra, per il Napoli. Questo libro racconta la storia di un amore: quella tra Napoli e la sua squadra di calcio che, vada come vada la partita, è sempre a lieto fine”.
Di tutto questo se n’è parlato al Gran Caffè Napoli 1850 in Castellammare di Stabia con la presentazione del libro NAPOLI LA CITTÀ DEL CALCIO, una squadra, una maglia un popolo del giornalista Paolo Trapani.
Ne hanno discusso con l’autore: Gaetano Cimmino, Sindaco di Castellammare di Stabia, Vincenzo Ungaro, Presidente del Consiglio Comunale di Castellammare di Stabia, Alfonso Longobardi, Vicepresidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale Campania, Alfonso Giarletta, Event Manager dell’Associazione Meridiani, Angelo Esposito, Presidente dell’Associazione Ingegneri del Comprensorio Stabiese, Salvatore Carmando, massaggiatore storico della squadra di calcio del Napoli di Maradona, Gianni Improta, già calciatore del Napoli e attuale “Club Manager” della Juve Stabia, Gennaro Iezzo, allenatore di calcio ed ex portiere del Napoli e Giuseppe Di Capua, detto Peppiniello, ex canottiere italiano e celebre timoniere dei fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale. Prezioso l’intervento del giornalista Rai e Vicepresidente Ussi Gianfranco Coppola.
L’evento si inserisce nella rassegna culturale #unlibroperamico edita dall’Associazione Meridiani che ha come scopo promuovere e realizzare progetti con finalità culturali e sociali non solo sul territorio regionale, ma anche nazionale riuscendo ad essere un punto di incontro e di collaborazione per una vasta rete di Istituzioni, Enti pubblici, Ordini professionali e di cittadini attivi sul territorio.