Nonostante la crescita esponenziale dei nuovi positivi al covid-19 il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, invita tutti alla calma. Anticipa il consueto bollettino, rivelando che sono stati registrato 180 nuovi casi ma spiega anche che il motivo risiede nella caccia ai positivi scatenata dal 12 di agosto e legata ai rientri dalle vacanze. E annuncia che il tracciamento di oggi preserverà la Campania da possibili esplosioni di contagi da ottobre in avanti.
Sul tema della riapertura delle scuole, De Luca cita la richiesta dell’Anci di posticipare l’apertura dell’anno scolastico. Si scaglia contro Governo e forze politiche nazionali colpevoli di avere identificato nel 14 e 20 settembre la riapertura delle scuole e la data delle elezioni. La Campania si è schierata contro questa ipotesi e dunque l’orientamento delle ultime ore era quello di aprire le scuole dopo il 24. Ma si è tornati indietro sulla scorta della fornitura dei banchi nuovi e dei test al personale scolastico che in caso contrario non sarebbero arrivati in Campania. Ma la regione, prosegue De Luca, verificherà la prossima settimana la percentuale del personale che non si sottoporrà volontariamente al controllo. Se sarà elevata la Campania deciderà di non aprire le scuole.