Presentata la XIX edizione della kermesse letteraria “Premio Cimitile”, per la prima volta sarà itinerante

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La Fondazione Premio Cimitile con i soci fondatori Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio, ha presentato stamattina, presso la Sala Giunta della Regione Campania, la XIX edizione della rassegna letteraria nazionale Premio Cimitile, in programma dal 14 al 21 giugno prossimi.
Il Premio Cimitile quest’anno rientra nel progetto presentato dal Comune di Cimitile, socio fondatore della Fondazione Premio Cimitile, PO FESR 2007-2013 Campania Obiettivo Operativo 1.12.
Il Premio Cimitile e Guida Editore negli anni hanno voluto premiare e rendere protagonisti, con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana, anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale.
Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, uno degli esempi più affascinanti di arte paleocristiana in Italia, sarà lo scenario naturale di tutta la kermesse letteraria che si articolerà in una serie di convegni e di incontri culturali.
Ad inaugurare la rassegna sarà Sabato 14 Giugno la mostra “La luce e l’icona. Arte paleocristiana e arte contemporanea nel segno del sacro” a cura del Prof. Lorenzo Canova, che aprirà la kermesse letteraria con la presentazione del libro “Non aspettiamo l’apocalisse” di Maurizio Patriciello e Marco Demarco – Rizzoli. Questa edizione sarà itinerante, il Premio Cimitile, tra Ager Nolanus e Valle del Clanis, Archeologia, Arte e Letteratura tra vari Comuni che hanno firmato il protocollo di intesa, quali Avella, Carbonara di Nola, Casamarciano, Comiziano, Lauro, Liveri, San Paolo Belsito.
Il Programma del Premio Cimitile anche quest’anno racchiude tutto questo: il territorio che si racconta, le risorse, gli uomini del meridione che si interrogano sulle proprie condizioni, sulle luci ed ombre della nostra realtà sociale, sulle soluzioni per dare un futuro migliore alla prossime generazioni. Con la cultura, per la cultura.
La settimana di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del
patrimonio pubblico sarà densa di eventi, mostra d’arte, letteratura,
convegno internazionale di studi, spettacoli, musica, teatro, momenti di riflessione, itinerari turistici. Culminerà con la serata finale di premiazione e la consegna dei campanili d’argento ai vincitori della XIX edizione del Premio.
Il Comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi, ha selezionato così i vincitori della XIX edizione:
Sezione I: Migliore opera inedita del genere narrativo. Barbara Miceli: “Un cuore”
Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa editrice “Guida” di Napoli.
Sezione II: Migliore opera edita di narrativa. Bruno Arpaia: “Prima della battaglia”.Mondadori
Sezione III: Migliore opera edita di attualità. Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo: “Se muore il Sud” Feltrinelli
Sezione IV: Migliore opera edita di saggistica.Paolo Mieli: “I conti con la storia”. Rizzoli
Sezione V: Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale.
Giovanna Ferri: “ I mosaici del battistero di San Giovanni in Fonte a Napoli”. Tau Editrice
Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Mario Orfeo
Premio Speciale a Franco Roberti
Ai premiati sarà consegnato il “Campanile d’argento” opera raffigurante il primo campanile della cristianità, quello delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile. L’iniziativa, Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, vanta autorevoli patrocini: Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali, Regione Campania, Provincia di Napoli, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli, Curia Vescovile della Diocesi di Nola, Ordine dei Giornalisti della Campania.
La diciannovesima edizione si avvale anche del sostegno di Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Napoli, Pastificio Ferrara, Provvisiero import export prodotti ortofrutticoli e Tavolario Stampa.