“Il nome che mi hai sempre dato” di Giuseppe Alessio Nuzzo è il primo cortometraggio che la Rai Cinema Channel ha pubblicato su IGTV.
In occasione della 41° edizione delle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento, Rai Cinema pubblica sul suo canale Instagram il film breve di Nuzzo, affinché i prodotti cinematografici di qualità possano raggiungere anche il pubblico del web per una perfetta fruizione da mobile. Il cortometraggio verrà proiettato, inoltre, venerdì 7 dicembre alle ore 20.15 al Cinema Teatro Tasso di Sorrento. Il lavoro approda sul web dopo un tour di proiezioni in tutta Italia tra festival ed eventi, da Roma a Napoli, da Salerno a Torino passando per Avellino e Pescara e ottenendo numerosi riconoscimenti.
Era il 6 luglio 2018 quando la storia di un anziano signore di Gaeta fece il giro del web commuovendo tutti. Ogni pomeriggio si recava sul lungomare e sedendo su un muretto, posava accanto a sé una cornice con la foto della moglie ed “insieme” guardavano il mare. Giuseppe Alessio Nuzzo, classe 1989, ne ha realizzato un cortometraggio, dove Mariano Rigillo interpreta quel cuore spezzato ma ancora innamorato e gentile. Il tempo che passa è scandito dalla lettura de “La morte non è niente”, una preghiera-poesia la cui attribuzione è incerta tra Sant’Agostino ed Henry Scott Holland, ma poco importa.
Prodotto da Paradise Pictures in associazione con An.Tra.Cine Produzioni, Alfiere Productions e Social World Film Festival e con il sostegno di Rai Cinema Channel, vede il protagonista, Mariano Rigillo, affiancato da Anna Teresa Rossini, Marco Rosso Cacciapuoti e Fabiola Dalla Chiara.
Un ritorno alla regia per Nuzzo, dopo il fortunato “Lettere a mia figlia” con Leo Gullotta che gli valse la vittoria del Giffoni Film Festival, una menzione speciale ai Nastri d’Argento e oltre 60 premi in tutto il mondo. Direttore generale del Social World Film Festival, Mostra Internazionale del Cinema Sociale, Nuzzo ha al suo attivo diversi documentari ed ha esordito al cinema nel 2017, con il lungometraggio “Le verità” con Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Fabrizio Nevola, Anna Safroncik e la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta. Partendo dal lungometraggio e conservandone il titolo, Nuzzo ha pubblicato il suo primo romanzo, un thriller psicologico sugli scaffali da novembre 2018.
Ne “Il nome che mi hai sempre dato” bastano sette minuti al regista per raccontare l’amore puro e il peso di un’assenza asfissiante, sette minuti per guardare il mare, ancora una volta, ancora insieme.