Un cittadino indiano, probabilmente il custode, è rimasto bloccato due ore sotto le macerie del casolare di campagna crollato nel pomeriggio a Cancello e Arnone probabilmente per le infiltrazioni d’acqua dovute alle piogge degli ultimi giorni, che hanno appesantito il tetto già ridotto prima del crollo in pessime condizioni. Nella dimora c’era anche un secondo immigrato di origine indiana che è riuscito ad uscire di casa poco prima che venisse tutto giù, mentre l’amico, che era al secondo piano, non è riuscito ad allontanarsi ed è rimasto intrappolato dalle macerie. Il fatto è avvenuto alle 13.30 di oggi; è stato un cittadino ad avvisare i carabinieri della stazione di Cancello e Arnone che, giunti sul posto, hanno trovato l’indiano con il corpo interamente sommerso dai detriti, eccetto la testa che fuoriusciva; un militare è riuscito a liberargli una delle due mani e, per evitare che svenisse, l’ha tenuta stretta per tutta la durata dell’intervento, protrattosi per oltre due ore. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche i vigili del fuoco giunti dal comando provinciale di Caserta e dai distaccamenti di Mondragone ed Aversa. L’uomo, con probabili fratture interne, è stato condotto all’ospedale Cardarelli di Napoli a bordo di un elicottero. Dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri sembra che l’indiano lavorasse nell’allevamento di bufale posto a poche decine di metri dal casolare crollato. Il proprietario dell’azienda dovrà chiarire se l’indiano è un suo impiegato e soprattutto se abbia un contratto o lavori in nero. Nella zona sono numerosi gli immobili, spesso vecchi e disastrati e quasi tutti abusivi, ubicati a fianco alle numerose aziende e in cui trovano ospitalità i lavoratori, quasi tutti indiani e nella maggior parte dei casi clandestini, che si prendono cura delle bufale. Su una delle pareti del casolare crollato c’era anche un calendario del 2007 con impressa un’immagine che ritrae tre combattenti con copricapo probabilmente indù di cui uno armato di fucile e gli altri di lance.
Crolla palazzina a Cancello Arnone (Ce), custode indiano estratto vivo dalle macerie
Il racket della camorra casertana sui carichi di frutta: 7 arresti dei carabinieri di Mondragone
Era in media di 1000 euro per ogni camion carico di frutta il guadagno garantito al clan camorristico Fragnoli-Gagliardi dal monopolio delle proprie aziende di trasporti imposto per anni a Mondragone (Caserta). E’ emerso dall’ordinanza emessa dal gip di Napoli ed eseguita questa mattina dai carabinieri guidati dal capitano Lorenzo Iacobone a carico dei capi del clan Giacomo Fragnoli, 43 anni, ed Emilio Boccolato, 61 anni, già detenuti, e di alcuni autotrasportatori. Tra loro Eduardo e Michele Sorrentino di 57 e 47 anni, titolari di un’azienda di autotrasporti convinti – secondo quanto riferito dai carabinieri – a lavorare per conto del clan dopo alcuni attentati incendiari che avevano distrutto i loro camion nell’ottobre 2011. Per ogni bancale di frutta, hanno accertato i militari coordinati dalla Dda di Napoli, il clan guadagnava tre euro, somma che si aggiungeva al normale costo del prodotto facendolo lievitare. Per monopolizzare il settore, la cosca utilizzava il ‘Consorzio Autotrasportori’, creato negli anni ’90 dal boss Augusto La Torre, e che successivamente ha cambiato vari nomi, assumendo anche la forma di una cooperativa e di un’agenzia di intermediazione per il trasporto dei prodotti ortofrutticoli; ultimo responsabile è stato Pasquale D’Angelo, 61 anni, arrestato questa mattina. In una prima tranche dell’indagine, nel gennaio 2012, furono fermate 11 persone.
Rosi, Gaglianone e Campillo apriranno l’edizione di “Venezia Napoli – il cinema esteso”
I registi Francesco Rosi, Daniele Gaglianone e Robin Campillo apriranno il 16 ottobre la terza edizione di ‘Venezia a Napoli – il cinema esteso’ la rassegna organizzata dall’Unione Agis Campania e coordinata da Antonella di Nocera che tra i venti titoli ha scelto anche alcune opere sul tema dell’immigrazione e dell’integrazione testimoniando cosi il cordoglio di Napoli per la tragedia nei mari di Lampedusa. In otto sale cittadine (Astra, Filangieri, Pierrot, La Perla, Modernissimo, Auditorium TAN Piscinola, Metropolitan, Vittoria) sarà proposta una selezione di opere da tutte le sezioni dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia. ”Un’occasione per unire, non solo simbolicamente, due grandi città – sottolinea Luigi Grispello, presidente Agis Campania – realtà culturali riconosciute nel mondo, in nome del grande cinema nazionale ed internazionale, fornendo al pubblico ed agli autori un fattivo sostegno nella diffusione e nella promozione di opere che, seppure di grande valore, difficilmente trovano adeguato spazio nelle sale e nei circuiti tradizionali”. Rosi sarà presente al Modernissimo per la proiezione de ‘Le mani sulla città’ versione restaurata, il francese Robin Campillo presenterà al Filangieri ‘Eastern Boys’, Premio Orizzonti per il Miglior Film, dedicato ‘a tutti gli immigrati che attraversano le frontiere’, Gaglianone propone, dalle Giornate degli Autori-Venice days, ‘La mia classe’ con Valerio Mastandrea al Pierrot. Tra i titoli in rassegna, ’70Future Reloaded’, 70 cortometraggi, di registi di tutto il mondo, ‘Jiaoyou’ (Stray dogs) di Ming-liang Tsai (Gran Premio della Giuria), ‘Miss Violence’ di Alexandros Avranas, Leone d’Argento. Dalla sezione Orizzonti, ‘La prima neve’ di Andrea Segre, ‘Piccola Patria’ di Alessandro Rossetto. Dalle Giornate degli autori, ‘Alienation’ di Milko Lazarov (miglior regista esordiente) e ‘La belle vie’ di Jean Denizot, Premio Label Europa Cinemas . Quattro le pellicole della Settimana Internazionale della Critica presentate in anteprima assoluta a Napoli: ‘Razredni Sovranik’ di Rok Biek (Miglior Film candidato al Premio Oscar per la Slovenia), ‘White Shadow’ di Noaz Deshe (Leone del Futuro), ‘Las Nias Quispe’ di Sebastian Sepulveda, ‘Zoran il mio nipote scemo’ di Matteo Oleotto. In rassegna anche ‘La voce di Berlinguer’ di Mario Sesti e Teho Teardo, l’anteprima nazionale di ‘Locke’ di Steven Knight (giovedì 17 ottobre, ore 21.30, a La Perla). La rassegna è realizzata da Parallelo 41 produzioni, in collaborazione con la Biennale con il contributo Mibac, e grazie al lavoro di numerose associazioni culturali del territorio.
Rosi, Gaglianone e Campillo apriranno l'edizione di "Venezia Napoli – il cinema esteso"
I registi Francesco Rosi, Daniele Gaglianone e Robin Campillo apriranno il 16 ottobre la terza edizione di ‘Venezia a Napoli – il cinema esteso’ la rassegna organizzata dall’Unione Agis Campania e coordinata da Antonella di Nocera che tra i venti titoli ha scelto anche alcune opere sul tema dell’immigrazione e dell’integrazione testimoniando cosi il cordoglio di Napoli per la tragedia nei mari di Lampedusa. In otto sale cittadine (Astra, Filangieri, Pierrot, La Perla, Modernissimo, Auditorium TAN Piscinola, Metropolitan, Vittoria) sarà proposta una selezione di opere da tutte le sezioni dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia. ”Un’occasione per unire, non solo simbolicamente, due grandi città – sottolinea Luigi Grispello, presidente Agis Campania – realtà culturali riconosciute nel mondo, in nome del grande cinema nazionale ed internazionale, fornendo al pubblico ed agli autori un fattivo sostegno nella diffusione e nella promozione di opere che, seppure di grande valore, difficilmente trovano adeguato spazio nelle sale e nei circuiti tradizionali”. Rosi sarà presente al Modernissimo per la proiezione de ‘Le mani sulla città’ versione restaurata, il francese Robin Campillo presenterà al Filangieri ‘Eastern Boys’, Premio Orizzonti per il Miglior Film, dedicato ‘a tutti gli immigrati che attraversano le frontiere’, Gaglianone propone, dalle Giornate degli Autori-Venice days, ‘La mia classe’ con Valerio Mastandrea al Pierrot. Tra i titoli in rassegna, ’70Future Reloaded’, 70 cortometraggi, di registi di tutto il mondo, ‘Jiaoyou’ (Stray dogs) di Ming-liang Tsai (Gran Premio della Giuria), ‘Miss Violence’ di Alexandros Avranas, Leone d’Argento. Dalla sezione Orizzonti, ‘La prima neve’ di Andrea Segre, ‘Piccola Patria’ di Alessandro Rossetto. Dalle Giornate degli autori, ‘Alienation’ di Milko Lazarov (miglior regista esordiente) e ‘La belle vie’ di Jean Denizot, Premio Label Europa Cinemas . Quattro le pellicole della Settimana Internazionale della Critica presentate in anteprima assoluta a Napoli: ‘Razredni Sovranik’ di Rok Biek (Miglior Film candidato al Premio Oscar per la Slovenia), ‘White Shadow’ di Noaz Deshe (Leone del Futuro), ‘Las Nias Quispe’ di Sebastian Sepulveda, ‘Zoran il mio nipote scemo’ di Matteo Oleotto. In rassegna anche ‘La voce di Berlinguer’ di Mario Sesti e Teho Teardo, l’anteprima nazionale di ‘Locke’ di Steven Knight (giovedì 17 ottobre, ore 21.30, a La Perla). La rassegna è realizzata da Parallelo 41 produzioni, in collaborazione con la Biennale con il contributo Mibac, e grazie al lavoro di numerose associazioni culturali del territorio.
Napoli-Livorno (4-0), parla Armero: "Con Benitez gioco nel mio ruolo naturale"
Il Napoli batte il Livorno al “San Paolo” (4-0), a segno Pandev, Inler, Calejon e Hamsik. A fine partita parola a Pablo Armero che rivela: “Con Benitez e la difesa a 4 gioco nel mio ruolo naturale, come in nazionale”.
Napoli-Livorno (4-0), parla Armero: “Con Benitez gioco nel mio ruolo naturale”
Il Napoli batte il Livorno al “San Paolo” (4-0), a segno Pandev, Inler, Calejon e Hamsik. A fine partita parola a Pablo Armero che rivela: “Con Benitez e la difesa a 4 gioco nel mio ruolo naturale, come in nazionale”.
Napoli, 50 anni della “Parrocchia Sacro Cuore”, al via le celebrazioni dell’Anno Giubilare
Compie 50 anni la “Parrocchia Sacro Cuore” del Corso Vittorio Emanuele a Napoli. Il parroco, monsignor Mario Cinti (Vicario Episcopale per il laicato della Curia di Napoli) ha dato il via al Giubileo con una solenne cerimonia in chiesa, particolarmente partecipata dai fedeli.
Segno importante di queste celebrazioni sarà la “Pergerinatio Mariae” della Beata Vergine di Fatima, così che la Madonna visitando le famiglie possa far vivere in ognuno questo evento parrocchiale.
Napoli, 50 anni della "Parrocchia Sacro Cuore", al via le celebrazioni dell'Anno Giubilare
Compie 50 anni la “Parrocchia Sacro Cuore” del Corso Vittorio Emanuele a Napoli. Il parroco, monsignor Mario Cinti (Vicario Episcopale per il laicato della Curia di Napoli) ha dato il via al Giubileo con una solenne cerimonia in chiesa, particolarmente partecipata dai fedeli.
Segno importante di queste celebrazioni sarà la “Pergerinatio Mariae” della Beata Vergine di Fatima, così che la Madonna visitando le famiglie possa far vivere in ognuno questo evento parrocchiale.
Progettarono omicidio a Villa di Briano: tre arresti dei carabinieri di Casal di Principe
A conclusione delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli -Direzione Distrettuale Antimafia sul fallito agguato in Villa di Briano (CE), organizzato tra il marzo e l’aprile del 2008 ai danni di CIRILLO Alessandro e LETIZIA Giovanni, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Casal di Principe stanno dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli – nei confronti di tre persone ritenute affiliate alla organizzazione camorristica “dei casalesi”, per i delitti di tentato omicidio e porto abusivo di armi, aggravati dal “metodo mafioso”.
La vicenda in questione si riferisce a un agguato, autorizzato secondo l’ipotesi accusatoria da Giuseppe SETOLA, che doveva avvenire presso un’ abitazione ubicata in Villa di Briano (CE), ove le vittime erano state invitate per incontrarsi con ALFIERO Massimo.
In quel luogo, infatti, doveva avvenire l’omicidio: in alternativa, qualora non fosse stato possibile uccidere le vittime designate all’interno dell’abitazione, avrebbe agito un altro gruppo di fuoco, appostato all’esterno dell’abitazione, sulla pubblica via.
L’agguato non si realizzò poiché le vittime designate, intuita l’insidia che si nascondeva dietro l’appuntamento, inviarono una donna, vicina al gruppo camorristico, a giustificare la loro assenza, motivata dai numerosi controlli delle forze di polizia in atto sul territorio.
Le persone che dovevano eseguire l’agguato erano munite di armi micidiali, in particolare un fucile mitragliatore tipo “kalashnikov”, un fucile semiautomatico con meccanismo a pompa, una mitraglietta calibro 7,65, pistole calibro 9, di cui una munita di silenziatore.
Il movente dell’agguato scaturiva dalla circostanza che Giuseppe SETOLA riteneva che il CIRILLO e il LETIZIA si fossero appropriati di denaro proveniente da estorsioni e non versato nella cassa del gruppo criminale.
Odg su bonifica Terra dei fuochi in Consiglio regionale Campania, Passariello (FDI): “Regione stanzi 1mld€”
Nella seduta del 7 ottobre del consiglio regionale della Campania il gruppo Fratelli d’Italia ha fatto inserire nell’ordine del giorno la questione relativa allo stanziamento di fondi necessari per la bonifica e il risanamento dei comuni della provincia di Napoli e Caserta, la cosiddetta Terra dei fuochi dove per anni la criminalità organizzata ha sversato tonnellate di rifiuti tossici. Luciano Passariello, capogruppo Fratelli d’Italia: “Per avviare le bonifiche la Regione stanzi 1 miliardo di euro”