Premio Carosone 2023. Tra i premiati Luché, Paolo Jannacci, Eugenio Finardi

Il Premio Carosone torna all'Arena Flegrea, sabato 1 luglio alle ore 21. Da venerdì 23 giugno saranno disponibili i biglietti gratuiti.

0
294
Il Premio Carosone torna all’Arena Flegrea, sabato 1 luglio alle ore 21. Da venerdì 23 giugno saranno disponibili i biglietti gratuiti.

Luchè, Paolo Jannacci ed Eugenio Finardi sono tra i premiati dell’edizione 2023. Gli altri premiati saranno annunciati nel corso della conferenza stampa di presentazione del “Premio Carosone 2023” che si terrà lunedì 26 giugno, alle ore 12, nella Sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia (sede della Regione Campania). Il “Premio Carosone 2023”, un evento programmato e finanziato dalla Regione Campania (POC 2014-2020), prodotto e promosso dalla Scabec con Teta Pitteri e la direzione artistica di Federico Vacalebre, giornalista e biografo ufficiale di Renato Carosone.

Nato nel 2001, il Premio Carosone ha attratto negli anni oltre 70.000 spettatori, difendendo, rilanciando e divulgando il canzoniere di Carosone e la sua lezione di una canzone armata di sorriso, attraverso grandi protagonisti della musica italiana e internazionale, tra cui Giovanni Allevi, Renzo Arbore, Arisa, Enzo Avitabile, Peppe Barra, Edoardo ed Eugenio Bennato, Stefano Bollani, Alex Britti, Caparezza, Vinicio Capossela, Tonino Carotone, Clementino, Carmen Consoli, Gigi D’Alessio, Nino D’Angelo, Tullio De Piscopo, Peppino Di Capri, Gigi Finizio, Max Gazzè, Rocco Hunt, Enzo Jannacci, Noa, Neri per caso, Planet Funk, Raiz, Massimo Ranieri, Catherine Ringer, Lina Sastri, James Senese,  Peppe Servillo, Daniele Silvestri, Alan Sorrenti.    

Anche quest’anno il Premio si avvarrà di un eccezionale cast artistico.

Intervengono:
Pantaleone Annunziata – Amministratore Unico della Scabec
Federico Vacalebre – Direttore artistico del “Premio Carosone”
* Alcuni protagonisti del “Premio Carosone 2023”

I biglietti saranno scaricabili gratuitamente dalle ore 15.00 di venerdì 23 giugno dai siti www.premiocarosone.it e www.scabec.it.