Stesa di Caivano, arriva la risposta del ministro Piantedosi

Piantedosi ha annunciato, dopo la stesa di Caivano, che coordinerà lui il tavolo in prefettura a Napoli su sicurezza e ordine pubblico

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Stesa di Caivano, arriva la risposta del ministro Piantedosi

Non è passata inosservata a Roma la stesa di Caivano. L’eco dei 20 proiettili esplosi ieri notte contro le auto parcheggiate in strada ha spinto infatti il Governo a rimettere l’argomento criminalità di nuovo al centro della sua agenda, dopo il blitz interforze di qualche giorno fa che assediò le piazze di spaccio del parco Verde.

PIANTERDOSI CORDINERA’ IL TAVOLO IN PREFETTURA A NAPOLI

Venerdì il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi ha annunciato subito dopo il raid armato di ieri che sarà lui a coordinare il tavolo in prefettura a Napoli sull’ordine pubblico e la sicurezza.

Il titolare del Viminale arriverà preceduto dall’ennesimo impegno a rinforzare gli organici di polizia e carabinieri, cosi come richiesto dai residenti di Caivano.

Il 18 settembre, ha annunciato il suo intervento nel Parco Verde il ministro dell’Istruzione, Valditara, in merito all’impegno dell’esecutivo nazionale di inviare anche 20 insegnanti. Intanto, sul territorio già da oggi è previsto l’incremento di forze dell’ordine.

TRA CARABINIERI E POLIZIA 210 NUOVE UNITA’

Nel giro di poche ore, tra carabinieri e polizia, per dare una risposta adeguata al nuovo guanto di sfida lanciato dalla criminalità locale verranno impiegati in totale circa 210 unità.

Tra Caivano, Frattamaggiore e Grumo Nevano i carabinieri hanno ben 103 uomini che aumenteranno del 20% arrivando a circa 123.

Nel commissariato di Afragola, invece, fino a ieri c’erano 63 agenti. Diventeranno 84: il Ministero dell’Interno ha già disposto l’invio di altri 21 poliziotti. L’obiettivo avere a disposizione un presidio h24 in quella fetta di territorio dove la camorra ha messo in piedi la piazza di spaccio più grande d’Italia.