Topolino, Canova sulla copertina speciale dedicata al Comicon. Topolino Canova è in crisi creativa e decide di fare un viaggio a Napoli, al Mann. Vuole scoprire i reperti antichi di Pompei ed Ercolano. E’ questo il punto di partenza di “Topolino Canova e la scintilla poetica”. E’ la storia che in occasione di Comicon lega Napoli, Topolino e la mostra al Museo Archeologico Nazionale dedicata a Canova. Una storia ma anche una copertina speciale. Nella tradizione di omaggio che da alcuni anni il settimanale Panini dedica al salone del fumetto di Napoli.
E a disegnare la storia è il napoletano Blasco Pisapia che è stato oggi protagonista di un incontro al Comicon.
“La rivisitazione di opere letterarie o di carriere di grandi artisti – spiega – fa parte della tradizione di Topolino sin dai tempi de “L’inferno”. “Su questa scia abbiamo pensato di parlare di Canova in occasione della mostra a Napoli per incuriosire e informare i ragazzi e spingerli a continuare la conoscenza dell’artista al Mann. Nella storia, Topolino Canova viene a contatto per la prima volta con i capolavori di Ercolano e Pompei e riceve un imput decisivo, una scintilla poetica, appunto, che sarà decisiva per la creazione di una delle sue più celebri opere”.
La vicenda, ambientata nell’anno 1787, narra del viaggio che Topolino Canova compie a Napoli insieme al suo amico e collega Pippin Hamilton.