1200 alunni di 6 scuole elementari selezionale nell’area del Comune di Napoli prendono parte al progetto di “Alfabetizzazione Motoria” e corretta alimentazione realizzato dalla Società Sportiva Dilettantistica Europa con la Fondazione Milan Onlus.
“Il nostro compito – ha spiegato il presidente della Ssde, Mario Del Verme, – è generare cultura sportiva, cioè dobbiamo far evolvere il modello non-profit, come può essere un società sportiva, da semplice erogatore di servizi ad un’organizzazione che crea valore aggiunto attraverso la realizzazione di linee guida quali il piano dell’offerta formativa e la gestione di progetti di impatto sociale sulle competenze uniche di partner strategici, come quello della Fondazione Milan, di stakeholder e delle Istituzioni”.
“Mangia giusto muoviti con gusto” e “Muoversi Meglio per crescere meglio” sono i nomi di due progetti, che hanno anche il patrocinio dell’Ussi Campania. Il primo nasce da un’analisi di 50 giovani sportivi, di età compresa tra i 10 e i 15 anni, divisi in fasce di peso, le cui abitudini alimentari sono state studiate, analizzate e valutate da esperti con il coordinamento della biologa nutrizionista della SSDE, Adriana Carotenuto. Il secondo prende spunto dall’iniziativa della Fondazione Milan nata per rispondere al bisogno di sostenere l’educazione motoria nella scuola primaria. In questo caso la Ssd Europa fornisce gli istruttori che andranno per tre mesi a formare i docenti delle scuole selezionate: Istituto Comprensivo A. Ristori 2° Municipalità (via Duomo), C.D. Andrea Angiulli 3° Municipalità (Via Mario Pagano), 76° C.D. F. Mastriani 4° Municipalità (Via Poggioreale), I.C. Don. G. Russolillo 9° Municipalità (Pianura- Corso Duca D’Aosta, 80), C.D. XX Villa Fleurent 7° Municipalità I.C. 6° Fava – Gioia.
Alla conferenza stampa di presentazione, nella Sala Giunta del Comune di Napoli, moderata dal Consigliere Nazionale dell’Ussi, Gianfranco Coppola, hanno preso parte anche referente del Milan Accademy, Gianfranco Parma (“Lo scopo della Fondazione Milan è promuovere progetti legati allo sviluppo e all’educazione motoria nelle scuole primarie formando e collaborando con i docenti con l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa per generare una cultura sportiva diversa”), e gli assessori comunali alla scuola e allo sport, Annamaria Palmieri (”Purtroppo spesso le scuole non sono in condizioni di praticare l’educazione fisica con gli spazi necessari e a Napoli è un problema considerando che abbiamo il più altro tasso di obesità infantile. La sinergia con i privati ci aiuta a dare alle scuole, soprattutto in quelle zone in cui le famiglie non possono permettersi attività a pagamento, personale formato e, per i ragazzi, più ore di sport per che è veicolo per educare a tutto il resto”) e Ciro Borriello (“Questo modo di lavorare deve essere il percorso da seguire e faremo il massimo perché esperienze simili siano sempre più presenti in città e in particolare nelle periferie”).