“Mattinate del FAI per le scuole”: alunni spiegano agli studenti la storia dell’arte

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Al via anche a Napoli la 4ª edizione di “Mattinate FAI per le scuole” 3 giorni dedicati alla cultura, all’arte e alla storia del territorio italiano. Il Progetto nazionale FAI realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca interessa anche la Campania. Il Settore Scuola Educazione del FAI (Fondo Ambiente Italiano) invita gli studenti delle scuole a scoprire il patrimonio storico artistico delle loro città. Non si tratta di solite visite guidate, ma bensì di un esperienza alla pari tra ragazzi. Gli Apprendisti Ciceroni, alunni istituiti dai volontari FAI e dai loro docenti, fungeranno da guida accompagneranno i loro coetanei in chiese, complessi e tanti altri beni culturali.
In Campania le visite si terranno da martedì 17 a venerdì 20 novembre e i beni aperti saranno: Chiesa dell’Annunziata e Aula Cultuale di Palazzo Pedace, Salerno. La storia della Chiesa dell’Annunziata risale al Quattrocento, ma il suo aspetto attuale rispecchia la ricostruzione del 1627. L’interno, a pianta longitudinale con abside e cupola emisferica, decorato con motivo a cassettoni e rosette, costudisce un altare maggiore di marmo policromo con motivi floreali in stile barocco, realizzato nel Settecento dallo scultore Matteo Bottiglieri. Vicino alla chiesa, il Palazzo Pedace che conserva ancora il raffinato aspetto sei-settecentesco e presenta una stratificazione storico-artistica di enorme importanza: durante i lavori di restauro sono venuti alla luce un colonnato medievale con archi acuti e una volta decorata con pitture del tardo XVIII secolo.
Il sito sarà aperto nei giorni 17, 18 e 19 novembre dalle ore 8.30 alle ore 12.
Stazione Neapolis, Napoli che conserva una grande quantità di reperti archeologici, risalenti alle diverse fasi dell’occupazione e civilizzazione di Napoli, la Stazione Neapolis, riscoperti nell’Ottocento, sorge nel corridoio di collegamento tra il Museo Archeologico Nazionale e la stazione metropolitana “Museo”, con lo scopo di illustrare i risultati delle campagne di scavo nei siti metropolitani della città.
Il sito sarà aperto nei giorni 18 e 19 novembre dalle ore 9.30 alle ore 13.
Anfiteatro Flavio, Pozzuoli (NA)
Della seconda metà del I secolo d.C. e attribuito agli stessi architetti del Colosseo, l’Anfiteatro Flavio ha una pianta ellittica con una facciata costituita da tre ordini di arcate sovrapposte, poggianti su pilastri e sormontati da un attico. Grazie a una conservazione perfetta e integrale dei sotterranei è stato possibile farsi un’idea chiara del complicato meccanismo degli spettacoli e del complesso sistema di sollevamento delle gabbie con le belve. Per dimensioni è la terza arena del mondo romano, dopo quelle di Roma e Capua, situata là dove un tempo si incrociavano le principali vie della regione.
Il sito sarà aperto nei giorni 18 e 19 novembre dalle ore 9.30 alle ore 13. Complesso archeologico dei Santi Quaranta, Benevento I Santi Quaranta sono i resti di un lungo cripstortico di età romana, un sistema di gallerie coperte a volta risalente al II-I secolo a.C. usate come passaggio pedonale, probabilmente pubblico. Il sito prende il nome da una chiesa sortavi sopra nel medioevo e dedicata proprio ai quaranta martiri di Sebaste in Armenia, morti congelati per difendere la propria fede cristiana durante le persecuzioni del 320 d.C.
Il sito sarà aperto nei giorni 19 e 20 novembre dalle ore 10 alle ore 12.30.