Rischi dell’autonomia differenziata per robotica e chirurgia mini invasiva
Da Napoli l’appello del gotha della chirurgia urologica mini invasiva sui rischi che l’autonomia differenziata potrebbe provocare sui risultati raggiunti nel capoluogo campano, soprattutto per l’uso della robotica.
Tre giorni in cui esperti di livello nazionale si sono confrontati nell’ambito del congresso “Benvenuti al Sud”, durante una tavola rotonda sul tema, sono emersi i rischi derivanti dalla legge Calderoli per il sistema sanitario regionale. Ad affrontare l’argomento, i direttori dei reparti di urologia degli ospedali Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, Giovanni di Lauro Cardarelli, Paolo Fedelini e policlinico della Federico II, Ciro Imbimbo, che hanno collaborato per la realizzazione dell’evento, a cui ha preso parte come testimonial l’attore Patrizio Rispo.
(Interviste nel video allegato)