giovedì, Maggio 9, 2024
HomeNewsAllarme tsunami? Portici e Ischia chiudono le scuole

Allarme tsunami? Portici e Ischia chiudono le scuole

Il sindaco di Portici e i sei primi cittadini dell’Isola d’Ischia non ci hanno pensato su due volte dopo l'allarme in nottata e rientrato.

Allarme tsunami? Portici e Ischia chiudono le scuole

Sembra la leggenda del battito di ali di una farfalla in Giappone che crea un maremoto in Europa. Oppure dove volete voi. Il sindaco di Portici e i sei primi cittadini dell’Isola d’Ischia al primo comunicato nella notte della Protezione civile nazionale non ci hanno pensato su due volte.

DOPO IL BOLLETTINO NOTTURNO DELLA PROTEZIONE CIVILE I SINDACI ISCHITANI E IL PRIMO CITTADINO DI PORTICI EMANANO SUBITO L’ORDINANZA

“Scuole chiuse per allarme tsunami”. Peccato che alle 7.15 era già tutto rientrato. Il rischio è che il terribile terremoto che ha devastato la Turchia e la Siria possa trasformarsi in un’onda lunga, anzi lunghissima, dalla Sicilia fino alla Calabria e con destinazione (non annunciata nel bollettino notturno della Protezione civile) la Campania.

TORNA L’INCUBO EMERGENZA A ISCHIA: “SALITE AI PIANI SUPERIORI DELLE CASE”

“Si raccomanda di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicina più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali”. Era scritto nel comunicato diramato subito dopo l’evento sismico in Turchia.

Così la decisione, alle prime luci dell’alba di Enzo Cuomo, sindaco di Portici. “Scuole chiuse di ogni ordine e grado”. Lo stesso accade sull’Isola d’Ischia. Ma qui c’è l’attenuante dell’emergenza continua e della tragedia di fine anno a Casamicciola con la frana che ha travolto abitazioni e fatto vittime proprio durante la notte. Con l’invito perentorio alla popolazione di allontanarsi dalla costa e spostarsi ai piani superiori ed evitare gli spostamenti lungo le strade prossime al mare”.

Skip to content