Napoletano, classe 74, laureato in scienza delle comunicazioni. E’ Roberto Fico il nuovo presidente della Camera.
Presidente della commissione di Vigilanza Rai nella scorsa legislatura, animatore dell’embrione di quello che a distanza di dieci anni è diventato il primo partito d’italia.
E’ stato infatti Roberto Fico a radunare a Napoli i primi meet up, i gruppi di discussione nati su impulso del blog di beppe grillo e diventati oggi il movimento cinque stelle. Il neo presidente della Camera aveva iniziato la sua carriera politica candidandosi prima a presidente della Regione Campania, a sindaco di Napoli poi. Nel frattempo, il movimento è cresciuto.
Alla Regione Campania non c’è un presidente pentastellato, così come a palazzo san giacomo non c’è un sindaco grillino. Ma è soprattutto grazie al lavoro di Fico che il movimento viene rappresentato da un nutrito gruppo consiliare in regione e da due consiglieri nel parlamentino napoletano. Roberto a livello locale ha lasciato spazio ad altri, ma il suo lavoro sul territorio è stato premiato nel collegio di Fuorigrotta alle elezioni del 4 marzo con il 57% delle preferenze.
Fico, che succede a Laura Boldrini, è il primo presidente della Camera del movimento cinque stelle. Il terzo napoletano dopo Giorgio Napolitano e Giovanni Leone e a breve, un altro napoletano, Luigi di Maio, potrebbe raggiungerlo alla guida del governo.