Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris chiude il caso del matrimonio trash di Tony Colombo e Tina Rispoli. Sulle fotografie che stanno girando sul web in cui il cantante fu ospitato a Palazzo San Giacomo ha precisato: “Una volta lo ospitai volentieri al Comune dove mi portò l’invito al suo concerto, fu molto cortese. Io sono un sindaco del popolo, non chiedo il pedigree a chiunque entra nel mio ufficio e nessuno mi ha mai comunicato che fosse pericoloso ospitarlo nel mio ufficio. Andai al Palapartenope, lo salutai prima del concerto ma non rimasi perché avevo altri impegni. Non lo vedo da 4 anni e non sono un suo amico”.
Sulle nozze, de Magistris racconta: “Ha insistito perché fossi io a celebrare le nozze. Io ci ho riflettuto e ho creduto che non fosse il caso. Credo che il caso che si è montato non esista, noi siamo l’unico Ente ad aver preso provvedimenti sui festeggiamenti perché sono state accertate irregolarità”.