Casa Ha inaugurato al rione Don Guanella a Napoli la “Casa delle Socialità”, un progetto che mira a promuovere l’occupazione e l’imprenditorialità delle donne attraverso il miglioramento delle opportunità e delle condizioni di accesso e partecipazione alla vita economica, politica e sociale. Parola d’ordine, contrastare ogni forma di discriminazione di genere nell’ambito delle occasioni di accesso all’imprenditoria.
Spaccio nelle Case celesti di Secondigliano, polizia arresta dieci persone e sequestra tre kg di droga
Base dello spaccio erano le già note alle cronache “Case celesti del quartiere di Secondigliano. Dieci le ordinanze di custodia domiciliare eseguite dalla polizia di Stato del commissariato di Scampia. Cinque persone sono finite in carcere, altrettante agli arresti domiciliari. Sequestrati tre i chili di droga, tra cocaina, eroina e marijuana. L’indagine che ha portato al blitz di questa mattina si è avvalsa dell’utilizzo delle intercettazioni telefoniche. Acquirenti commissionavano le dosi attraverso conversazioni in codice.
Il vento forte fa crollare cornicioni e alberi a Napoli. Dopo la pioggia ecco la neve
500 tra voragini e buche stradali provocate dalla pioggia in una sola settimana, cornicioni e alberi crollati a causa del forte vento e come se non bastasse, anche il freddo polare con la neve. Un clima inusuale per la città del sole che continua a essere flagellata da una perdurante ondata di maltempo. Ieri momenti di paura si sono verificati nella zona di piazza del Plebiscito, in via Nazario Sauro, dove un grosso cornicione si è staccato dall’ultimo piano di un edificio, già interessato da crolli in passato e dove i residenti avevano fatto sistemare le reti di protezione nella parte bassa dei balconi per evitare cadute di calcinacci. Le reti però non sono servite a evitare il crollo in strada. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a spicconare le pietre pericolanti. Considerata la grandezza dei calcinacci piovuti in strada, solo per una coincidenza si è evitata l’ennesima tragedia dopo quella dello scorso luglio, in cui perse la vita il 14 enne di Marano Salvatore Giordano, colpito mortalmente da un cornicione staccatosi dalla galleria Umberto di Napoli. Questa mattina invece a cedere alla forza del vento è stato un pino di una delle aiuole che si trovano all’interno del cortile della basilica di Santa Chiara, nel centro storico. Anche in questo caso nessuna conseguenza sulle persone. Da rilevare anche la nevicata che si è abbattuta su tutti i quartieri nella tarda mattinata di oggi.
Napoli chiama Israele, Gesac presenta due nuovi voli da Capodichino a Tel Aviv
Napoli e Israele da oggi sono più vicine. Ci vorranno 3 ore e quindici minuti infatti per raggiungere l’aeroporto di Tel Aviv dallo scalo napoletano di Capodichino grazie ai due nuovi voli settimanali della compagnia El Al Israel Airlines. A presentare la nuova tratta questa mattina, in un noto albergo del capoluogo campano, Armando Brunini, amministratore delegato di gesac, società che gestisce l’aeroporto di Napoli, e Oranit Beithalahmi Amir, managin director Europa centrale di EL AL
La nuova tratta farà crescere ancora di più i dati sul traffico relativi allo scalo di Capodichino, che ha chiuso il 2014 con una crescita pari al doppio della media degli aeroporti italiani. Presente all’incontro anche l’ambasciatore di Israele in Italia, Naor Gilon
Regione Campania, non cambia la legge elettorale: il consigliere Marino ritira l’emendamento
Ritirato l’emendamento che avrebbe modificato la soglia di sbarramento della legge elettorale della Campania. Angelo Marino, consigliere del gruppo Caldoro Presidente, ha annunciato all’aula il ritiro dell’emendamento.
“Ne abbiamo discusso prima di decidere – ha affermato – Ritiriamo l’emendamento perché a pochi mesi dalle elezioni, lo spirito con il quale era stato pensato è diverso da quanto percepito”. “Crediamo, in ogni caso, io e i miei colleghi che hanno firmato il testo dell’emendamento – ha concluso – che ci sia stato tanto rumore, ma che quel testo era in linea comunque con quanto previsto dalla Corte Costituzionale”.
Nel servizio giornalistico allegato le reazioni di maggioranza e opposizione.
Buyer degli emirati arabi incontrano le aziende orafe campane: iniziativa di Unioncamere
A Napoli i buyer degli emirati arabi incontrano le aziende orafe. Iniziativa di incoming realizzata dalla Regione e Unioncamere Campania. All’hotel Royal, i grandi buyer arabi della gioielleria sono entrati in contatto con l’eccellenza orafa ei rivenditori storici napoletani. Sessione internazionale dedicata agli Emirati Arabi di “Campania Export”, l’iniziativa che ha già coinvolto nei mesi scorsi le imprese dell’export agroalimentare negli Stati Uniti, dove a New York e Chicago i prodotti enogastronomici regionali sono stati al centro delle settimane della Campania presso i megastore Eataly di Oscar Farinetti. Il senso dell’iniziativa nelle parole di Francesco Paolo Iannuzzi, direttore generale sviluppo economico della Regione Campania (Intervista nel file allegato).
A Napoli vetrine aperte per un giorno in città e a disposizione dei grandi compratori degli Emirati arabi che parteciperanno ad una serie di incontri selezionati da Unioncamere, per avviare scambi commerciali duraturi con le aziende centri commerciali e le strade del lusso delle principali mete turistiche e di affari degli Emirati. L’oreficeria campana è particolarmente richiesta dalla clientela degli Emirati Arabi che privilegiano l’Italia tra i Paesi con le quote di import più rilevanti, a partire proprio dalle produzioni di gioielli di qualità, come conferma il direttore di Unioncamere, Riccardo De Falco.
(Intervista nel file allegato)
Muoversi e praticare sport, ingredienti necessari per una buona salute: un corso dell’Asl Napoli 1
Lo Sport come ricetta per la salute: l’uomo non è nato per l’inattività ma per il movimento. Fino al 2 marzo si svolgeranno le 5 giornate per lo Sport organizzate dalla dottoressa Carmela De Cesare della ASL Napoli 1 Centro.
Il via questa mattina nell’aula della Colonia Geremicca di Via Padula con un incontro dal titolo “Dalla Medicina dello Sport allo Sport come Medicina” : il primo gruppo di 25 medici al grido di “Everybody walk” (che riprende il tormentone che negli USA ha battezzato l’anno della rivoluzione del fitness) sarà preparato a promuovere l’educazione ad un sano stile di vita attraverso la diffusione della pratica sportiva in tutte le fasce della popolazione.
Lo Sport come ricetta per la salute si traduce nella prescrizione dell’attività fisica considerata al pari di un farmaco : i dati dimostrano che l’attività motoria quotidiana e continuata permette non solo di conservare o acquisire una buona forma fisica ma anche di prevenire almeno 40 malattie croniche, con enorme riduzione dei costi sociali.
Al convegno ha preso parte anche il neo assessore allo sport del comune di Napoli, Ciro Borriello.
Cannavaro allenatore dei campioni di Cina: festa in pizzeria con gli azzurri prima della partenza
Da campione del Mondo e bandiera del Napoli, della Juventus e del Real Madrid ad allenatore. La carriera di Fabio Cannavaro non conosce limiti. Il napoletano ha raccolto il testimone dell’ex coach azzurro, Marcello Lippi, sulla panchina del Guangzhou Evergrande, squadra campione di cina che negli ultimi tre anni, proprio con Lippi (che resterà nel ruolo di direttore sportivo) si è laureata campione del paese. L’annuncio è stato dato proprio da Cannavaro con un Tweet. Ieri sera festa grande nel ristorante Regina Margherita dell’amico Marco Iorio, con calciatori del Napoli, amministratori comunali e tantissimi amici. Un’avventura già iniziata che però ora diventerà definitiva per Cannavaro, reduce da un’esperienza come vice allenatore del Cosmin Olaroiu Al Ahli, club di Dubai, con cui si è aggiudicato uno scudetto negli emirati arabi, E con cui aveva di fatto concluso la carriera di calciatore nel 2011. Neanche a dirlo contratto milionario per uno degli uomini d’oro del calcio italiano. Sul lungomare di Napoli, dunque, con un pizzico di nostalgia, lo scugnizzo della Loggetta, lancia il cuore oltre l’ostacolo per quest’ennesima esperienza. Sicuri che non sarà l’ultima di Cannavaro, che ha più volte fatto sapere che tra i suoi sogni c’è quello della panchina del Napoli.
Rafa Benitez rivela: il Napoli ha solo tre mesi per convincerlo a restare in azzurro
“Non ho già offerte da altre squadre, sono qui e tra tre tre mesi vedremo per il futuro, consapevole che il Napoli è un club che crescerà senza dipendere dall’allenatore che ha in panchina”. Lo ha detto il tecnico del Napoli Rafa Benitez rispondendo, alla vigilia del match con il Chievo, alle domande sul suo futuro visto che è in scadenza a fine stagione. Benitez ha fatto capire che la posizione a fine stagione non sarà determinante per la sua scelta di restare o partire: “Sarò contentissimo – ha detto Rafa – se la squadra arriva più lontano possibile. Noi abbiamo fatto tutto per la crescita della squadra prendendo giocatori giovani e di qualità come Gabbiadini, Ghoulam, Mertens, Callejon, calciatori forti, ambiziosi e buoni per tanti moduli. Anche il mercato del Napoli e i giocatori che possono arrivare non dipende dal mio futuro, come leggo sulla stampa spagnola”.
Traffico di sostanze stupefacenti, operazione di polizia: 54 arresti nel clan Falanga
Un’operazione per l’arresto di 54 persone affiliate al clan di camorra dei ‘Falanga’ è stata condotta nel Napoletano. Agenti del commissariato di Polizia di Torre del Greco (Napoli) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere chiesta dalla Dda di Napoli al termine di un’inchiesta sulle attività del clan, in particolare sul traffico di stupefacenti tra Napoli, Salerno e Caserta.L’operazione, con 54 arresti di affiliati al clan Falanga da parte della polizia in esecuzione di un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli, secondo quanto riferisce il procuratore aggiunto della Repubblica, Giuseppe Borrelli, ha consentito di accertare l’esistenza di una complessa organizzazione dedita al traffico e allo smercio di sostanze stupefacenti gestita da esponenti di rilievo della cosca operante a Torre del Greco (Napoli). Già nel 2012, a seguito dell’operazione ‘Reset’ a carico di 35 affiliati al clan, si era accertata che il sodalizio criminale controllava le estorsioni ai danni dei gestori di videogiochi. Ora è arrivata la conferma che il clan gestiva anche il traffico di droga e il rifornimento di piazze cittadine. Le indagini hanno ricevuto ”un contributo significativo dalle collaborazioni dei protagonisti dell’organizzazione” che, spiega Borrelli, hanno deciso di recidere i rapporti con la criminalità ed il territorio”. L’organizzazione si occupava di diverse tipologie di stupefacenti, cocaina, hashish, marjuana e canapa indiana grazie a una fitta rete di spacciatori nel comune di Torre del Greco, Napoli, Massa di Somma, Procida e altri paesi tra le province di Salerno e Caserta.