Non è stato eletto nel collegio della “sua” Salerno, quella amministrata per vent’anni dal padre, dove, alle elezioni politiche di domenica scorsa è arrivato terzo (dietro al candidato grillino Provenza e a quello del centrodestra Esposito).
Ma è riuscito a entrare lo stesso a Montecitorio grazie alla sua presenza come capolista del Pd a Caserta.
Piero De Luca, primogenito del governatore della Campania, nel corso di una conferenza stampa nel suo comitato elettorale – al termine della quale non è stato consentito ai giornalisti di fare delle domande – ha analizzato il voto sottolineando che il dato negativo di Salerno città non è un voto contro l’amministrazione comunale o regionale ma una tendenza nazionale che ha riguardato tutta Italia.
De Luca Jr ha rivolto poi un pensiero a Matteo Renzi.
Non è mancata uno stoccata alla videoinchiesta di Fanpage che ha coinvolto il fratello Roberto.