lunedì, Novembre 10, 2025
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Posillipo, spiaggia pubblica al 50% e nuove concessioni

Posillipo, spiaggia pubblica al 50% e nuove concessioni

Spiaggia pubblica al 50% e nuove concessioni in gara nel quartiere Posillipo di Napoli. Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo l’Autorità Portuale avvia la procedura europea per l’assegnazione degli arenili. Iter che arriva dopo il lungo contenzioso legale tra il Bagno Elena, e Palazzo Petrucci, situato nelle immediate adiacenze. Quest’ultimo aveva promosso un ricorso per contestare la proroga delle concessioni balneari ritenute ormai scadute, ottenendo una sentenza favorevole dal TAR Campania. Bagno Elena a questo punto ha fatto ricorso al Consiglio di Stato, ma la richiesta di sospensiva è stata respinta. A seguito di ciò, il ristorante ha anche presentato una denuncia alla Procura della Repubblica del capoluogo campano segnalando una presunta occupazione abusiva dell’area. In tutto, i lotti oggetto di gara sono tre: due da circa 1.000 metri quadrati e uno da 500 metri quadrati sulla spiaggia delle Monache.

Gli operatori economici che otterranno le concessioni saranno obbligati a garantire servizi anche per le spiagge pubbliche adiacenti, come assistenza ai bagnanti, salvataggio, pulizia e manutenzione, da assicurare anche nei mesi invernali. Queste le parole del patron di Palazzo Petrucci Edoardo trotta Al Bagno Elena, è stata concessa una proroga tecnica limitata alla stagione balneare in corso. A prendere parola anche Mario Avoletto, del collettivo mare libero, realtà da tempo impegnata sulla battaglia per garantire ai cittadini la libera fruizione delle spiagge cittadine.

(interviste nel video allegato)

Sequestrata salma di Dj Godzi, il padre: “Fiducia nella Giustizia”

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Vuole la verità, la famiglia Noschese. A due settimane dalla morte a Ibiza di Michele, in arte dj Godzi, sarà la procura di Roma a dover chiarire le cause sulla fine del trentacinquenne napoletano morto durante l’arresto da parte della Guardia Civil, il 19 luglio scorso, in un complesso residenziale sull’isola di Ibiza. La salma, liberata dalle autorità spagnole, è rientrata a Roma e la procura capitolina (competente ad indagare sui fatti che riguardano i cittadini italiani all’estero) l’ha sequestrata nell’ambito di un’inchiesta, ancora contro ignoti, in cui si ipotizza il reato di omicidio preterintenzionale.

 

Michele Noschese, come ipotizzano amici e familiari, è morto in seguito alle percosse delle forze dell’ordine, o a causa dell’abuso di droghe come ritengono gli inquirenti spagnoli?

 

All’autopsia non ha potuto partecipare un consulente della famiglia Noschese  ed è anche per questo che il padre del dj, Pino, medico molto conosciuto a Napoli, ritenendo incompleto l’esame ha ottenuto dalle autorità spagnole l’autorizzazione a svolgere Tac e risonanza total body. I risultati ufficiali ancora non si conoscono, ma secondo quanto trapelato finora sarebbero emerse costole e clavicole rotte. La procura di Roma vuole fare luce sulla vicenda, svolgendo ulteriori esami e sentendo persone informate sui fatti, a partire proprio dal padre, Pino Noschese, già ascoltato per rogatoria dalla polizia di Napoli.

Il Napoli perde col Brest, ma De Bruyne ruba l’occhio

É ancora un cantiere il Napoli Campione d’Italia. E la sconfitta di ieri col Brest é la dimostrazione che gli azzurri sono ancora in fase di rodaggio con tanto acido lattico nelle gambe. Una gara a luci e ombre dove a brillare é stato Kevin De Bruyne autore di 70 minuti da vero fuoriclasse che si é preso la scena e ha trascinato i compagni dopo il doppio svantaggio francese nel primo tempo che aveva gelato i 7mila tifosi giunti da Napoli in Abruzzo. Il belga, che stava per fare venire giù lo stadio con un colpo di tacco da antologia, é senza dubbio assieme a MC Tominay il nuovo beniamino dei tifosi che in questi giorni hanno preso d’assalto lo store per acquistare la maglietta col numero 11. Ieri nel negozio all’interno del Palasport visita a sorpresa del presidente De Laurentiis che ha autografato maglie e cappellini a tantissimi tifosi gli stessi che ai nostri microfoni hanno affermato.

E in queste ore presentati anche il francobollo e la medaglia celebrativa del 4 scudetto con un annullo filatelico di Poste Italiane. Il francobollo potrà essere usato anche per spedire pacchi, cartoline e lettere e non avrà solo valore numismatico.

Dispersione scolastica, Napoli non è piu maglia nera

Sul fronte della dispersione scolastica, Napoli non è piu maglia nera in Italia. Almeno stando ai dati degli scrutini effettuati dalle scuole, secondo i quali rispetto al fenomeno i numeri sono molto bassi. Anche se va registrato un esiguo numero di denunce soprattutto in determinate aree. La situazione è emersa durante l’incontro che si è svolto in prefettura a Napoli dove il prefetto Michele di Bari ha illustrato i risultati relativi alla dispersione scolastica nell’area metropolitana di Napoli per l’anno 2024/2025. Presenti tra gli altri il direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Campania, Ettore Acerra, la procuratrice minorile, Patrizia Imperato e il sindaco Gaetano Manfredi

Funziona, secondo i relatori, la fase di prevenzione, con un aumento delle segnalazioni effettuate dai dirigenti scolastici ai Comuni, diminuiscono però le denunce. Un esempio per tutti l’area metropolitana di Napoli. Su 4805 segnalazioni sono solo 260 le denunce

Ritiro Napoli, allo store presa d’assalto la maglia di De Bruyne

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Ritiro Napoli, allo store presa d’assalto la maglia di De Bruyne

É ancora un cantiere il Napoli Campione d’Italia. E la sconfitta di ieri col Brest é la dimostrazione che gli azzurri sono ancora in fase di rodaggio con tanto acido lattico nelle gambe. Una gara a luci e ombre dove a brillare é stato Kevin De Bruyne autore di 70 minuti da vero fuoriclasse che si é preso la scena e ha trascinato i compagni dopo il doppio svantaggio francese nel primo tempo che aveva gelato i 7mila tifosi giunti da Napoli in Abruzzo. Il belga che stava per fare venire giù lo stadio con un colpo di tacco da antologia é senza dubbio assieme a MC Tominay il nuovo beniamino dei tifosi che in questi giorni hanno preso d’assalto lo store per acquistare la maglietta col numero 11. (Interviste nel video allegato).

PRESENTATI FRANCOBOLLO E MEDAGLIA CELBRATIVA DEL IV SCUDETTO

Ieri nel negozio all’interno del Palasport visita a sorpresa del presidente De Laurentiis che ha autografato maglie e cappellini a tantissimi tifosi gli stessi che ai nostri microfoni hanno affermato. E in queste ore presentati anche il francobollo e la medaglia celebrativa del 4 scudetto con un annullo filatelico di Poste Italiane. Il francobollo potrà essere usato anche per spedire pacchi, cartoline e lettere e non avrà solo valore numismatico.

Al Faro – Festival, celebrato lo spettacolo di Napoli sul molo dei migranti

Quattro serate al tramonto, un concerto all’alba e una mostra sulla memoria migrante: un viaggio nel tempo tra villanelle e leggende, poesie e moresche, “gatte” e melodie mediterranee. Protagonisti, artisti diversi tra loro per tono e sensibilità espressiva, che guideranno il pubblico tra tradizione e nuovi linguaggi. Si è conclusa con la suggestione del sole che sorge, “Al Faro – Festival”, evento che ha trasformato in un palcoscenico il Molo San Vincenzo. Luogo unico, sospeso sul mare, per celebrare la città. Una narrazione scandita da musica, teatro e poesia, attraverso le storie di migrazione, partenze e ritorni che hanno segnato la “nostra” storia. Racconti diversi, performance e duetti originali da un luogo straordinario ed esclusivo sul mare. Una settimana di concerti al tramonto e, l’ultimo, anche un’alba.

I PROTAGONISTI

Ogni serata è stata un successo: a partire da Eugenio Bennato con la sua musica battente, che ha presentato un brano inedito dedicato a San Gennaro; per proseguire con lo scrittore Maurizio de Giovanni, che ha accompagnato gli spettatori in un viaggio narrativo attraverso la storia della canzone napoletana.
Giovedì sera, il momento magico: sul palco Beppe Barra – con la partecipazione straordinaria di Lina Sastri – ha duettato con Flo, Enzo Gragnaniello, Lalla Esposito, fino al gran finale con Vinicio Capossela, evocando sirene antiche e nuove.
Venerdì sera, l’ultimo concerto serale con lo spettacolo MURMURIATA, che ha visto protagonisti il duo FicuFresche, La Niña e il chitarrista catalano Raül Refree.
Sabato mattina, all’alba, la chiusura con un concerto-racconto diretto da un virtuoso del mandolino, Mauro Squillante, insieme alla Napoli Mandolin Orchestra e alla voce recitante di Lello Giulivo.

Al Faro – Festival è un progetto originale di Napoli 2500 per il Comune di Napoli, ideato e curato dalla direttrice artistica Laura Valente e finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli, con la fondamentale collaborazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, della Marina Militare e di Ellis Island.

 

Ravello Festival, tre pianoforti sul belvedere di Villa Rufolo

Tre fra i massimi esponenti del jazz italiano alla tastiera si sono cimentati con l’eredità di Oscar Peterson (1925-2007) nel suo centenario, traendo ispirazione dall’inesausto operato e dal virtuosismo di tecnica e stile del pianista canadese, capace d’influenzare l’intera scena musicale. L’uomo che Duke Ellington definì «il maharaja della tastiera».
Stefano Bollani, Dado Moroni e Danilo Rea, tutti e tre dotati di tecnica virtuosistica e forti di una formazione sia classica sia jazz molto aperta alla fusione degli stili, costituiscono una triade di punta del pianismo jazz italiano. Appuntamento dalla straordinaria suggestione nell’ambito del Ravello festival. Serata magica sul Belvedere di Villa Rufolo e applausi a scena aperta per i virtuosi del pianoforte. Un ulteriore tassello di straordinaria qualità nella ricca offerta dell’evento organizzato dalla Fondazione Ravello, presieduta da Alessio Vlad e diretta da Maurizio Pietrantonio

Luglio da record al Vulcano Buono”: mezzo milione di visitatori 

Si chiude con un bilancio più che positivo il mese di luglio per il Vulcano Buono di Nola, che conferma il proprio ruolo di punto di riferimento per lo shopping, il tempo libero e l’intrattenimento in Campania. Con circa mezzo milione di presenze, il centro registra un incremento a doppia cifra rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un risultato che testimonia l’interesse crescente del pubblico, che ha scelto il Vulcano per le ultime compere prima delle partenze estive.

Grande successo anche per la rassegna musicale “Vulcano Summer Festival – Un’estate a tutto volume”, che ha animato la piazza centrale con cinque appuntamenti ad alto coinvolgimento. La media di affluenza si è attestata intorno alle 5.000 persone per serata, per un totale stimato di quasi 30.000 spettatori complessivi. Alfa, Francesco Renga, Clara, Enrico Nigiotti e SLF, si sono esibiti in un’arena sempre piena, a conferma di quanto sia stata vincente la scelta del management di puntare su un cartellone artistico ricco e variegato.

“Il Vulcano “Nuovo” è sempre più una città nella città, una Smart City nella quale ogni trovare le risposte alle proprie esigenze –  dichiara il Direttore del centro Guglielmo Cirillo -: dal lavoro al tempo libero, passando per un percorso benessere, arricchito da sport ed attività all’aperto, con luoghi dedicati alla moda, ai servizi ed alla famiglia. Un lungo percorso di rilancio iniziato due anni fa, con un nuovo management ed un piano di rilancio, che è soltanto all’inizio!”.

Luglio è stato anche un mese di nuove aperture: tra i nuovi brand arrivati al Vulcano si segnalano Satur, Skechers, Donée e ButNot. Il percorso di crescita continua anche ad agosto, con l’arrivo di Upim, l’apertura de Il Giardino delle Meraviglie (area didattica e laboratori per bambini), e l’attivazione di un nuovo Infopoint.

Il piano di sviluppo del centro non si ferma. Al rientro dalle vacanze, sono previste ulteriori inaugurazioni con 1.800 metri quadrati dedicati alla moda e l’introduzione di nuovi marchi. Tra questi, spiccano Ponticelli, un innovativo multibrand, ed entro fine anno l’apertura della SPA, della nuova Area Co-Working ed il tanto atteso arrivo del supermercato Piccolo.

Dal punto di vista commerciale, i dati dei saldi mostrano performance particolarmente brillanti nel settore dell’elettronica, sport e tempo libero.
Infine, ottimo riscontro per la ristorazione, che ha beneficiato della ricca programmazione estiva, della presenza costante di pubblico e delle numerose iniziative organizzate. Il Vulcano Buono si conferma così non solo polo commerciale, ma sempre più anche luogo di aggregazione e svago, ideale per trascorrere una serata piacevole.

Operai morti a Napoli, dolore ai funerali di Vincenzo Del Grosso

Operai morti a Napoli, oggi i funerali di Vincenzo Del Grosso

Il lungo applauso all’uscita della bara dalla piccola chiesa di San Giorgio Maggiore a Forcella ha dato l’ultimo saluto a Vincenzo del Grosso, l’operaio 54 enne deceduto insieme a due colleghi, Ciro Pierro e Luigi Romano (i cui funerali si sono svolti ieri), a seguito del cedimento dell’elevatore sopra il quale stavano lavorando per un cantiere di ristrutturazione di un edificio in via Domenico Fontana a Napoli.

In prima fila la ex moglie Alessandra Ferrario con la figlia 22enne Manila e l’attuale compagna dell’operaio deceduto Carmen Martucci.  (Intervista in video allegato).

La donna era accompagnata dall’avvocato, Gianluca Zanfardino, che sta seguendo gli sviluppi dell’indagine aperta dalla Procura per omicidio colposo plurimo. I lavoratori, due dei quali a nero, erano senza imbragatura quando sono precipitati da un’altezza di circa venti metri mentre erano intenti a trasportare sul lastrico solare dei rotoli bituminosi. (Intervista in video allegato).

A celebrare i funerali, che ha pagato Forza Italia, il parroco Antonio Scarpato che ha letto un messaggio di don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli.

Palazzo Reale, Tiziana D’Angelo nuova direttrice delegata

Potrà svolgere solo funzioni ordinarie amministrative e di contabilità, in attesa della pubblicazione dell’agognato bando per l’assegnazione della nuova nomina del direttore id Palazzo Reale. Tiziana d’angelo, da tre anni alla guida dei parchi archeologici di Paestum e Velia è da oggi direttrice delegata della storica struttura museale di piazza del Plebiscito. 42 anni, nata a Milano da padre pugliese e madre toscana, archeologa e docente in aspettativa dell’Università di Nottingham, subentra a Paola Ricciardi, neo sovrintendente all’Archeologia e Paesaggio dell’Area metropolitana di Napoli. L’incarico della D’Angelo è stato conferito dal direttore generale dei musei Massimo Osanna, che continuerà a detenere l’interim in attesa dell’espletamento del concorso pubblico per la nomina definitiva del nuovo direttore. Il bando, atteso ormai da mesi, non è ancora stato pubblicato, nonostante la scadenza del mandato dell’ex direttore Mario Epifani risalga al novembre dello scorso anno. L’incarico di Tiziana d’angelo prevede oltre alla gestione del Palazzo Reale anche della dimora storica Villa Pignatelli che ospita il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e il Museo delle Carrozze.