Posillipo, spiaggia pubblica al 50% e nuove concessioni
Spiaggia pubblica al 50% e nuove concessioni in gara nel quartiere Posillipo di Napoli. Dopo la sentenza del Tribunale amministrativo l’Autorità Portuale avvia la procedura europea per l’assegnazione degli arenili. Iter che arriva dopo il lungo contenzioso legale tra il Bagno Elena, e Palazzo Petrucci, situato nelle immediate adiacenze. Quest’ultimo aveva promosso un ricorso per contestare la proroga delle concessioni balneari ritenute ormai scadute, ottenendo una sentenza favorevole dal TAR Campania. Bagno Elena a questo punto ha fatto ricorso al Consiglio di Stato, ma la richiesta di sospensiva è stata respinta. A seguito di ciò, il ristorante ha anche presentato una denuncia alla Procura della Repubblica del capoluogo campano segnalando una presunta occupazione abusiva dell’area. In tutto, i lotti oggetto di gara sono tre: due da circa 1.000 metri quadrati e uno da 500 metri quadrati sulla spiaggia delle Monache.
Gli operatori economici che otterranno le concessioni saranno obbligati a garantire servizi anche per le spiagge pubbliche adiacenti, come assistenza ai bagnanti, salvataggio, pulizia e manutenzione, da assicurare anche nei mesi invernali. Queste le parole del patron di Palazzo Petrucci Edoardo trotta Al Bagno Elena, è stata concessa una proroga tecnica limitata alla stagione balneare in corso. A prendere parola anche Mario Avoletto, del collettivo mare libero, realtà da tempo impegnata sulla battaglia per garantire ai cittadini la libera fruizione delle spiagge cittadine.

Grande successo anche per la rassegna musicale “Vulcano Summer Festival – Un’estate a tutto volume”, che ha animato la piazza centrale con cinque appuntamenti ad alto coinvolgimento. La media di affluenza si è attestata intorno alle 5.000 persone per serata, per un totale stimato di quasi 30.000 spettatori complessivi. Alfa, Francesco Renga, Clara, Enrico Nigiotti e SLF, si sono esibiti in un’arena sempre piena, a conferma di quanto sia stata vincente la scelta del management di puntare su un cartellone artistico ricco e variegato.