Il padre del ragazzo ucciso: “Adesso intervenga Salvini”

"Non è possibile morire a 17 anni per colpa di un ragazzo con precedenti penali". Il padre di Giuseppe Turco lancia un appello al vicepremier

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“Ora il vice premier Salvini deve intervenire, perché non è possibile morire a 17 anni per colpa di un ragazzo con precedenti penali”.

L’AGGRESSORE E’ UN RAGAZZO MAROCCHINO CON PRECEDENTI PENALI

Così Raffaele Turco, papà di Giuseppe, il ragazzo 17enne ucciso a coltellate a Casal di Principe, in provincia di Caserta, da un 20enne di origine marocchina già denunciato in passato perché sorpreso fuori ad un negozio con un’arma da fuoco.

“In questa zona siamo abbandonati a noi stessi, in mano ai violenti, perciò lo Stato adesso non deve lasciarci soli. Giuseppe doveva andare a mangiare una pizza ed invece ora non tornerà più. Farò di tutto per avere giustizia”.