venerdì, Novembre 29, 2024
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A Capri è guerra totale alle biciclette e ai monopattini elettrici

I più furbi avevano trovato l’escamotage scendendo dal sellino e spingendole a mano alla vista dei vigili, ma una nuova ordinanza del comandante della polizia municipale di Capri – proibendo la sosta dei mezzi fuori dagli spazi consentiti – di fatto vieta del tutto l’utilizzo delle biciclette (elettriche e non) sulle strade dell’isola pedonale. Proibita la circolazione in tutto il territorio del Comune di Capri tranne che nelle tre grandi arterie che conducono fuori dal centro abitato, le cosiddette strade carrozzabili (da Marina Grande a Capri, da Marina Piccola a Capri e da Anacapri a Capri). Vietata la sosta fuori dagli spazi consentiti anche per i monopattini elettrici. Un’abitudine – quella dei conducenti dei mezzi a due ruote – che stava cominciando a creare una serie di disagi sull’isola, dove i piccoli spazi di verde oltre che le viuzze delle parti alte, Tiberio, Cesina, Matermania ma anche Tragara, stavano diventando veri e propri parcheggi abusivi.

LA GUERRA DELLE BICICLETTE A CAPRI

L’ordinanza firmata ieri dal comandante della polizia municipale, Daniele De Marini, che prevede la rimozione forzata, va ad allungare la lista delle ordinanze di divieto che già da qualche estate hanno preso di mira i proprietari e i conducenti di bici elettriche e monopattini che ormai sfrecciavano a tutte le ore in un’isola che è pedonale per antonomasia e dove è proibito introdursi con mezzi se non quelli a trazione elettrica autorizzati, come i carrelli per il trasporto merci e i mezzi del 118. Un dispositivo che purtroppo non è riuscito a porre completamente freno al fenomeno tanto da portare il comandante della polizia municipale ad emanare un nuovo provvedimento sull’argomento bici, stabilendo il divieto di sosta al di fuori degli spazi consentiti anche per chi conduce la bici a mano, con rimozione forzata e il pagamento di un’ammenda.

FIN, Paolo Trapanese confermato presidente del Comitato Campano

L’avvocato Paolo Trapanese è stato confermato alla presidenza del Comitato Regionale Campano della Federazione Italia Nuoto. Le elezioni si sono svolte nel corso dell’Assemblea Ordinaria che si è tenuta presso la Piscina Scandone-Centro Federale di Napoli. Trapanese, che è al suo quinto mandato consecutivo, era candidato unico alla presidenza.
Dopo l’elezione del Presidente, l’Assemblea ha votato per l’elezione dei Consiglieri e dei Revisori.

IL COMITATO REGIONALE CAMPANO FIN

Consiglieri Dirigenti: Alfonso Abate, Vincenzo Allocco, Ottorino Altieri, Raffaele Avagnano, Antonella D’Avino, Aniello Fedullo, Guglielmo Cacace, Giuseppe Esposito, Maurizio Marinella e Francesco Vespe.
Consiglieri Atleti: Fabiana Lamberti, Andrea Manzi e Andrea Scotti Galletta.
Consigliere tecnico: Lorenzo Iaccarino
Presidente Collegio Revisori: Mario Libertino; membro Collegio Revisori Carlo Galloppi.
Hanno votato i rappresentanti di 62 Società della Campania.
All’Assemblea è intervenuto anche il Presidente della Fin Nazionale, Paolo Barelli.

TRAPANESE: “SIAMO UNA GRANE FAMIGLIA”

“In questi anni – ha detto il Presidente Trapanese – abbiamo voluto fare solo cose belle. I nostri obiettivi negli ultimi quattro anni sono stati raggiunti: la piscina dell’Albricci, le Universiadi e la Scandone come centro d’eccellenza. Il merito di tutto ciò è della nostra realtà, dei Presidenti delle nostre Società. I principi con i quali ci siamo mossi e ci muoveremo nel corso dei prossimi quattro anni sono quelli di una grande famiglia. Lo abbiamo fatto sempre ed è sempre stato così. Il nostro principio fondamentale – ha concluso Trapanese – è educare e dunque abbiamo la necessità di dare esempi di chiarezza e di lealtà soprattutto per i bambini. La nostra storia e la nostra tradizione vanno conservate”.

Spalletti torna a Napoli, la panda dello Scudetto ai bimbi del Santobono

Lunedì, 30 settembre 2024, alle ore 14:30, a Napoli, presso il presidio ospedaliero Santobono, in via Mario Fiore 6, il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Calcio Luciano Spalletti, il Presidente dell’Associazione Artis Suavitas Aps Antonio Larizza e il Ceo di Lever Touch SpA Giovanni Liccardo consegneranno al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon, Rodolfo Conenna e al Presidente e al direttore della sua Fondazione, Anna Maria Ziccardi e Flavia Matrisciano la celebre Fiat Panda che, in occasione della conquista del terzo scudetto del Napoli, è stata impreziosita da un suggestivo dipinto sulla carrozzeria che riprende la sagoma del Vesuvio circondata da bande tricolori e con il fatidico numero 3, come gli scudetti vinti dalla squadra partenopea, che campeggia in alto.

LA PANDA DELLO SCUDETTO

Un piccolo capolavoro arricchito dalla frase “Uomini forti, destini forti”, un vero e proprio mantra per l’allenatore toscano, che si legge lungo tutta la portiera della vettura e che ha immortalato un evento storico per la città di Napoli. Inoltre, l’automobile è stata autografata da tutti i calciatori e da tutti i componenti dello staff medico e societario, nessuno escluso, protagonisti della cavalcata scudetto.

Standing ovation al Duomo per San Gennaro World

È stato di Chiara Jaconis il primo Premio San Gennaro Word 2024, ideato e curato nella direzione artistica da Gianni Simioli. Non un premio alla memoria ma “a Chiara, anima bella che vivrà per sempre in questa città”. Un momento solenne che ha anticipato l’apertura del grande show, al quale hanno assistito, in prima fila, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, sostenitrice del premio, inserito nel calendario delle feste patronali, e Ferdinando Tozzi (Premio San Gennaro World 2024 per il lavoro portato avanti con “Napoli Città della Musica”), delegato del Sindaco per l’industria della musica e dell’audiovisivo.

Con il patrocinio e il contributo della Regione Campania – Scabec e dell’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, il Premio San Gennaro World, che da dodici anni viene conferito a personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’imprenditoria, del sociale e dello sport, che hanno compiuto il loro miracolo terreno, ha portato sul Sagrato del Duomo di Napoli uno spettacolo straordinario, a cui la platea in sold out ha partecipato con una sequenza di standing ovation. Media partnership Radio Marte che ha trasmesso il premio in diretta TV.

Con il mash up che ha unito “’O surdato nnammurato” a “Roxane” dei Police eseguito dal coro That’s Napoli Live Show è iniziata la consegna dei riconoscimenti. Premio San Gennaro World 2024, un busto di San Gennaro realizzato dagli artigiani della Scarabattola consegnato dall’assessore Teresa Armato al Maestro Carlo Morelli, che ha ideato e diretto il coro. Subito dopo sul Sagrato del Duomo, a ricevere il Premio San Gennaro World 2024 è stato Monsignore Adolfo Russo, direttore diocesano presso l’ufficio per la Pastorale della Cultura – Curia Arcivescovile Arcidiocesi di Napoli, attivo in un progetto scientifico per richiedere all’UNESCO il riconoscimento della devozione per San Gennaro come patrimonio immateriale dell’umanità.

Tutti in piedi per il grande maestro Peppe Barra, che ha recitato una meravigliosa favola e, insieme al busto di San Gennaro, ha ricevuto la medaglia Città di Napoli dal Sindaco Gaetano Manfredi “in segno di profonda gratitudine ed ammirazione per la Sua immensa arte”.

Premio San Gennaro World 2024 – Arte a Valeria Corvino, artista che ha portato le sue opere in tanti spazi espositivi e musei internazionali, ha realizzato le scenografie degli spettacoli teatrali “Tristano e Isotta”, di “Sigfrido” e del “Crepuscolo degli dei” di Wagner al Teatro dell’Opera a Sofia (Bulgaria), ha affascinato personaggi come Aldo Masullo e Renato Zero, che per la copertina di “Presente Zeronove tour” ha scelto una sua Marylin e poi le ha affidato la realizzazione della copertina dell’album “Zerosettanta”. Il premio è stato consegnato da Gianni alla figlia Veronica D’Albora.

Particolarmente nutrita e di élite la sezione “musica” del Premio San Gennaro World 2024 con Adriano Pennino, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, sul Sagrato del Duomo con Sal Da Vinci che ha emozionato la platea con la sua “Rossetto e caffè” (disco d’oro), di cui Pennino ha curato la produzione; il compositore, paroliere e produttore musicale Francesco D’Alessio; il musicista, produttore, ingegnere del suono, compositore Massimo D’Ambra; una straordinaria Ste, che con la sua voce potente ha reso omaggio a Pino Daniele e a “Femmena” e ha eseguito i suoi inediti “Core e cuscienza” e “T’aggio vulute bene” e il suo successo “Red”; un coinvolgente Walter Ricci al pianoforte con estratti del suo ultimo lavoro discografico “Naples Jazz”; e il gran finale di Arisa con “Vasame”, “L’arca di Noè” e “La Notte” e l’incursione sul palco dell’attore Tommaso Bianco, super fan di Arisa, che ha recitato per lei “Core analfabeta” di Totò; Ferdinando Tozzi, avvocato esperto di diritto d’autore, delegato del Sindaco di Napoli per l’industria della musica e dell’audiovisivo, con “Napoli Città della Musica” ha riportato Napoli al centro della scena nazionale. Premio San Gennaro World alla carriera e alla memoria a Gaetano “Totò” Savio, consegnato alla moglie Jacqueline Schweitzer che, accompagnata al pianoforte da Matteo Trapanese, ha reso omaggio al suo Totò, insieme a Gianni Simioli, cantando “Cuore matto”, “Maledetta primavera” e “Se bruciasse la città”. Un momento di show che è diventato ancora più forte quando, a sorpresa, dalla platea ha raggiunto il sagrato il batterista Gianni Averardi, fondatore del Giardino dei Semplici, gruppo prodotto da Totò.

 

Premio San Gennaro World 2024 – Cultura a Lorenzo Marone, narratore e scrittore meraviglioso, tradotto in 18 paesi, autore di tanti libri, che, con “La tentazione di essere felici”, ha raggiunto addirittura 22 edizioni e dal 2018 è direttore artistico del Festival “Ricomincio dai libri”, che ha letto un estratto di “La porta di casa accostata” dal suo libro “Cara Napoli”.

Alla consegna del premio, Gianni Simioli ha voluto sul Sagrato del Duomo un po’ di voci della città a leggere le motivazioni: Federico Vacalebre (giornalista Il Mattino), Gennaro Marco Duello (giornalista Fanpage), Claudia Letizia, Rosario Bianco (Rogiosi Editore), Natascia Festa (giornalista Corriere della Sera/Corriere del Mezzogiorno), Anna Paola Merone (giornalista Corriere della Sera/Corriere del Mezzogiorno), la giovane cantautrice Gaiè, tutti invitati a salire sulla scalinata da Davide Scafa, attore che, da anni, presenta il Premio San Gennaro World con Gianni.

Il Premio Rosario Padolino, istituito per onorare la memoria dello storico commerciato di via Duomo colpito da un cornicione, è stato consegnato da Grazia, la moglie di Rosario Padolino, al commerciante Luigi Guadagno.

Come ormai da tante edizioni, il Premio San Gennaro World è sostenuto da amici imprenditori, tutti innamorati di questo santo un po’ sacro e un po’ profano: Toraldo, Bava, La Fiammante, Cuori di Sfogliatella, Il Brigante dei Sapori, AEG Pubblicità, Gruppo Gargano, Full Security, 2R Comunicazioni, Prato 1964.

 ALBO D’ORO

Dal 2013, anno della sua nascita, il Premio San Gennaro World è stato conferito, tra gli altri, a AndreaBocelli, Lino Banfi, Rocco Hunt, Peppino Di Capri, Lapo Elkann, Marisa Laurito, Gigi D’Alessio, StefanoDe Martino, Mara Venier, Geolier, Luché, Luciano De Crescenzo, Tony Tammaro, Fiorella Mannoia, Luisa Ranieri, Belen Rodriguez, Ferzan Ozpetek, Lina Sastri, The Jackal, Manetti Bros, Giampaolo Morelli, Andrea Sannino, Alessandro Siani, Salvatore Esposito, Aldo Masullo, Gerardo Marotta, Jorit, Clementino, Paolo Isotta, Antonio Capuano, Liberato, Dries Mertens, Ciro Capano, Enzo Chiummariello, Claudio Ferrante, Maria Nazionale, Matteo Paolillo, Valeria Parrella, 99 Posse, Le Parenti di San Gennaro, Angela Luce, Salvatore Palomba, Dada’, Tommaso Primo, i fratelli Enrico, Peppe e Angelo Frattasio (Mixed by Erry), Gabriele Esposito. 

Ufficio stampa & Media PR

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A Napoli tornano le donne in rosa della Race for the cure, 25° edizione per la maratona contro il tumore al seno

A Napoli tornano le donne in rosa della Race for the cure, 25° edizione per la maratona contro il tumore al seno

L’androne della sala giunta di palazzo San Giacomo per pochi minuti si è trasformato in palcoscenico per il flash mob danzante organizzato per promuovere la 25°edizione della Race for the cure. Sarà piazza degli artisti nel quartiere Vomero questa volta, e non piazza del plebiscito, a offrire ospitalità al villaggio della manifestazione, che vedrà impegnate le cosiddette donne in rosa nella maratona per la prevenzione del tumore al seno, il cui programma, che coinvolgerà oltre a Napoli altre 5 città della Campania (Capua, Avellino, Caserta, Salerno e Benevento), è stato presentato durante una conferenza con l’assessore allo Sport e alle Pari opportunità del comune, Emanuela Ferrante. (Intervista in video allegato).

Dal 4 al 6 ottobre, corse, passeggiate e screening gratuiti e altri eventi per raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione. 115mila partecipanti all’edizione di Roma fanno ben sperare, per la buona riuscita dell’evento, il presidente del Comitato Komen Campania, che promuove la Race for the cure, Riccardo Imperiali. (Intervista in video allegato)

 

Ugl in cento piazze italiane, anche a Napoli iniziativa del sindacato per manovra bilancio

Ugl in cento piazze italiane, anche a Napoli iniziativa del sindacato per manovra bilancio

“Cento piazze per l’equità e lo sviluppo”: questo il titolo della mobilitazione nazionale promossa dall’Ugl per due giornate in tutte le province d’Italia, per ribadire con forza le proposte del sindacato al Governo per migliorare dal punto di vista sociale i contenuti della prossima Legge di bilancio che l’esecutivo si appresta a varare e che il Parlamento dovrà approvare entro il 31 dicembre.

Tra le proposte dell’Ugl, maggior sostegno alle famiglie e ai settori produttivi. In particolare, il sindacato chiede una nuova politica dei redditi e la rivalutazione delle pensioni, fermare le stragi sul lavoro e sostenere le famiglie e l’occupazione. Portavoci dell’iniziativa, Gaetano  Panico, Luigi Marino e Giampiero Bellusci, rispettivamente segretari Ugl Napoli, Campania e Confederale.

(Interviste in video allegato)

Tennis, a San Giovanni a Teduccio il Memorial Dalila Concilio

Domenica 29 settembre 2024, a partire dalle ore 9:00, si terrà la Tredicesima Edizione del “Memorial Dalila Concilio – Torneo di Tennis”, organizzato dall’associazione omonima, presso il Tennis Club “Le Rose” in Corso San Giovanni a Teduccio, 845 – Napoli.     
                         
Dalila nacque con una malformazione cerebrale complessa, la sua vita è stata una lotta continua con sempre nuove problematiche sopraggiunte nel corso degli anni. Eppure la sua infinita dolcezza ha saputo dare a tutti coloro che le sono stati vicini una forza per combattere insieme a lei.

Nel suo percorso di vita Dalila ha conosciuto la forza e l’impegno degli operatori della Lega del Filo d’Oro, a cui oggi l’associazione continua a essere legata mediante la promozione e la realizzazione di iniziative di raccolta fondi, attività̀ ludiche, spettacoli, incontri, campagne di sensibilizzazione per la devoluzione del cinque x mille.

Hiv, 200 nuovi casi all’anno in Campania, l’importanza dello screening e della diagnosi precoce

Hiv, 200 nuovi casi all’anno in Campania, l’importanza dello screening e della diagnosi precoce

L’infezione provocata dal virus che provoca la sindrome da immunodeficienza acquisita è presente in tutta la popolazione sessualmente attiva. Tra i giovani che si affacciano al mondo sociale, tra gli adulti e anche in età più avanzata quando emergono casi incubati in maniera silente in anni precedenti. Ciò a prescindere dall’orientamento sessuale. Nel solo mese di agosto nella sola struttura di Malattie infettive della Federico II sono stati diagnosticati 10 nuovi casi. Anche di più al centro per lo screening del Cotugno dove spesso arrivano pazienti con la malattia già conclamata in Aids.

Nel nostro Paese il numero delle persone positive all’Hiv continua ad aumentare in quanto i casi, che con le nuove terapie vengono cronicizzati e si accumulano. In 20 anni si è passati da 70 mila positivi nel 2000 a 120.000 nel 2023 di cui circa 10 mila in Campania.

“Fondamentale identificare precocemente la positività al virus dell’Hiv con lo screening gratuito – avverte Maria Aurora Carleo, dirigente presso l’Unità operativa complessa di Malattie infettive e Medicina di genere dell’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli – un elemento chiave sia per consentire di mantenere in efficienza il sistema immunitario sia per diventare consapevoli del proprio stato di positività. Le terapie oggi disponibili permettono infatti di rendere il virus non rilevabile nel sangue e quindi non trasmissibile evitando di contagiare altri e consentendo una aspettativa di vita sovrapponibile a quella delle persone sane”.

In Campania è possibile effettuare l’esame per lo screening in anonimato al Cotugno, in Malattie infettive al Policlinico Federico II, all’ospedale Moscati di Avellino, al San Pio di Benevento, al San Sebastiano di Caserta e al Ruggi di Salerno.  Con la diagnosi precoce dunque l’Hiv può diventare una condizione cronica con cui convivere per molti anni senza conseguenze per se e gli altri.

Il podcast

Mira a questi obiettivi il podcast realizzato con gli esperti del settore nell’ambito di “HIV. Parliamone ancora”, nuova iniziativa della campagna di sensibilizzazione, “HIV. Ne parliamo?”, promossa da Gilead Sciences con il patrocinio di 16 Associazioni di pazienti, la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) e l’Italian Conference on AIDS and Antiviral Research (ICAR).

Chiusura svincolo Pianura Soccavo, sit-in di protesta dei consiglieri regionali

Chiusura svincolo Pianura Soccavo, sit-in di protesta dei consiglieri regionali

Traffico paralizzato dalla mattina alla sera, problemi per pendolari, residenti e studenti della vicina università Monte S. Angelo, canali di scolo e viadotti ripieni di sterpaglie e spazzatura.

E’ il risultato della chiusura da oltre un mese dello svincolo che collega Pianura con Soccavo, il Vomero e la tangenziale. Un’arteria viaria fondamentale per decongestionare il traffico cittadino che inevitabilmente genera una coda che parte dalla rotonda di Pianura e arriva fino a via Cinthia.

Stamattina sit-in dei consiglieri regionali della Lega Carmela Rescigno e Severino Nappi che assieme a un gruppo di cittadini hanno manifestato armati di striscione per chiedere la riapertura della arteria stradale.

(Interviste nel video allegato)

Il Napoli vince e diverte, i tifosi parlano di “Contismo”

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Il Napoli vince e diverte, i tifosi parlano di “Contismo”

È tutto molto bello. Si può sintetizzare così il 5-0 del Napoli ieri sera al Maradona contro il Palermo.
Gli azzurri di Antonio Conte conquistano gli ottavi di Coppa Italia dove incontreranno la Lazio.
Una bolgia ieri sera il Maradona, sembrava di assistere a una partita di Champions anziché di Coppa Italia. Forse perché i nuovi acquisti, la mentalità vincente dell’allenatore e il gioco spumeggiante hanno dato quell’attimo di lucidità e quel brio che ormai era un lontano ricordo Conte decide di cambiare le carte in tavola rivoluzionando l’intera squadra e per la prima volta, il turn over non fa paura cosa che invece è accaduta in passato quando anche Spalletti sfruttando le seconde linee uscì proprio dalla Coppa Italia.

Un turn over ben studiato, ottimo in tutti i reparti Con Nonge, doppietta e Neres sugli scudi e con un Mc Tomminay subentrato in gol per la prima volta e vero fuoriclasse.
Una gara macchiata dalle intemperanze dei tifosi del Palermo, resisi responsabili di un fitto lancio di bombe carta. Alla fine tre tifosi fermati dalle forze dell’ordine. La domanda è come mai entrati con 45’ minuti di ritardo non siano stati perquisiti adeguatamenta.
Ma per fortuna la festa del popolo azzurro non è stata rovinata. I tifosi sono sempre più pazzi di Antonio Conte…

(Le reazioni dei tifosi nel video allegato)

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