Petagna mette d’accordo i fratelli Insigne e regala il derby campano al Napoli. Finisce 2-1 il match tra Benevento e Napoli allo stadio “Vigorito”. Gli azzurri conquistano la quarta vittoria in 4 partite giocate, con 14 reti fatte e solo due subite. I gol, prima di Roberto e poi di Lorenzo Insigne tengono il risultato in bilico. Ci pensa il triestino spedito in campo da Gattuso al porto di Mertens a regalare i tre punti ai partenopei.
LA CRONACA
Inzaghi a sorpresa sceglie Foulon in corsia, lasciando in panchina l’ex di turno Maggio. C’è Lapadula al centro dell’attacco della Strega, mentre in mediana spazio al terzetto Ionita, Schiattarella e Dabo. Gattuso ripropone il 4-2-3-1 dopo il ko in Europa League e lancia da titolari Lozano e Mertens insieme ad Osimhen. Impiega più tempo del previsto il Napoli per prendere le misure del Benevento. La prima occasione del match capita sui piedi di Caprari: fallo di Bakayoko su Lapadula all’altezza dei venti metri e calcio di punizione a lato dell’ex Sampdoria al 14′. Quattro minuti più tardi il Napoli esulta, ma Doveri annulla per fuorigioco: Osimhen sfrutta il suggerimento dalla sinistra e trova il gol, ma è un passo oltre la difesa del Benevento, in posizione di fuorigioco. Il Benevento non si nasconde e al 30′ va in gol. Caprari sulla sinistra trova Lapadula che sfrutta la profondità e cerca Insigne al centro. Manolas salva in scivolata, ma sul pallone vagante scatta ancora Lapadula: pallone delizioso per Insigne e colpo vincente dell’attaccante giallorosso per l’1-0 del Benevento. Ad un minuto dal riposo, Lozano trova il palo dopo la deviazione di Caldirola, poi Manolas di testa centra la traversa su azione d’angolo. Nella ripresa parte a mille il Napoli che sfiora il gol dopo 120 secondi: colpo di testa di Mertens e deviazione decisiva di Montipò. Al 3′ esulta ancora il Napoli, ma la posizione di partenza di Lorenzo Insigne è di fuorigioco ed il direttore di gara annulla il gol agli azzurri. Ma è lo stesso attaccante partenopeo a festeggiare la rete del pareggio al 15′ della ripresa: sinistro a giro di Insigne, palla che tocca la traversa e si spegne oltre la linea della porta di Montipò. Il Napoli guadagna campo col passare dei minuti, il Benevento incassa il pareggio e prova a portare a casa il risultato, ma alla lunga sono ancora gli azzurri a trovare il varco giusto, passando in vantaggio al 22′ della ripresa con i nuovi entrati Politano e Petagna: spunto decisivo del primo sulla destra e scarico al centro per l’attaccante al suo primo centro con il Napoli. Nel forcing finale è Maggio a 6′ dal triplice fischio a sfiorare il gol, di testa, con Meret protagonista della parata decisiva.