Non ha prodotto grandi risultati la promessa del pugno di ferro contro i lavoratori assenteisti di Anm lanciata ieri dal sindaco di Napoli de Magistris come risposta all’improvvisa chiusura di tre funicolari su quattro. Tentativo di persuasione fallito, visto che un’ora dopo le parole del primo cittadino tre capiservizio anm hanno proseguito la malattia assentandosi per il secondo giorno dal lavoro. Per il terzo giorno, visto che anche oggi le funicolari di Chiaia e Mergellina hanno anticipato la chiusura alle 14.10, mentre quella di Montesanto alle 19.10. Per Luca Possemato, dirigente della Fit Cisl, non si è trattato di una forma di protesta contro l’azienda e l’amministrazione comunale ma solo un problema derivante dalla carenza di personale
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Create an account
Privacy Policy
Create an account
Welcome! Register for an account
A password will be e-mailed to you.
Privacy Policy
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.