Marcello Rumma: un ritratto a tutto tondo del gallerista napoletano al Museo Madre
Dal 15 dicembre 2019 al 13 aprile 2020 al Museo Madre di Napoli sarà possibile visitare una mostra dedicata interamente al gallerista napoletano Marcello Rumma.
La mostra curata da Andrea Viliani e Gabriele Guercio, vuole racchiudere sei anni di una figura molto importante per lo scenario artistico contemporaneo.
Un focus sugli anni sessanta, dal 1965 al 1970, che cambiò per sempre il corso dell’arte.
Un’impresa che oggi risulterebbe complicata di fronte alla complessità del sistema contemporaneo, ma che invece nel 1968 riuscì ad un giovane come Marcello Rumma.
Gallerista, e prima ancora attento collezionista che, come aggiunge Lia Rumma “non appartiene al passato, né al futuro ma a un eterno presente”.
Ha dedicato la sua vita all’arte, organizzando mostre e promuovendo pubblicazioni. Ampliò i suoi rapporti sin da subito con i curatori delle mostre da lui organizzate o con gli intellettuali attivi in quei sei anni a Salerno.
Tra questi nomi spiccano Achille Bonito Oliva, Achille Mango, Aldo Masullo, Edoardo Sanguineti.
La mostra: “I sei anni di Marcello Rumma”
Tra i vari progetti più significativi il Madre ricorda: le tre edizioni alla Rassegna Internazionale di Arti Figurative di Amalfi: Aspetti del «Ritorno alle cose stesse», a cura di Renato Barilli, 1966; L’impatto percettivo, a cura di Alberto Boatto e Filiberto Menna, 1967; Arte povera più azioni povere, a cura di Germano Celant, 1968.
Nel 1968 Rumma fonda la casa la editrice Rumma Editore. Per la prima volta in Italia, vengono pubblicati testi di arte, teatro, cinema, letteratura e filosofia.
Inoltre, la mostra – organizzata con l’Archivio Lia Incutti Rumma – è anche il risultato del percorso di ricerca Contesto 1_MADREscenza2020, effettuato nell’ambito del progetto ARCCA-ARchitettura della Conoscenza CAmpana.
Pertanto, oltre ad una selezione di opere, l’esposizione presenta anche una selezione di documenti, la maggior parte dei quali mai esposti, che permettono di comprendere l’intensa attività di Rumma.