Realizzare il primo parco dello Spazio in Italia, riqualificando l’area militare denominata ex “Macrico” (Magazzino centrale ricambi mezzi corazzati) della città di Caserta, oggi di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero (IDSC).
E’ l’obiettivo del Distretto Tecnologico Aerospaziale della Campania (DAC) che, in collaborazione con l’Unione degli Industriali della Provincia di Caserta, ha presentato oggi, 9 luglio, nell’ambito dell’assemblea generale dei soci dell’Unione degli Industriali presso la Reggia di Caserta, lo studio di fattibilità per la costruzione del nuovo Polo.
Il Parco tematico, in particolare, verrà realizzato seguendo i modelli di successo della “Citè de l’Espace” di Tolosa e del “Kennedy Space Center Visitor Complex” di Orlando. Con un’estensione di oltre 100 mila metri quadrati, sarà uno dei più grandi Parchi urbani al mondo, di pubblico interesse, con spazi verdi a disposizione della città, dedicato al settore aerospaziale e alla diffusione della cultura scientifica, Stimati 1.000 nuovi posti di lavoro e circa 550mila presenze annue, grazie alle quali verrà dato un forte impulso all’economia del territorio, con una crescita del prodotto interno lordo per la zona, del 2%. Ascoltiamo il professore Luigi Carrino, presidente del Distretto Aerospaziale della Campania.