NapoliCittàLibro nella prestigiosa rete di “Aldus. European bookfairs network”

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“Aldus. European bookfairs network” raccoglie e promuove i più importanti festival europei dedicati ai libri e, oggi, nel suo network c’è anche NapoliCittàLibro.

Nella rete Aldus ci sono Antwerp Book Fair, Bologna Children’s Book Fair, Bookfest (Romania), Frankfurt Buchmesse, Bokmässan (Göteborg – Scandinavia), Liber 17 (Madrid e Barcellona), Lisbon Book Fair, Feria del Libro (Madrid), Latvijas Grāmatu izstāde (Riga – Lettonia), Più libri Più liberi (Roma), SIBF Sofia International Book Fair, Tempo di Libri (Milano), The London Book Fair, Thessaloniki Book Fair (Salonicco – Grecia), Buch Wien (Vienna), Vilnius Book Fair (Lituania).

L’inserimento di NapoliCittàLibro nella rete Aldus rappresenta un traguardo prestigioso e un grande riconoscimento a un lavoro svolto con cura e passione dagli editori Rosario Bianco (Rogiosi editore), Diego Guida (Guida editori), Alessandro Polidoro (Alessandro Polidoro Editore) e da Antonio Parlati, presidente della sezione “Editoria, Cultura e Spettacolo” dell’Unione Industriali di Napoli, riuniti nell’associazione Liber@Arte.

Nella presentazione di NapoliCittàLibro vengono raccontate le due edizioni, al Complesso di San Domenico Maggiore (2018) e a Castel Sant’Elmo (2019).

NapoliCittàLibro è la nuova Fiera del libro in Italia, la cui prima edizione si è svolta a Napoli dal 24 al 27 maggio 2018, e nasce dall’incontro tra Ministero dei Beni Culturali, Museo del Centro Campania, Confindustria, AIE – Associazione Italiana Editori, Rai, la Televisione pubblica italiana, organizzata da Associazione Liber@Arte, un’associazione tra tre piccoli editori. È un evento coinvolgente, progettato per far conoscere la città di Napoli anche da un punto di vista storico e culturale: la sede è scelta per valorizzare la storia della città.
A maggio del 2018, poco più di un anno dopo che l’idea ha cominciato a germogliare, sono state aperte le porte della prima edizione di Napoli Città Libro. Più di 20.000 visitatori che hanno partecipato, hanno scelto di leggere, e soprattutto di scrivere, una delle più belle pagine della città al Complesso monumentale di San Domenico Maggiore: 2.000 metri quadrati di spazio, 150 espositori tra case editrici, riviste, associazioni, biblioteche, librerie, enti pubblici, start-up, 200 appuntamenti, una lista ospiti di circa 300 autori, con grandi nomi della letteratura internazionale contemporanea e dei più rappresentativi italiani, sia di narrativa che di saggistica.
Dal 4 al 7 aprile 2019 la seconda edizione, organizzata in un museo: a Castel Sant’Elmo a Napoli, per mantenere viva l’attenzione tra lettura e arte, tra il libro e la città, una sede non tradizionale, non  in un magazzino di un’industria chiusa, non in un centro congressi, ma in un museo. La promozione della lettura a Napoli ha raggiunto lo straordinario successo di oltre 28.000 presenze, 188 editori italiani, 250 eventi. “Approdi” evoca il movimento sul posto, l’origine, ma anche lo stato sul posto, l’accettazione, mettendo radici. Il porto è come una doppia porta che da un lato ti invita ad entrare e vivere in un luogo preciso e dall’altro si apre all’orizzonte, sfidandoti a partire.