Elezioni alle porte, a Napoli sfilano la Dc, l’Udeur e Garibaldi

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Garibaldi che cammina marciando in piazza Trieste e Trento, Clemente Mastella che informa l’opione pubblica del ritorno dell’Udeur, dopo le tempeste giudiziarie che ne azzerarono i vertici, e lo scudo crociato della democrazia cristiana che, nonostante il controverso sottofondo musicale dell’inno leghista Va pensiero di Giuseppe Verdi, ritorna prepotente sulla scheda elettorale delle politiche di marzo. La confusione regna sovrana nel mare magnum della politica italiana ed a napoli se n’è avuto un primo assaggio

In contemportanea con la presentazione dell’Udeur 2 la vendetta, fondato negli anni post tangentopoli per dare una casa agli orfani della democrazia cristiana, il vero scudo crociato campeggiava al teatro Augusteo dove il napoletano Alfredo Giacometti, portavoce del partito spiegava il perchè moriremo tutti democristiani