Sono in agitazione i lavoratori ex Apu che hanno lavorato a Portici nell’ambito del progetto regionale, finanziato con 180mila euro. Sono 35 in tutto le persone che hanno effettuato per 6 mesi progetti di pubblica utilità per la collettività. Il progetto, però, è scaduto il 3 settembre e adesso gli operatori chiedono cosa sarà del loro futuro.

Per questo progetto fu firmata una convenzione tra la Regione Campania ed il Comune di Portici che prevedeva la seguente finalità: “Favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata”. Accanto ai lavoratori gli esponenti locali del M5S, con il consigliere Alessandro Caramiello.