lunedì, Agosto 18, 2025
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Turismo, il boom della Stazione Centrale di Napoli: “84 milioni di visite ogni anno”

“La Stazione Centrale di Napoli, una delle tre più importanti d’Italia, genera 84 milioni di visite ogni anno, circa 230 mila ogni giorno. Un numero irraggiungibile per gli altri hub di trasporto cittadino, vuol dire che gran parte del flusso turistico cittadino passa per Piazza Garibaldi, con il 33 per cento degli italiani che utilizza il treno per gli spostamenti. Il contesto della Stazione Centrale di Napoli, e più in generale delle Grandi Stazioni italiane, è quello con la maggiore possibilità di flussi di tutta la regione e permette a chi investe in comunicazione di avere una visibilità senza eguali”.

Lo ha affermato Cesare Salvini, Chief Marketing & Media Officer Grandi Stazioni Retail, nel corso dell’incontro “La comunicazione pubblica nella valorizzazione territoriale: buone pratiche per la misurazione dell’efficacia delle strategie di marketing”, promosso con il patrocinio della Regione Campania presso Villa Doria d’Angri (Università degli Studi di Napoli Parthenope).

“Le stazioni – sottolinea Salvini – rappresentano le vere “porte” d’ingresso dell’Italia. Ogni giorno vi transita un numero enorme di persone, e oggi siamo in grado di analizzare e quantificare questi flussi. È un valore strategico per la comunicazione, reso possibile da un sistema che abbiamo chiamato “total audience”. Questo strumento, sviluppato nel pieno rispetto della privacy insieme a docenti dell’Università Bocconi e del Politecnico di Milano, ci consente di incrociare i dati sui passaggi nelle Grandi Stazioni”.

Al tavolo, i protagonisti nazionali delle istituzioni, del turismo e del marketing legato alle Grandi Stazioni. Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania, ha affermato: “A livello turistico, abbiamo lavorato sulle aree che avevano meno promozione in termini di comunicazione. È stata una comunicazione “di verità”, che ha richiesto una individuazione di luoghi puntualmente definiti in termini di bisogni dei consumatori turistici che nel post Covid hanno scelto un turismo di incontri e di esperienze, un turismo etico e sociale che abbiamo sostenuto con una comunicazione pubblica molto mirata”.

Barbara Casagrande, segretario generale del ministero del Turismo, ha ricordato come in Italia sia nato di recente “l’Osservatorio nazionale del Turismo, che lavorerà a elaborare i dati statistici in collaborazione con le altre istituzioni nazionali che si occupano di statistica, per aiutarci a fare analisi predittive sul turismo e permetterci di capire come si muovono i flussi”.

Ivana Jelinic, amministratore delegato di Enit, ha evidenziato: “Sempre più italiani negli ultimi anni hanno scelto di cambiare la modalità delle loro vacanze, scoprendo territori che prima non conoscevano: le campagne di comunicazione pubblica hanno avuto l’effetto di raccontare ai nostri cittadini un’Italia nascosta”.

Secondo Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche Culturali e il Turismo della Regione Campania, “gli elementi fondamentali nella comunicazione sono strategia e visione. La Regione Campania negli ultimi anni ha dimostrato di saperle coniugare, creando una nuova visione reputazione della regione a livello nazionale e internazionale con una serie di investimenti che ci hanno dato ragione”.

Non ha fatto mancare la propria presenza all’incontro il rettore dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, Antonio Garofalo: “Le Università, con la ricerca e la formazione, hanno un ruolo determinante nella comunicazione: basti pensare alla possibilità di verificare in tempo reale l’efficacia degli investimenti in questo ambito. L’idea adesso è quella di mettere insieme una grande banca dati con tutte le informazioni strategiche”.

Al convegno sono intervenuti anche Rocco De Franchi, responsabile della Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia; Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione turistica e direttore scientifico della BTO (Buy Tourism Online); e Paolo Giuntarelli, direttore generale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport della Regione Lazio.

 

Giovane ucciso nel Casertano, due persone fermate. Sono padre e figlio

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Ci sono due persone fermate, padre e figlio, per l’omicidio del 26enne Stefano Margarita, originario di Secondigliano, accoltellato a morte durante una rissa scoppiata tra gruppi di giovani nel comune del Casertano di San Marco Evangelista. Durante la rissa è stato ferito anche un ragazzo di 24 anni, Francesco Milone, originario di San Marco, ora ricoverato in prognosi riservata. Secondo gli inquirenti, due i gruppi, uno di Napoli e l’altro del posto, che si sono affrontati per un regolamento di conti legato allo spaccio di droga. Uno dei fermati è Michele Carrozza, 42 anni, con legami con il clan Belforte. Nella rissa è stato coinvolto anche un minorenne. Il 25enne napoletano è morto nell’ospedale di Caserta, dove era stato portato. Qui si sono presentati suoi familiari e amici, dando vita a forti momenti di tensione con il personale sanitario. Sono intervenute diverse pattuglie dei Carabinieri e volanti della Polizia di Stato, che sono riuscite a mantenere l’ordine. Al momento, i ruoli avuti nella rissa e nel conseguente accoltellamento dei due ragazzi non sono stati chiariti dagli inquirenti.

Consiglio regionale, dibattito sul contrasto all’evoluzione delle organizzazioni criminali

Consiglio regionale, dibattito sul contrasto all’evoluzione delle organizzazioni criminali

“L’evoluzione delle organizzazioni criminali dopo Falcone Borsellino. Il valore della memoria nella tutela della sovranità dello Stato”. Questo il Tema dell’incontro promosso dai Lions Club Napoli Parthenope Palazzo Reale con il Patrocinio del Consiglio Regionale della Campania. Promotore dell’iniziativa il consigliere regionale, Fulvio Frezza: (Interviste nel video allegato).

Al tavolo dei relatori il deputato, già Procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho, che è intervenuto sui limiti dello Stato nel contrasto alle mafie: (Interviste nel video allegato).

Riqualificazione Coroglio, protestano i residenti

Riqualificazione Coroglio, protestano i residenti

Bagnoli è una pentola a pressione. Non bastasse il terremoto, genera tensione sociale il progetto di riqualificazione di Borgo Coroglio, nel quartiere occidentale di Napoli, in particolare per quanto riguarda gli espropri delle abitazioni di più di 50 famiglie di residenti. Una loro delegazione ha effettuato un presidio di protesta davanti alla Sede di Invitalia, soggetto attuatore del piano di recupero di Bagnoli.

A scatenare l’indignazione dei residenti, soprattutto le valutazioni delle rispettive case, spiegano i portavoce  del Borgo Coroglio, Paola Minieri e Gabriele Casillo: (Interviste nel video allegato).

Trovato a Giugliano il cadavere di un rapinatore: continuano le indagini

Trovato a Giugliano il cadavere di un rapinatore: continuano le indagini

Lo stavano cercando dal pomeriggio di domenica, lo hanno rinvenuto la scorsa notte in un’area verde isolata nel Comune di Giugliano. Il cadavere di un uomo, ritenuto l’autore di una rapina ai danni di un distributore di benzina è stato rinvenuto all’interno di un canale circondato da un canneto. E’ morto sembra per un malore durante la fuga dai carabinieri, che lo avevano individuato su una spiaggia. Le ricerche, partite da una segnalazione, hanno prima interessato le zone di un canale tra Varcaturo e Licola e poi si sono spostate verso lago Patria, sempre nei pressi di un altro canale circondato da canneti. I vigili del fuoco hanno scandagliato un canale nei pressi di una zona rurale lungo la via Domiziana, alla periferia di Giugliano. Sul posto hanno operato anche alcuni sommozzatori. Le indagini proseguono per risalire alla dinamica dei fatti e all’identità dell’uomo.

Ravello Festival 2025, apertura da applausi con le note di Wagner

Con le note del Preludio dal Parsifal di Wagner si è aperta sul Belvedere di Villa Rufolo la 73a edizione del Ravello Festival organizzata dalla Fondazione Ravello, presieduta da Alessio Vlad, con il sostegno della Regione Campania.

Una serata carica di emozioni, nella luce del tramonto che sfiora uno dei panorami più belli del mondo e accompagna il pubblico in una esperienza multisensoriale. L’orchestra con strumenti d’epoca Le Cercle de l’Harmonie diretta da Jérémie Rhorer ha conquistato il pubblico internazionale che gremiva la tribuna, facendo registrare il primo sold out della stagione. Alle note dell’ultimo capolavoro di Wagner sono seguite quelle dell’Ouverture di Tannhäuser, quindi la Symphonie fantastique di Berlioz.

Il Ravello festival si conferma attrattore turistico e Villa Rufolo location in grado di incantare visitatori da tutto il mondo, come confermato dal Direttore Generale della Fondazione, Maurizio Pietrantonio

Prossimo appuntamento venerdì 11 luglio con le Uniting Voices di Chicago e a seguire un weekend imperdibile con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia diretta da Daniel Harding e la Mahler Chamber Orchestra con la pianista Yuja Wang.

Sanità Campania a due facce, strutture fatiscenti e digitalizzazione al top

Sanità Campania a due facce, strutture fatiscenti e digitalizzazione al top

Si chiama “Sinfonia Salute” ed è l’App della regione Campania con la quale si possono compiere una serie di azioni legate alla gestione del proprio rapporto con il sistema sanitario. Si possono Prenotare (tramite CUP regionale) le prestazioni, scegliere il medico di base, effettuare pagamenti o tenere una sorta di archivio elettronico dei propri documenti. Il progetto è stato presentato dal presidente, Vincenzo De Luca, nel corso di un incontro a cui ha preso parte anche Massimo Bisogno, direttore della transizione digitale della Regione Campania.

La digitalizzazione del sistema sanitario regionale campano passa, dunque, anche attraverso nuovi servizi digitali pensati per il cittadino, servizi facilmente accessibili (almeno a quelli che hanno dimestichezza con i device) e che con pochi click permettono di fare operazioni che in passato erano possibili solo da sportello. Una realtà, quella della sanità nella nostra regione, a due facce: con strutture fatiscenti ed organici insufficienti, ma con un sistema digitale all’avanguardia. Sinfonia è il sistema informativo regionale, un ecosistema digitale avanzato che gestisce ogni giorno 50.000 prestazioni attraverso il CUP Unico Regionale, oltre 30 milioni di documenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico e più di 10 milioni di vaccinazioni coordinate e registrate.

(Interviste nel video allegato)

Notte della Tammorra 2025 a Napoli, a Piazza Mercato anche Serena Rossi

Notte della Tammorra 2025 a Napoli, a Piazza Mercato anche Serena Rossi

Dopo il successo dello scorso anno, con la presenza di oltre 30.000 persone, anche la 23°edizione de La Notte della tammorra ha attirato in piazza Mercato a Napoli un pubblico numeroso. La grande festa popolare dedicata alla musica tradizionale campana, ideata da Carlo Faiello che ne cura la direzione artistica, promossa e finanziata dal Comune di Napoli per “Napoli Città della Musica”, nell’ambito della macro rassegna “Estate a Napoli 2025”.

Boom di presenze nella serata in cui sul palco si è esibita la napoletanissima Serena Rossi, attrice, doppiatrice, conduttrice e cantante, che ha superato l’esame della piazza esibendosi in un repertorio di musica popolare.

(Interviste nel video allegato)

Il maltempo si abbatte sulla Campania, allerta gialla prorogata

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E’ stata prorogata di altre 24 ore l’allerta meteo gialla diramata dalla protezione Civile per tutta la Campania. Scadrà alla mezzanotte di domani 8 luglio. Oggi forti temporali con abbondanti piogge si sono abbattuti sulla regione. A Napoli, numerosi gli allagamenti, con tombini colmi, caditoie intasate e strade rese difficilmente praticabili. Poche le conseguenze, nonostante le numerose telefonate ai Vigili del Fuoco, anche se resta alta l’allerta.

A Ischia, osservata speciale sul fronte del dissesto idrogeologico, il pluviometro ha registrato 35 millimetri di pioggia caduta in un’ora. In diverse zone le caditoie non hanno retto alla massa d’acqua, esondata nelle aree circostanti: è accaduto in via Roma nella zona del Porto, e nella parte alta dell’isola ed al Testaccio (nel comune di Barano) dove l’acqua piovana è diventata un piccolo lago rendendo difficoltoso raggiungere la zona della spiaggia dei Maronti. Sotto controllo la situazione a Casamicciola Terme dove si registra soltanto qualche allagamento sia nelle zone alte che in quelle a valle.

Particolarmente critica la situazione a Bacoli, dove nel primo pomeriggio si è abbattuta una vera e propria bomba d’acqua. “In meno di un’ora abbiamo registrato 90 mm di pioggia, la quantità più elevata in tutta la provincia di Napoli”, ha scritto su Facebook il sindaco Josi Gerardo Della Ragione. Immediata l’attivazione del Centro Operativo Comunale, con interventi in corso da parte di Polizia Municipale, tecnici e operai comunali. Il primo cittadino ha inoltre disposto la disattivazione delle Ztl per favorire un più rapido deflusso del traffico.

Napoli Pride 2025, al corteo arcobaleno bandiere della Palestina

Napoli Pride 2025, al corteo arcobaleno bandiere della Palestina

I colori della Palestina sfilano insieme a quelli dell’arcobaleno Lgbt. Un lungo corteo, duecento mila persone scese in piazza, per chiedere pace e il rispetto dei diritti individuali quello che ha sfilato a Napoli per l’edizione 2025 del Pride. Evento preceduto però, da una spaccatura interna alla comunità Lgbtqi+, le cui associazioni si erano divise sulla questione mediorientale dopo un viaggio in Israele del presidente di Antinoo Arcigay, Antonello Sannino.

La presenza in Israele di Sannino ha però portato le associazioni Atn e Iken a uscire dal comitato organizzatore del pride, pochi giorni prima dell’evento, per una maggior chiarezza sull’impegno della manifestazione contro il genocidio della popolazione palestinese di Gaza.(Intervista nel video allegato).

Fuori dal comitato, ma presenti al pride. I motivi li ha spiegati la presidente di Atn, Ileana Capurro: (Intervista nel video allegato).