Napoli, sbarcano all’aeroporto di Capodichino i presepi della tradizione. Iniziativa della Claai Campania

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Le eccellenze presepiali napoletane da oggi sono esposte nella sala imbarchi dell’aeroporto di Capodichino. Al via la mostra ‘The neapolitan presepe’, iniziativa realizzata dalla Claai in collaborazione con lo scalo partenopeo e con il sostegno economico della Camera di Commercio di Napoli. Le installazioni saranno esposte da oggi e fino alla conclusione della stagione estiva. ”La mostra – ha spiegato Alessandro Limatola, segretario generale della Claai Campania – segue altre iniziative il cui comune denominatore è far conoscere le eccellenze napoletane, le nostre arti e le tradizioni in tutto il mondo”. La mostra presepiale, infatti, segue di poche settimane la conclusione dell’esposizione delle ceramiche di Capodimonte. Uno spazio quello messo a disposizione dai vertici dell’aeroporto che non è casuale. ”In questa area – ha sottolineato l’amministratore delegato di Gesac Armando Brunini – in estate transitano circa 12mila passeggeri. In questo modo – ha aggiunto – non solo impreziosiamo lo scalo, ma offriamo un’opportunità al territorio per mettere in mostra le bellezze che può offrire”.
Tra le aziende che hanno aderito Ferrigno, i Fratelli Sinno, Molli Alfredo, Pinfildi, Ars Neapolitano di Muoio Guglielmo, l’Ospedale della bambole.
“L’esposizione – ha dichiarato il presidente dell’ente camerale Maurizio Maddaloni – dimostra come si possano realizzare iniziative di pregio, qualità e di impatto comunicazionale anche con risorse non eclatanti. Napoli – ha proseguito – ha tutte le carte in regola per tornare a essere grande capitale, il sistema delle imprese fa la sua parte e ci auguriamo che le altre istituzioni facciano fino in fondo la loro”. Alla presentazione anche il neo assessore all’immagine del Comune di Napoli Monia Aliberti alla sua prima uscita pubblica che ha evidenziato la strategicità della location scelta che consente “di portare via non solo la cartolina di Napoli, ma un viaggio fatto di racconto da trasmettere nel mondo”.