“La città sta pagando un prezzo troppo alto a causa degli effetti dell’incidente sulla linea 1 della metropolitana.
Da venerdì 17 gennaio la magistratura ha posto sotto sequestro il tratto della linea ferrata che collega Piscinola ai Colli Aminei con la evidente conseguenza dell’interruzione del servizio ordinario.
L’intera area nord di Napoli e la zona ospedaliera sono in una situazione assai grave. Autobus sostitutivi e servizi rafforzativi della polizia municipale, adottati e pur necessari ed utili, non sono affatto risolutivi.
La città è tagliata in due e si pone anche una questione di sicurezza pubblica tenuto conto che l’accesso all’area ospedaliera è fortemente compromesso, con le intuibili ricadute, in particolare, sui servizi di pronto soccorso.
Auspichiamo che la magistratura, nella sua autonomia e professionalità che difendiamo, possa davvero al più presto dissequestrare il tratto di linea interessata per consentire ad ANM di ripristinare immediatamente il funzionamento della metropolitana sull’intera tratta. Questo disagio ha seriamente intaccato i diritti fondamentali della nostra comunità.
Nel frattempo procediamo per tutti gli obiettivi che ci siamo programmati. In foto, il tram che a giorni riprenderà a collegare piazza Municipio con Poggioreale.”