L’aeroporto di Napoli Capodichino da oggi è la terza base in Italia del vettore low cost easyJet dopo Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Faranno base a Napoli due aeromobili che consentiranno alla compagnia aerea di aggiungere alle 15 destinazioni già effettuate ulteriori sei rotte: Amburgo, Bruxelles, Catania che saranno collegate in via permanente e Mykonos, Corfù e Malta per la stagione estiva. I primi voli per Amburgo e Catania partiranno il 30 marzo, quelli per Bruxelles il 31 marzo, mentre i voli per le mete greche e Malta dal primo luglio. ”Napoli e la Campania – ha detto Carolyn McCall, ceo di easyJet – non sono solo destinazioni a grande attrattività per il turismo incoming, ma anche aree in cui servire il traffico d’affari. Stimiamo di trasportare due milioni di passeggeri nel primo anno di operazioni andando a incrementare il dato che oggi ci vede far viaggiare da e per Napoli un milione e 600mil a passeggeri”. EasyJet è la prima compagnia aerea a Napoli per numero di passeggeri trasportati e per posti offerti. ”Napoli – ha detto il sindaco Luigi de Magistris – diventa sempre più una città turistica, ma anche snodo di affari. Capodichino è stato destinatario di investimenti importanti sia pubblici che privati e gli indici di qualità lo pongono ai vertici in Italia”. Il sindaco ha anche evidenziato ”la ricaduta occupazionale” che ha la scelta di easyJet che produrrà 30 assunzioni dirette e 400 nell’indotto. Dall’assessore regionale al Turismo, Pasquale Sommese, è stato sottolineato il ruolo che devono avere le istituzioni locali ”nel concorrere a realizzare le precondizioni necessarie a favorire l’incremento dei flussi turistici migliorando tutti i servizi”. La scelta di easyJet di individuare Napoli come nuova base in Italia è – secondo l’amministratore delegato di Gesac Armando Brunini – “un ulteriore salto di qualità per lo scalo, la materializzazione della nostra strategia per dare all’aeroporto una vocazione sempre più internazionale e un riconoscimento al lavoro svolto e agli investimenti infrastrutturali compiuti per migliorare i servizi”. Per la stagione estiva che si avvicina, l’ad di Gesac stima una ”leggera crescita” del traffico passeggeri dovuta prevalentemente dall’incremento del traffico internazionale che nei primi due mesi del 2014 ha segnato un più 20 per cento”.