1.644 persone identificate, 11 persone denunciate all’autorità giudiziaria, 1 persona arrestata. Eseguite 7 perquisizioni personali e 4 perquisizioni domiciliari. Controllati 588 veicoli, di cui 1 sequestrato ed elevate numerose sanzioni per violazione del Codice della Strada. Chiuso un esercizio commerciale dei 17 controllati. Sequestrate numerose dosi di stupefacenti (eroina, cocaina e marijuana).
Questo il bilancio di un’operazione Alto Impatto pianificata d’intesa con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere durante incontri presso la Prefettura di Caserta, presieduti dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. In campo 230 unità di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, con il coordinamento tecnico-operativo della Questura del capoluogo casertano.
MINISTRO PIANTEDOSI:”OPERAZIONE PER RIAFFERMARE E CONSOLIDARE LA PRESENZA DELLO STATO”
“E’ stata un’importante operazione per riaffermare e consolidare la presenza dello Stato in un territorio molto difficile, segnato da troppi anni da fenomeni di illegalità e degrado” ha dichiarato Piantedosi. Il tema dei controlli era stato affrontato pochi giorni fa durante una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal titolare del Viminale a Castel Volturno il 7 agosto scorso. Contestualmente, sono stati inoltre realizzati specifici servizi ad “alto impatto”, estesi anche al territorio del comune di Mondragone e al litorale Domitio.
SICUREZZA E LEGALITA’ PRESUPPOSTI PER SUPPORTARE PERCORSI DI RIQUALIFICAZIONE
“È nostro dovere prestare ascolto alle comunità locali, alle esigenze che manifestano e fornire risposte sollecite a situazioni complesse che destano preoccupazione e allarme sociale – ha aggiunto Piantesodi -.
Gli importanti esiti dell’operazione condotta oggi sono la riprova di tutto ciò e testimoniano al contempo l’efficacia dell’azione svolta ogni giorno da magistratura e forze di polizia per affermare, anche nei territori dove è più forte la presenza criminale, i valori della legalità e garantire sempre migliori condizioni di sicurezza ai nostri cittadini.
Sicurezza e legalità che rappresentano i presupposti indispensabili per supportare le autonomie territoriali lungo i percorsi da queste intrapresi per la riqualificazione e la valorizzazione di luoghi ricchi di bellezza e opportunità, troppo a lungo trascurati” ha sottolineato il ministro. — In particolare, ad attività ancora in corso, risultano: – controllati 180 soggetti sottoposti a misure restrittive/limitative della libertà personale e misure di prevenzione, e domiciliati nel Comune di Castel Volturno, di cui 3 non trovati in abitazione