Giovedì Santo, il cardinale Sepe celebra la lavanda dei piedi al Duomo

0
900

La Chiesa di Napoli ha celebrato la messa in Coena domini, liturgia del giovedì santo in cui si fa memoria della istituzione da parte di Gesù Cristo del sacramento dell’Eucaristia ed è anche festa dei sacerdoti che si impegnano a essere esempio vivo e realtà dell’amore di Dio per il mondo.

Nell’ultima cena con i suoi discepoli, Gesù volle donarsi nel pane e nel vino riattualizzando in ogni momento della storia la sua passione e la sua risurrezione.

La liturgia prevede anche il segno della lavanda dei piedi: una delle più grandi lezioni che Gesù dà ai suoi discepoli, perché dovranno seguirlo sulla via della generosità totale nel donarsi e tutti i fratelli nell’umanità, anche se considerati inferiori nei propri confronti.

La liturgia che è stata presieduta dall’arcivescovo metropolita di Napoli il cardinale Crescenzio Sepe, ha visto compiere il gesto della lavanda agli ammalati, nel segno della solidarietà e dell’ attenzione verso chi soffre ed è più debole.