Gaetana Esposito, per tutti Tania, la mamma di Noemi, ha fatto un fioretto. Fino a quando non potrà abbracciare la figlia ha deciso si stare in silenzio. Per restare sempre vicino a lei, senza incontrare nessuno. Ha accettato però di rispondere ad alcune domande che Videoinformazini ha affidato al suo legale, Angelo Pisani.
“Noemi sta un po’ meglio – racconta mamma Tania – ma è ancora in rianimazione ed in prognosi riservata”.
Quel giorno maledetto, in cui Noemi è stata ferita durante un agguato in piazza Nazionale, come lo ricorda?
“Sono sconvolta. Non riesco nemmeno a raccontare quello che successo in quella piazza”.
Lei non si allontana mai dal capezzale di sua figlia. Le sue condizioni migliorano, riesce parlarle? Cosa le dice?
“Noemi purtroppo non riesce ancora a parlare a stento sillaba mamma”
Al Santobono è stato un continuo pellegrinaggio di esponenti politici, esponenti delle istituzioni. Ma anche l’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Sepe, che ha annunciato di volerla portare in Vaticano dal Papa.
“Ringrazio per la solidarietà abbiamo sentito il calore di tutta la città. Abbiamo avuto un miracolo ringrazio prima di tutti Dio e il Santobono, tutti i medici che hanno assistito mia figlia”.
Che stato d’animo ha nei confronti di chi ha quasi ucciso Noemi?
“Ci vuole giustizia per le vittime innocenti massima condanna dalla legge per i criminali”.