Si scrive A.C.Q.U.A, si legge rilancio delle periferie.
Aree cittadine riqualificabili da umane alleanze è l’acronimo scelto da un gruppo di associazioni e cooperative attive nella zona est di Napoli per presentare un progetto di marketing territoriale e turismo esperienziale.
Obiettivo è riuscire a coinvolgere i giovani impegnati nel terzo settore e la cittadinanza in generale per il rilancio di un territorio arretrato dal punto di vista delle infrastrutture, ma ricco di risorse.
Per realizzare Acqua, è nata una cordata di realtà della periferia orientale di Napoli, come la cooperativa sociale Sepofà, l’associazione Trerrote, Viaggi e Miraggi, l’ente di formazione Enaip e la Social Innovation Society. Durante un open day organizzato per illustrare i dettagli del progetto, abbiamo incontrato i protagonisti dell’iniziativa