domenica, Giugno 22, 2025
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Basket, Gevi giocherà nella 𝗙ruit Village Arena PalaBarbuto

Cresce in città la febbre del Basket.  Gli ottimi risultati della Gevi Napoli, quarta in classifica con sei punti e il palazzetto dell’Olimpia Milano espugnato, hanno fatto riesplodere l’interesse per la pallacanestro. Un interesse non solo in termini di pubblico, certificato dal sold out per l’impegno casalingo di lunedi contro la Virtus Bologna, ma anche in termini finanziari e di promozione del marchio. La Gevi infatti ha rinforzato la collaborazione con uno dei suoi sponsor storici, modificando la denominazione del Palazzetto che da oggi si chiamerà Fruit Village Arena PalaBarbuto. I termini dell’iniziativa sono stati illustrati durante una conferenza stampa che si è tenuta sul parquet dell’impianto sportivo di viale giochi del mediterraneo ed a cui hanno preso parte Alfredo Amoroso, vice presidente Gevi Napoli Basket, Cesare Landi e Christian Gabriele amministratore e direttore generale della Fruit Village

 

Del momento positivo e della passione crescente intorno alla squadra ne abbiamo parlato con Pedro llompart responsabile area tecnica della Gevi Napoli

Sequestrata struttura alberghiera abusiva in costruzione

Gli agenti dell’Unità Operativa Tutela Edilizia della Polizia Locale di Napoli, nell’ambito di un’attività di indagine delegata dalla Procura della Repubblica, hanno proceduto al sequestro penale di un fabbricato situato in Vico Gelso a Loreto, oggetto di un radicale intervento edilizio volto alla trasformazione urbanisticamente rilevante della destinazione d’uso, da deposito/industriale a struttura alberghiera, in assenza del prescritto permesso di costruire e del titolo abilitativo in materia di sicurezza delle costruzioni.

TERESA ARMATO – ASSESSORA COMUNALE AL TURISMO

“Come amministrazione siamo da sempre impegnati nella promozione di un’offerta turistica ampia, accessibile e di qualità. Tuttavia, questo obiettivo non può prescindere dal rispetto della legalità e della sicurezza. L’intervento condotto su ordine della magistratura dalla Polizia Locale, che collabora quotidianamente con il SUAP, dimostra l’importanza di contrastare l’illegalità nel settore turistico, che danneggia l’immagine della città, compromette la sicurezza di ospiti e lavoratori e crea una concorrenza sleale nei confronti delle strutture regolarmente autorizzate. Al tempo stesso, voglio ribadire il nostro impegno per accelerare le procedure per l’erogazione del CIN per sostenere chi intende investire nel settore turistico verso la piena regolarità. Crediamo fermamente che si possa conciliare lo sviluppo dell’accoglienza con il rispetto delle regole”.

LO STATO DEI LUOGHI AL MOMENTO DEL SEQUESTRO 

L’immobile, sviluppato su cinque livelli fuori terra e un piano interrato, era originariamente destinato in parte a deposito e in parte a laboratorio per la riparazione di elettrodomestici. Al momento dell’ispezione, i locali risultavano già in avanzata fase di riconversione in camere e spazi comuni di una futura struttura ricettiva, promossa su piattaforme online dedicate e pubblicizzata attraverso un sito web proprietario in fase di allestimento. Il nome dell’hotel era riportato su rendering interni e sulle porte delle stanze, oltre che all’ingresso dell’edificio, segnalazioni documentate dal personale di Polizia Giudiziaria intervenuto.
Il committente degli interventi è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazioni in materia urbanistica ed edilizia, con particolare riferimento alla realizzazione di opere in assenza di titolo abilitativo (art. 44 del D.P.R. 380/2001), che punisce chi esegue interventi edilizi senza permesso di costruire.

In riva al mare, una storia vera alla Sala Assoli di Napoli

E’ una storia vera, attuale, In riva al mare. Il dramma di una madre che uccide i propri figli, romanzo della scrittrice francese Véronique Olm a cui si è ispirato il regista Francesco Frongia per un nuovo progetto teatrale portato in scena alla sala Assoli di Napoli, per il Campania teatro Festival

Ginesta Palladino alle prese con la difficoltà del ruolo

Ruolo non facile per l’attrice protagonista, Ginestra Paladino, nei panni di una donna, una mamma che prima di diventare carnefice è vittima dell’indifferenza

Morto Ermanno Corsi, il giornalismo italiano perde un punto di riferimento assoluto

Il mondo del giornalismo perde un riferimento assoluto, un uomo che ha rappresentato la categoria con autorevolezza ed eleganza. E’ morto, all’età di 85 anni, Ermanno corsi, ex caporedattore della Rai di Napoli e presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania per 18 anni. Grande appassionato di letteratura, è stato per 30 anni il presidente della giuria del “Premio Cimitiile”, la cui edizione di quest’anno, che si concluderà questa sera nel complesso basilicale, sarà dedicata proprio a Corsi

IL CORDOGLIO DI SUGC E FNSI

È morto Ermanno Corsi, 85 anni, presidente dell’Ungp Campania (il sindacato di base dei pensionati della Fnsi), giornalista e saggista. Per anni è stato caporedattore e volto della Tgr della Campania dove era arrivato dal Mattino. È stato corrispondente da Napoli del Corriere della Sera, del Giorno, di Repubblica, giornale al quale presentò due giovani talenti: Giuseppe D’Avanzo e Giustino Fabrizio. Ha firmato anche per periodici come il Mondo, l’Europeo, Nord e Sud. Negli ultimi tempi aveva continuato le sue collaborazioni con Roma, di cui era editorialista, e Denaro. Tantissimi i saggi, molti dei quali dedicati a Napoli, città che lo ha adottato dai tempi degli studi universitari, quando arrivò da Carrara, dove era nato. Cinque figli e un amore per Capri e per il Cilento, dove aveva ricevuto la cittadinanza onoraria in sei Comuni. Cugino del violinista Salvatore Accardo con il quale condivideva la passione per la musica. Ermanno Corsi ha sempre partecipato in maniera attiva alla vita della categoria, prima nel sindacato dove è stato presidente dell’Assostampa campana e componente della Giunta esecutiva della Fnsi, poi nell’Ordine dei giornalisti, per il quale ha ricoperto per ben 18 anni la carica di presidente della Campania. Il Sindacato unitario giornalisti della Campania, dove continuava a svolgere la propria attività sindacale per i pensionati, e la Fnsi esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di un uomo colto, elegante e arguto, che ha rappresentato la categoria con autorevolezza e signorilità.

IL CORDOGLIO DELL’ODG DELLA CAMPANIA

Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania esprime il cordoglio per la morte di Ermanno Corsi che è stato presidente dell’Odg della Campania per 18 anni. Toscano d’origine (era nato a Carrara) ma trasferitosi giovanissimo a Torre del Greco, Corsi ha mosso i primi passi, come giornalista, a ‘Il Tempo’. Ha lavorato quindi a ‘Il Mattino’ per approdare infine alla Rai. E’ stato inoltre dal corrispondente dalla Campania de ‘la Repubblica’ dal 1976 al 1990. Impegnato anche nel sindacato è stato delegato a diversi congressi Fnsi ed ha legato il suo nome al Premio Cimitile. Ha scritto, infine, numerosi libri su politica e meridionalismo, tra cui “La città ogni giorno. Viaggio non immaginario nel malessere metropolitano” e “Mezzogiorno dimezzato”. Da alcuni anni collaborava, come opinionista, al quotidiano ‘Roma’. Cordoglio è stato espresso anche dai consiglieri nazionali dell’Ordine dei Giornalisti della Campania: Antonio Sasso, Titti Improta e Alessandro Sansoni.

Migranti, a Napoli la Giornata del Rifugiato

Nel 2024 sono stati 190mila gli extracomunitari che hanno soggiornato regolarmente in Campania. Di questi, 100mila nell’area metropolitana di Napoli. A loro e al contributo che hanno dato alla società è dedicata la Giornata mondiale del Rifugiato, evento istituito 25 anni fa dall’assemblea generale della Nazioni Unite con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sul tema della migrazione e commemorare il 50°anniversario della convenzione di Ginevra sullo status di rifugiato. Nell’ambito della Giornata, Comune e Città metropolitana di Napoli, Regione Campania e Consulta degli immigrati, hanno organizzato un’iniziativa, al Maschio Angioino di Napoli, che attraverso dibattiti, mostre fotografiche, mercatini etnici e momenti musicali ha acceso i riflettori sull’accoglienza e i servizi predisposti sul territorio dagli enti locali. Sull’argomento, sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali del comune, Luca Trapanese e il vice sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Cirillo

Campania Teatro Festival, spettacoli per tutti i gusti: da Pirandello a Shakespeare

Campania Teatro Festival, spettacoli per tutti i gusti: da Pirandello a Shakespeare

C’è n’è per tutti i gusti teatrali al Campania teatro festival. Si è cimentato con Pirandello e il suo testo La Patente, il regista e attore calabrese, Fulvio Cauteruccio, per intrattenere il pubblico del teatro Trianon Viviani di Napoli. Un progetto della compagnia teatrale Kripton, che vede in scena il personaggio di Rosario Chiarchiaro, lo jettatore, reso iconico da Totò nel film del 1954 diretto da Luigi Zampa. (Intervista nel video allegato).

AL TEATRO NUOVO DUE POEMI DI SHAKESPEARE

Sono due poemi narrativi di Shakespeare, Venere e Adone e Lo stupro di Lucrezia, ad aver ispirato il progetto teatrale di e con Valter Malosti andato in scena al teatro nuovo nei quartieri spagnoli.

Cade da 3 metri mentre scarica merci, operaio morto nel Napoletano

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Poco fa i carabinieri del comando di Poggiomarino sono intervenuti a via Arcivescovo D’Ambrosio per un incedente sul lavoro. Da quanto si è appreso, un operaio di 55 anni di una ditta (operativa nel settore trasporto merci su strada) mentre effettuava lo scarico delle merci è caudot da un’altezza di circa tre metri rovinando al suolo.
L’uomo è deceduto sul colpo.
Indagini in corso. Sul posto anche i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Notizia in aggiornamento

Campania Teatro Festival, a Palazzo Reale i Sonic Rootz

Campania Teatro Festival, a Palazzo Reale i Sonic Rootz

Hanno appena 16, 14 e 10 anni, ma hanno già calcato i palcoscenici a Liverpool e adesso hanno debuttato a Napoli. Sono la band Sonic Rootz, protagonisti dello spettacolo “Save my soul”, in scena al cortile delle Carrozze di Palazzo Reale.  Il titolo del concerto ha preso il nome dal singolo tratto dal loro album d’esordio, “The Electric Babies Revolution”, che al suo debutto ha ricevuto il plauso del cantante dei Deep Purple.

E così i tre giovani fratelli, Davide, Diego e Amanda della Martora, rispettivamente batterista, cantante e pianista e bassista, hanno chiuso la prima settimana della 18edizione del Campania Teatro Festival. (Intervista in video allegato).

Ma il trio è già pronto per il prossimo appuntamento. (Intervista in video allegato).

Edilizia residenziale, a Caserta rinasce dal degrado quartiere Acquaviva

Edilizia residenziale, a Caserta rinasce dal degrado quartiere Acquaviva

Parte dall’inaugurazione di un murales la rigenerazione urbana del quartiere Acquaviva a Caserta. Un luogo che rinasce grazie alla sinergia tra istituzioni, scuola, cittadini e terzo settore : tra lavori nei stabili, alle strade, con la piantumazione di nuovi via Trento riprende vita dopo anni di degrado. Obiettivo, ha precisato durante l’inaugurazione David Lebro, presidente di Acer, l’associazione della regione Campania per l’edilizia residenziale pubblica, realizzare quartieri a misura d’uomo. (Intervista nel video allegato).

A realizzato il murales sulla facciata di uno dei palazzi di edilizia popolare di via Trento, gli studenti del liceo artistico “San Leucio”. Il loro lavoro è stato svelato durante una cerimonia organizzata dal comitato Città viva e che ha visto la partecipazione del prefetto di Caserta, Lucia Volpe e del vescovo, Pietro Lagnese: (Intervista nel video allegato).

Sciopero metalmeccanici, a Napoli più di 5000 in piazza

Sciopero metalmeccanici, a Napoli più di 5000 in piazza

Salgono a 40 le ore di mobilitazione dei metalmeccanici in tutta Italia per chiedere la riapertura della trattativa per il rinnovo del contratto del settore, al palo da un anno. A Napoli in più di 5mila hanno aderito allo sciopero proclamato dai sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil. Partenza da pizza Mancini, poi gli operai hanno attraversato le strade della città dietro la scritta “Senza contratto si blocca il Paese”.  A spiccare gli striscioni di Leonardo, Hitachi, Schneider, degli appalti di manutenzione dei policlinici e di tante realtà produttive in crisi. La manifestazione è stata chiusa dall’intervento sul palco di Piazza Matteotti del segretario generale Fiom Cgil, Michele De Palma. (Intervista in video allegato).

In piazza anche il segretario generale Uil Napoli e Campania Giovanni Sgambati e Giuseppe De Francesco, segretario generale della Fim Cisl Campania. (Interviste in video allegato).

Trasporti, disagi per sciopero sindacati autonomi

Giornata difficile per chi si è dovuto mettere in viaggio oggi, a causa dello sciopero generale proclamato dai sindacati autonomi Usb, Cub e Cobas. Il trasporto pubblico il settore più colpito dalla protesta dei rappresentanti dei lavoratori. A fronte dei 9 soli voli cancellati all’aeroporto di Capodichino, a Napoli, i maggiori disagi si sono verificati nella stazione ferroviaria di piazza Garibaldi dove tra ritardi e cancellazioni, quattro solo per quanto riguarda i treni ad alta velocità, in tanti hanno dovuto cambiare il programma di viaggio. Trasporto alternativo anche per gli utenti di linea 2 della metropolitana e autobus, mentre non ha avuto effetto lo sulla linea 1 e la circumvesuviana

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