Ci sono volute oltre dieci ore di trattative per far arrendere Pasquale De Falco, il 37enne di Qualiano che nella mattinata di ieri, si era barricato nella sua casa di via Campana dopo aver ucciso la madre, Teresa Licciardiello, con il fucile da caccia del padre.
Un trascorso, quello di De Falco, segnato da problemi psichici, un tentativo di suicidio circa 15 anni fa a seguito di una delusione d’amore e una lunga depressione.
A gestire la situazione l’arma dei carabinieri con l’intervento del gis, gruppo di intervento speciale, che hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento dopo che nel pomeriggio e nella prima serata sia il padre che la sorella di Pasquale De Falco ci avevano parlato per convincerlo ad arrendersi.
E per strada il delirio mediatico, numerose le richieste dei carabinieri per far cessare ogni diretta televisiva, web e social da parte sia della stampa che della gente comune per evitare che De Falco potesse cogliere notizie circa la disposizione dei militari. La pioggia, intervallata da pochissimo sole, ha scandito l’intera giornata conclusasi con l’arresto dell’uomo. Ascoltiamo il comandante provinciale dell’Arma, Ubaldo Del Monaco.