Il 22 febbraio di quattordici anni fa moriva monsignor Luigi Giussani, fondatore della Fraternità di Comunione e Liberazione.
In vista dell’anniversario, come ogni anno, le comunità di in Italia e nel mondo ricordano il suo fondatore con la celebrazione di una Messa.

A Napoli, come nelle altre città italiane e nel mondo in cui si è commemorato Don Giussani, si è pregato secondo la seguente intenzione: “Affinché, nella partecipazione grata e fedele alla storia particolare generata oggi dal carisma di Don Giussani, cresca in ciascuno di noi l’intelligenza della fede, la certezza della speranza e l’ardore della carità a servizio instancabile della Chiesa e dei fratelli uomini”, con una messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe.

Don Giussani nel 1989 contribuì alla costituzione del Banco Alimentare. Nel 1987 fu nominato consultore del Pontificio Consiglio per i Laici. Nel 1988 tale organismo riconobbe ufficialmente l’associazione laicale Memores Domini.

Nel 1994 fu nominato consultore della Congregazione per il Clero. L’11 dicembre 1997 il suo testo, Il senso religioso, fu presentato nell’edizione inglese al Palazzo dell’ONU di New York.