Al Circolo Nautico Posillipo–Villa Mon Plaisir cerimonia di consegna del Premio Internazionale “Posillipo Cultura del Maree”.
Alla manifestazione, voluta dal comitato organizzatore grandi eventi del CNP Filippo Smaldone, Massimo Falco e Gennaro Famiglietti e promossa in collaborazione con la Fondazione Cultura & Innovazione e l’Istituto di Cultura Meridionale, hanno preso parte soci del circolo, personalità di spicco del mondo consolare, civile, militare e religioso e le famiglie dei soci recentemente scomparsi.
A ricevere il premio, una scultura del maestro Lello Esposito, SE il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, Beya ben Abdelbaki, la Console Generale di Tunisia per il Sud Italia; la Fondazione Grimaldi, nella persona del direttore generale Luca Marciani; la Fondazione Cultura & Innovazione, nella persona del presidente Riccardo Iuzzolino, e Massimo Di Martire, pallonuotista del Circolo Nautico Posillipo, medaglia d’oro alla 30th Summer Universiade Napoli 2019, Men Water Polo.
Per il mondo della scuola è stato attribuito un riconoscimento alla dirigente scolastica dell’IP.S.E.O.A. Duca di Buon Vicino, prof.ssa Carmela Musello per l’impegno e la costanza nella diffusione ai suoi studenti del tema della salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosostenibilità. Per il mondo dell’economia premiato Amedeo Manzo, Presidente BCC Napoli e Presidente Federazione Campana delle Banche di Credito Cooperativo con questa motivazione ““Un banchiere con l’anima, al di là delle ottime performance, con numeri in attivo e prospettive di sviluppo, Amedeo Manzo, con la Bcc di Napoli, è protagonista intelligente della vita sociale, culturale, politica, solidale di Napoli.
La sua, è una banca di prossimità. In particolare guarda ai più piccoli e deboli e a chi con coraggio e competenza, come i giovani. Investe su Napoli e il suo futuro. Manzo si è anche distinto nella gestione di strutture pubbliche. Sempre con i napoletani nel cuore”.
“Sono particolarmente felice di ritirare il Premio Internazionale “Posillipo, Cultura del Mare” qui stasera in un Circolo che, tanti anni fa’, mi vedeva giovanissimo sportivo. Già allora immaginavo e sognavo una Napoli solidale che potesse offrire una “democrazia di opportunità” per tutti, giovani e meno giovani, dove ognuno,oltre che immaginare, potesse provare a costruire, senza ostacoli, il proprio futuro.
A questo ideale risponde la costruzione di una” Banca per la Cittadinanza “, che con principi di “Umanizzazione del Credito” potesse, grazie ad “arti nuove” ma con “valori antichi”, distribuire a Napoli “Fiducia e Speranza”. Ingredienti necessari, assieme alla “volontà costruttiva”,per superare le “profezie delle tenebre” che, in questi mesi, affliggono la nostra economia reale.
Grazie soprattutto ad una “economia circolare” dove il risparmio locale diviene credito al territorio per chi vuole fare impresa.
Sono orgoglioso di essere stato definito “banchiere con l’anima” e condivido questo Premio con tutti i napoletani che pensino che “l’umiltà del percorso” e “l’ottimismo perseverante” siano fattori importanti per fare in modo che i “Sogni diventino Realtà”,così come stasera lo è stato per me.
Tutti ce la possono fare ed io nel mio piccolo ne sono la testimonianza.”