martedì, Agosto 19, 2025
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Napoli Pride 2025, al corteo arcobaleno bandiere della Palestina

Napoli Pride 2025, al corteo arcobaleno bandiere della Palestina

I colori della Palestina sfilano insieme a quelli dell’arcobaleno Lgbt. Un lungo corteo, duecento mila persone scese in piazza, per chiedere pace e il rispetto dei diritti individuali quello che ha sfilato a Napoli per l’edizione 2025 del Pride. Evento preceduto però, da una spaccatura interna alla comunità Lgbtqi+, le cui associazioni si erano divise sulla questione mediorientale dopo un viaggio in Israele del presidente di Antinoo Arcigay, Antonello Sannino.

La presenza in Israele di Sannino ha però portato le associazioni Atn e Iken a uscire dal comitato organizzatore del pride, pochi giorni prima dell’evento, per una maggior chiarezza sull’impegno della manifestazione contro il genocidio della popolazione palestinese di Gaza.(Intervista nel video allegato).

Fuori dal comitato, ma presenti al pride. I motivi li ha spiegati la presidente di Atn, Ileana Capurro: (Intervista nel video allegato).

ANTRO 2025. I prossimi eventi del Festival

Iniziata sabato scorso con la conferenza “Di voli, cavalcate e altre utopie flegree” a cura del direttore del Parco archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano, la quinta edizione del festival Antro “Ausus se credere caelo” prosegue con conferenze, spettacoli di teatro e musica tra il Castello Aragonese di Baia e il Parco Archeologico di Cuma.

CASTELLO ARAGONESE DI BAIA 

Appuntamenti al Castello Aragonese di Baia. Il programma della seconda settimana inizia con le conferenze “Uccellacci e uccellini nella necropoli di Cuma” dell’archeologa CNRS del Centre Jean Bérard di Napoli Marcella Leone (mercoledì 9 luglio – ore 21:00) e “Utopie in orbita: volo tecnologico sul patrimonio dell’umanità” dell’ingegnere Daniele Spizzichino (giovedì 10 luglio – ore 21:00). Venerdì 11 luglio (ore 21:00) l’associazione La rete in movimento APS propone “Iside e la Luna”, un rito performativo che intreccia teatro, canto popolare e danza con fuoco, evocando suggestioni esoteriche egizio-partenopee e proponendo un dialogo con l’antico e il sacro, portato in scena dalla Compagnia Teatro Nudo. Al centro, una Iside contemporanea, smarrita nel suo specchio interiore, in cerca di identità. Le sue molteplici anime, simboleggiate da tre figure misteriose, la guidano attraverso un percorso denso di simboli, finché la protagonista non riscopre la propria interezza e potere. Temi centrali? Frammentazione del sé, guarigione interiore e riscatto dal dolore, senza una rappresentazione diretta del trauma ma attraverso la liberazione rituale. Sul palcoscenico di Piazza d’Armi ci saranno Carmela Ioime (danza con il fuoco), Maria Gerarda Cavezza (voce e tammorra), Adriana D’Agostino e Anna Bocchino. Regia e drammaturgia Francesca Esposito.

 

PARCO ARCHEOLOGICO DI CUMA

Sabato 12 luglio, alle 21:00, ANTRO 2025 si sposta al Parco archeologico di Cuma, dove verrà proiettato il film animato “Le avventure del Principe Achmed”, sonorizzato dal vivo dall’Ensemble Dissonanzen con musiche originali di Marco Sannini (tromba, loops), protagonista dell’evento insieme a Luca Signorini(violoncello), Ciro Longobardi (tastiere, live electronics) e Carlo Lomanto (voce, live electronics).

CASTELLO ARAGONESE DI BAIA 

Domenica 13 luglio, alle 21:00, il Festival torna al Castello Aragonese di Baia, dove il Collettivo VANpropone e firma la regia dello spettacolo Odisseo Superstar – L’eroe di cui Nessuno ha bisogno”. Con un linguaggio circense e musicale il Collettivo VAN continua la sua indagine sul classico, seguendo il solco di “2021: Odissea Nello Spiazzo”, approdando alla vita di Ulisse che diventa il filo rosso che unisce diverse mitologie che lo coinvolgono. La finzione è un gioco dichiarato. Gli attori si travestono di volta in volta per evocare e diventare i vari personaggi della narrazione. Grazie a delle quinte nere e al loro movimento, il pubblico potrà fare un viaggio insieme con i Musi e l’eroe da un posto all’altro, decorando la scena e viaggiando con la loro immaginazione. Con Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta e Pierantonio Savo Valente. Drammaturgia Collettivo VAN e Aureliano Delisi. Scenografia Carlo Gilè. Consulenza ai costumi Fabiana Amato. Luci Antonio Curcio.

INFORMAZIONI UTILI
Partecipazione agli spettacoli con biglietto di ingresso: 5 euro.
Partecipazione alle conferenze con biglietto di ingresso: 1 euro.
https://portale.museiitaliani.it/b2c/buyTicketless/91207239-140b-44af-8570-037d14f2c0b5

 

“Tutti giù per terra”, flash mob per le vittime di Gaza

“Tutti giù per terra”, flash mob per le vittime di Gaza

Per circa 4 minuti sul lungomare di Napoli hanno riecheggiato le sirene dell’allarme aereo, le esplosioni delle bombe, le urla della gente in fuga.  Poi la lettura dei nomi dei bimbi morti durante i raid israeliani. Tutti giù per terra, i 1500 partecipanti al flash mob organizzato a Napoli da life for gaza e dalla comunità palestinese. Un’iniziativa di forte impatto che ha spinto molti passanti a fermarsi per partecipare. Napoli si è già schierata da tempo contro il genocidio in Palestina e continua a farlo.

C’era Napoli alla rotonda Diaz, mancava la principale istituzione cittadina. Un’assenza rumorosa quella del sindaco Manfredi in particolare. Rimarcata durante il suo intervento dal portavoce della comunità palestinese di Napoli, Omar Souleyman e ripresa dall’ex sindaco, Luigi de Magistris e dal segretario della cgil, Nicola Ricci: (Interviste nel video allegato).

CTF 2025, soffia il Ghibli di Fabrizio Piepoli e Nabil Bey

Al Campania Teatro Festival soffia il Ghibli di Fabrizio Piepoli e Nabil Bey. Lo spettacolo, che è parte del focus “Now Med, beyound Swana”, è andato in scena nella Sala Assoli. Un concerto che vede unite due delle voci più importanti della world music italiana e del pop di matrice mediterranea. Il libanese di origini palestinesi Nabil Bey (voce dei Radiodervish, collaboratore di artisti tra i quali Franco Battiato, Noa, Nicola Piovani e Jovanotti e il pugliese Fabrizio Piepoli (voce del trio La Cantiga de la Serena e collaboratore, tra gli altri, di Raiz, Almamegretta, Planet Funk, Teresa De Sio, Eugenio Bennato).

Ghibli, il vento di scirocco che soffia da sud-est e porta pioggia. Bey e Piepoli esplorano tradizione e musica leggera, in un racconto fatto di suoni, storie e aneddoti che attraversa la musica del Mediterraneo, fondendo acustico ed elettronico.

 

Nigiotti apre “Un’estate a tutto volume” del Vulcano Buono

Apertura col botto della rassegna “Un’estate a tutto volume”, organizzata nell’Area del Vulcano Buono di Nola. Il concerto di Enrico Nigiotti, introdotto dalla performance di Alex Wyse, ha fatto ballare il pubblico che ha affollato fin dalle prime ore del pomeriggio l’area dedicata ai live. Per il cantautore toscano, è stato un bel ritorno a Napoli, dopo l’inizio di una lunga tournée che lo porterà in giro per l’Italia.

Per il vulcano è stato un week end ad alta intensità che ha coinciso con l’avvio dei saldi che ha fatto registrare numeri record. In linea con il progetto di rilancio di questa realtà sempre più modello di SMart Cityes, come confermato dal direttore, Guglielmo Cirillo.

Prossimo appuntamento con i live giovedì 10 luglio SLF (Solo La Fam), giovedì 17 luglio: Alfa,  venerdì 18 luglio Francesco Renga infine giovedì 31 luglio Clara. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:30. In ciascuna di queste date l’esperienza sarà doppia: oltre alla musica live, il pubblico potrà godere di una speciale Notte Bianca.

Break dell’estate, in arrivo grandinate e temporali in Campania

La Protezione Civile della Regione Campania ha emesso un avviso di allerta meteo di livello Giallo per piogge e temporali valido dalla mezzanotte di oggi, domenica 6 luglio, fino alla stessa ora di domani, lunedì 7 luglio, su tutto il territorio campano.
Le precipitazioni – si ricorda – “saranno caratterizzate da rapidità di evoluzione: quindi potranno rivelarsi molto intense anche se in un arco temporale breve. Il quadro meteo è infatti caratterizzato da incertezza previsionale”. Durante i temporali saranno possibili anche grandine, fulmini e raffiche di vento.

RISCHIO AL NORD

In arrivo sull’Italia, in particolare sulle regione settentrionali, un fronte di grande instabilità in discesa dal Nord Europa che destabilizzerà l’atmosfera provocando forti rovesci temporaleschi. Un cambio che dopo il caldo record porta con sè il rischio della formazione delle “temibili supercelle: immensi sistemi temporaleschi alti fino a 10/12 km al cui interno è presente una zona di bassa pressione definita, in termine tecnico, mesociclone che imprime una rotazione all’intero corpo nuvoloso”.
A fare il punto è Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che conferma l’imminente fase di maltempo in arrivo sull’Italia favorendo anche un deciso abbassamento delle temperature specie su alcune regioni ma anche possibili grandinate e forti raffiche di vento fino a 90-100 km/h, con la formazione di eventi chiamati in gergo downburst.
Un’Italia che sarà però divisa in due. Al Centro Sud e sulle due Isole Maggiori, infatti, spiega in una nota Gussoni “l’anticiclone africano continuerà a fare la voce grossa; su questi settori – dice l’esperto – avremo ancora una prevalenza di sole con temperature diffusamente oltre i 34-35°C durante le ore più calde”. E sottolinea che in questi giorni “sono toccate temperature da record con valori di circa 7-8 gradi al di sopra delle medie di riferimento. Ed ora rischiamo di pagare a caro prezzo questo eccesso di calore”. L’aumento della temperatura atmosferica incrementa infatti la capacità dell’aria di trattenere vapore acqueo, “e un’atmosfera calda e umida può essere considerata come un ‘carburante’ ideale per innescare fenomeni temporaleschi particolarmente violenti”, spiega Gussoni.

IL DETTAGLIO

Domenica 6: Al Nord: forti temporali con grandine. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino e in Toscana. Al Sud: sole e caldo. Lunedì 7: Al Nord: temporali su Lombardia e Nord Est. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo. Martedì 8: Al Nord: ultimi temporali al Nord Est. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.

Antro 2025, Pagano e il mito dei Campi Flegrei in 15 eventi

Nato come una visione, il Festival del Parco Archeologico dei Campi Flegrei è diventato un appuntamento atteso e di successo, che, con la sua quinta edizione, proporrà, fino al 20 luglio 15 eventi culturali. A raccontarlo Fabio Pagano, il direttore del Parco (Intervista video nel file allegato).

Teatro, danza, conferenze, presentazioni di libri e anche una gara di tiro con l’arco animeranno Antro 2025 in tre luoghi: Castello Aragonese di Baia, Parco archeologico di Cuma e Anfiteatro Flavio di Pozzuoli. Il calendario di appuntamenti è stato aperto dalla conferenza “Di voli, cavalcate e altre utopie flegree” al Castello Aragonese di Baia, tenuta dal direttore Fabio Pagano, che ha offerto una lettura inedita del mito di Dedalo, partendo dal tema di questa edizione di ANTRO: “Ausus se credere caelo” (“Osando affidarsi al cielo”), un passo tratto da libro VI dell’Eneide di Virgilio.

Tra gli appuntamenti più suggestivi, “Dies in Arena – il Cielo della Polvere”, una rievocazione storica dedicata al tema della gladiatura, in programma, con due repliche, all’Anfiteatro Flavio.

 

 

 

Il Cardinale Parolin a Casoria per ricordare Maglione

La prima tappa è stata l’abitazione che fu del cardinale Luigi Maglione in piazza Benedetto XV a Casoria e dove sono ancora custoditi documenti, oggetti ed effetti personali del presule. Visita del Segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin, a 80 anni dalla morte del presule napoletano. Appuntamento molo atteso e partecipato per la comunità del comune alle porte di Napoli. Successivamente in piazza il sindaco di Casoria, Raffaele Bene, ha rivolto un indirizzo di saluto e donato a Parolin una maiollca con i simboli della città, prima di cedere la parola al prefetto di Napoli, Michele di Bari. Successivamente il corteo ha raggiunto la Basilica di San Mauro dove ha scoperto una lapide accanto al monumento sepolcrale del cardinale Maglione. Al termine della messa al cardinale Parolin è stata donata una croce pettorale con le reliquie dei santi di Casoria.
Per Parolin è stata anche l’occasione per tornare sul tema della terra dei fuochi, ed ha affermato: “Appiccare incendi è un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio”.
Ad accompagnare Parolin c’erano l’Arcivescovo di Napoli, il cardinale Domenico Battaglia e l’Arcivescovo emerito, il cardinale Crescenzio Sepe.

 

 

Torneo di tennis architetti napoletani 2025, ecco i vincitori

Si è concluso il Torneo di Tennis dell’Ordine degli Architetti di Napoli e Provincia 2025, un appuntamento che, anno dopo anno, si conferma non solo evento sportivo di rilievo, ma anche momento di aggregazione e condivisione per una comunità di professionisti. In campo anche il presidente Lorenzo Capobianco. Le finali, giocate presso lo Sporting Fontana di Terzigno, hanno regalato spettacolo ed emozioni.

In un match di altissimo livello tecnico Antonio Carillo ha avuto la meglio su Erico Gargiulo con un doppio 6-4, imponendo un gioco solido e deciso. Una finale combattuta, dove l’equilibrio ha dominato fino agli ultimi game.

Nella finalina per il terzo posto, Dino Marcone ha vinto contro Salvatore Persichino con il punteggio di 6-4, 6-1, mostrando un tennis brillante, fatto di accelerazioni improvvise e una gestione tattica impeccabile del campo.

A trionfare nella finale Silver è stato Giovanni Balzano, che con grande freddezza e colpi ben calibrati ha superato Giuseppe De Simone con un combattutissimo 7-6, 7-5. Un match in bilico fino all’ultimo, che ha messo in luce resistenza fisica e nervi saldi.

Il bronzo Silver è andato a Giuseppe De Falco, che ha battuto Armando Romano per 6-4, 6-3. Un match vivace e ben giocato da entrambe le parti, ma con De Falco abile a cogliere i punti cruciali con eleganza e grinta.

L’organizzazione della manifestazione è stata affidata all’architetto Giovanni Balzano e all’architetto Antonio Cerbone, consigliere dell’Ordine. A rendere possibile tutto il supporto di sponsor di alto profilo come Mapei, Domus Lumina, GeCa Costruzioni, Stargrups, CVarck Architettura in Volo, E Planet e Lucky16, che hanno creduto nel valore di un’iniziativa dove sport e professione si fondono.

Cantone: “Vigilare sulla trasparenza per evitare deriva di opacità”

CASORIA – “Occorre tenere alta l’attenzione, perché la trasparenza, arrivata tardi nel nostro Paese, non venga ‘sporcata’ da persone senza scrupoli. La trasparenza non è solo un principio astratto, ma uno strumento concreto di prevenzione. È essenziale che non venga banalizzata né ridotta a un adempimento formale. Abbiamo il dovere di vigilare affinché non si trasformi in una vetrina vuota, ma resti un presidio di legalità, soprattutto nei settori più esposti a opacità e conflitti di interesse. La credibilità delle istituzioni passa anche dalla capacità di rendere conto delle proprie scelte in modo chiaro, accessibile e tempestivo”. Lo ha detto Raffaele Cantone, procuratore capo della Repubblica presso il tribunale di Perugia, che ha partecipato al convegno “I controlli interni ed esterni nelle società partecipate nella gestione dei servizi pubblici locali”, promosso da ‘Casoria Ambiente’ e patrocinato dall’Odcec Napoli Nord, che si è svolto nella Basilica di San Mauro a Casoria.

CANTONE E IL RITORNO IN CAMPANIA

Cantone, nel corso del suo intervento, ha nuovamente confermato di aver presentato la domanda per tornare a lavorare in Campania presso la procura della Repubblica di Napoli Nord. “Le aziende partecipate – ha sottolineato Raffaele Bene, sindaco di Casoria – costituiscono una risorsa straordinaria per gli enti pubblici: nel caso di ‘Casoria Ambiente’ si tratta di un tassello fondamentale della nostra amministrazione. Sebbene siano naturalmente soggette ai controlli previsti dal legislatore, ritengo indispensabile mantenere un dialogo continuo tra il Comune e l’azienda partecipata, affinché i cittadini possano percepire in modo diretto e immediato i risultati delle loro attività”.

MATACENA SU RESPONSABILITA’ PROFESSIONISTI

Sul tema delle responsabilità dei professionisti è intervenuto Francesco Matacena, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord: “Negli ultimi tempi ottime interlocuzioni tra il Consiglio nazionale dei commercialisti e le autorità governative sul tema delle responsabilità. A nessuno deve sfuggire che i commercialisti sono sempre in prima linea a presidio della legalità”. Matacena ha dichiarato, inoltre, che “le partecipazioni pubbliche rappresentano un fattore rilevante della vita economica del Paese e hanno notevole influenza con i loro bilanci sull’economia. Nel corso degli anni, sovente, abbiamo assistito a gestioni antieconomiche delle partecipate che hanno influito sugli equilibri di bilancio degli enti territoriali. Nel tempo si è consolidato un quadro normativo solido con controlli esterni ed interni. Un ruolo centrale è espletato dal collegio dei revisori, un organo di controllo, propositivo e consultivo”.

IODICE SU RUOLO DELLE PARTECIPATE

Il ruolo delle aziende partecipate nella pubblica amministrazione è stato sottolineato da Massimo Iodice, amministratore unico ‘Casoria Ambiente’: “Da Casoria rivolgiamo un appello al Governo: le aziende partecipate rappresentano un valore aggiunto per la pubblica amministrazione, ma devono essere gestite con rigore. Il quadro normativo è complesso e i numerosi controlli interni ed esterni rischiano di generare confusione. Affrontiamo questa sfida partendo dall’esperienza di ‘Casoria Ambiente’ che, da oltre vent’anni sul territorio, vanta solidità patrimoniale e servizi di qualità, e che ora deve migliorare ulteriormente le proprie performance. Abbiamo il dovere di garantire servizi efficienti, ma occorre che ci vengano forniti gli strumenti e le condizioni adeguate a farlo”.

D’EMMANUELE: “GOVERNARE IL FUTURO”

Luciano D’Emmanuele (presidente o.d.v. Casoria Ambiente e già procuratore della repubblica) si è dichiarato pronto a “governare il futuro con mano di ferro in guanto di velluto”, se necessario. “Non c’è differenza tra Nord e Sud in tema di corruzione, e il nostro impegno è tutto sulla prevenzione”, ha spiegato Giovanni Salerno (comandante del Nucleo speciale anticorruzione della Guardia di Finanza). Parole confermate da Ferruccio Capalbo (sostituto procuratore regionale presso la Corte dei conti in Campania), che ha sottolineato come anche la magistratura contabile agisca in anticipo, fungendo da monito con le sue sanzioni per le condotte più gravi.

Vincenzo Nicolì (direttore del servizio centrale operativo della Polizia di Stato), invece, ha evidenziato il ruolo della Polizia di Stato, sempre più composta da persone altamente preparate e aggiornate sui cambiamenti dei tempi. Tra gli “alleati” della legalità ci sono anche gli avvocati. Gianluca Lauro (presidente del Coa di Napoli Nord), ha confermato che la professione forense è in prima linea a vigilare. Infine, il contributo accademico di Stefano Pozzoli (ordinario di Economia Aziendale all’Università Parthenope di Napoli) e Francesco Fimmanò (ordinario di Diritto Commerciale all’Università Mercatorum) ha riportato l’attenzione sul “fattore umano”: più sono grandi gli interessi in gioco, più elevato deve essere il livello di integrità e preparazione di chi li gestisce.