Ucraina, appello dell’Istituto di Cultura Meridionale per un ponte di solidarietà

“Aprite le porte a questo Cristo povero che arriva a voi dall’Est affinché l’impegno all’accoglienza e la speranza di una pace possano essere azioni che ci facciano sentire più vicina questa Pasqua”. Le parole dell’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia sono un pezzo importante del ponte di solidarietà che Napoli sta costruendo verso l’Ucraina. All’Istituto di Cultura Meridionale si è svolto il forum ‘Cultura Diplomazia e Solidarietà, Napoli un Ponte per la pace’. Il messaggio di Gennaro Famiglietti, console Generale onorario della Bulgaria e presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale: “Dall’Italia, da Napoli può aprirsi un ponte di solidarietà che coinvolga le popolazioni vittime della guerra. É una rete attraverso cui abbiamo canalizzato gli aiuti concreti dai farmaci al supporto psicologico e logistico e dobbiamo essere pronti a ragionare sull’aiuto a lungo termine”. Ospite dell’iniziativa ha ospitato il console Generale di Ucraina Maksym Kovalenko: “Siamo sull’orlo di un conflitto nucleare. Siamo grati per quanto l’Italia sta facendo – ha dichiarato Kovalenko – soprattutto per gli aiuti sanitari. Abbiamo bisogno di farmaci e assistenza e in questo tutte le regioni del Sud stanno facendo tanto. Rivolgo un ultimo appello: se avete proposte per l’accoglienza dei rifugiati, comunicatelo alle prefetture, agli uffici comunali. Il popolo ucraino ha bisogno di voi. Noi ci sentiamo europei. L’Europa deve svegliarsi. La Russia per la prima volta nella storia sta utilizzando il terrorismo nucleare come arma contro la democrazia. Non solo contro l’Ucraina ma contro l’Europa intera”. “Tra poco sarà emanata l’ordinanza del Capo della Protezione Civile in attuazione di una direttiva della legge 55 del 2001 dell’UE che prevede la più grande organizzazione di aiuti e accoglienza nel vecchio continente e si individua nel presidente di Regione il commissario delegato dal Governo, le attività saranno svolte insieme alle Prefetture” ha annunciato Fulvio Bonavitacola vice presidente della Regione Campania. “Ieri sera abbiamo consegnato un carico di farmaci e generi alimentari e siamo già pronti con i prossimi – dice Vincenzo Santagada, presidente dell’ Ordine dei Farmacisti di Napoli e assessore alla Salute e Verde del Comune di Napoli – Ogni settimana consegneremo degli aiuti. La collaborazione dei cittadini e dei farmacisti insieme ai punti di accoglienza che ha individuato il comune di Napoli rappresentano un modello organizzativo che ci consente di fare la nostra parte”.