Turchia, le immagini drammatiche del bimbo estratto dalle macerie
In pigiama, abbracciati all’orsacchiotto. Dormivano i piccoli angioletti che sono volati in cielo nel crollo di interi palazzi nelle cittadine a Sud della Turchia e al confine con la Siria.
Una tragedia immane: alle 6.30 di stamane il doloroso bilancio reso noto dalle autorità turche parla di oltre 4.300 vittime.
Poi le storie uguali e diverse di chi riesce ad uscire dall’inferno delle macerie e salvarsi. I soccorritori continuano a scavare. Ieri ritrovato un bimbo che ha resistito al freddo tutta la notte. In arrivo anche le unità cinofile italiane esperte nelle ricerche tra le macerie.
SALVATAGGIO IN DIRETTA CNN DI UN RAGAZZO DI 14 ANNI
Salvataggio in diretta per un ragazzo di 14 anni a Kahramanmaras oltre 24 ore dopo il devastante terremoto che ha colpito la regione.
Il suo salvataggio è stato trasmesso in diretta da Cnn Turk, che ha mostrato le squadre di emergenza mentre trasportavano il ragazzo su una barella tra la folla fino ad un’ambulanza.
Intanto sono decine di migliaia di persone sono ora senzatetto in Turchia e in Siria e hanno trascorso la notte a temperature gelide.
FREDDO E CASE DEVASTATE: IN MOLTI TROVANO RIFUGIO IN MOSCHEE E CENTRI COMMERCIALI
Nella città turca di Gaziantep, capoluogo di provincia a circa 33 chilometri dall’epicentro, le persone si sono rifugiate in centri commerciali, stadi, moschee e centri comunitari.
NUOVA SCOSSA STAMANE DI MAGNITUDO 5.3 NELLA TURCHIA CENTRALE
Un terremoto di magnitudo 5.3 si è verificato nella Turchia centrale, a pochi chilometri da Golbasi, riferisce il Centro sismologico europeo del Mediterraneo (EMSC).
La nuova scossa è stata registrata alle 4.13 ora italiana a due chilometri di profondità, a 5 chilometri dalla zona del Golbasi.
E’ stata preceduta e seguita da altre scosse nella parte centrale del Paese e da una di magnitudo 4.2 nella zona colpita ieri dal terremoto.