lunedì, Novembre 17, 2025
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Pasqua, il cioccolato di Gallucci dal 1890 declinato nelle uova più fantasiose

Pasqua, il cioccolato di Gallucci dal 1890 declinato nelle uova più fantasiose

I segreti del cioccolato, tramandati di generazione in generazione, fin dal 1890. In via Cisterna dell’Alio a Napoli, nel cuore del centro storico, c’è la vera fabbrica di cioccolato. Francesco Gallucci lavora ancor a amano i cioccolatini, utilizza le materie prime migliori e abbina la tradizine alla ricerca. per questo può proporre, anche quest’anno, uova innovative e dai gusti e abbinamenti sempre più particolari. Senza dimenticarne uno, beneaugurante, dedicato ai 2500 di Napoli. Nel file allegato le immagini della cioccolateria e l’intervista a Francesco Gallucci.

“Questo è per augurare e festeggiare i 2500 anni della nostra grandissima città. L’uovo a buona ciorta, tutto realizzato con cioccolato fondente, anche la base e il corno, con un biglietto stampato su foglio di zucchero dove c’è un terno ben augurante e diciamo a chiunque lo acquisterà se vincete, offriteci un caffè.

La differenza di un cioccolato del genere è che in questo cioccolato c’è sacrificio, passione e sudore, perché con l’amore qualsiasi cosa viene fatta in maniera molto differente. Ovviamente anche con l’utilizzo e l’acquisto di materie prime migliori. Io dico sempre non sono il miglior cioccolatai di Napoli, ce ne sono tanti più bravi di me. Però se io acquisto le migliori materie prime e ci metto amore, parto in vantaggio usando termini calcistici 1 a 0 per me.

Noi festeggiamo ufficialmente quest’anno i 135 anni di attività, sempre la stessa famiglia, io rappresento la quarta generazione e in giro sotto i tavoli di lavoro già sta girando la quinta. Il cioccolato ha subito un grande contraccolpo.

C’è stato un virus patogeno che ha attaccato i germogli del cacao. Però già sono state create delle piccole cure per aiutare gli alberi sia in Africa che in Sud America. Però poi ovviamente è partita dalla speculazione. Il cacao è aumentato nell’ultimo anno quasi di un 400%. Partiamo dai 4-6 euro di fine 23 come materia prima grezza ai 14-20 attuali. È stata una bella botta per noi. Noi in quanto a Gallucci Cisterna dell’Olio abbiamo mantenuto i prezzi, essendo un’azienda familiare con pochissimi dipendenti, abbiamo cercato di contenere, abbiamo aumentato quel necessario per poter continuare a far sopravvivere l’azienda. Quindi parliamo di una percentuale che va dal 5 al 10 % a seconda del prodotto”.

Pasqua, l’arcivescovo Battaglia celebra Messa del Crisma

Pasqua, l’arcivescovo Battaglia celebra Messa del Crisma

Entrano nel vivo le celebrazioni dell’arcidiocesi di Napoli per la Settimana Santa. Dopo i riti della Domenica delle Palme, è stata la volta della messa del Crisma, celebrata dal Vescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia. Nel Duomo, prima il rinnovo delle promesse sacerdotali e poi la benedizione degli oli per i sacramenti. La funzione precede il Giovedì Santo, giorno caratterizzato dalla messa in Coena Domini e dal rito della lavanda dei piedi che si svolgeranno nel cortile del maschio angioino.

Venerdì Santo, invece, si svolgerà la liturgia in Morte Domini, memoria della passione e morte di Gesù Cristo, con al termine la solenne Via Crucis diocesana, che attraverserà le strade del centro storico.

Il Conservatorio san Pietro a Majella premia Renzo Arbore

Il Conservatorio san Pietro a Majella premia Renzo Arbore

Non è una giornata come le altre al conservatorio musicale di Napoli. A passeggiare nel chiostro per dirigersi in una gremita Sala Scarlatti, tra studenti, docenti, musicisti e fan c’è Renzo Arbore, a cui ieri pomeriggio è stato consegnato il Premio San Pietro a Majella.

Al poliedrico conduttore televisivo è stato consegnato il premio del conservatorio musicale di Napoli, come riconoscimento “per la preziosa originalità con cui ha restituito al presente la grande tradizione della canzone napoletana”.

Un premio che era stato assegnato anche al maestro Roberto De Simone, scomparso di recente, a cui non poteva non andare il ricordo di Mister indietro tutta.

(Intervista a Renzo Arbore nel video allegato)

Parcheggiatori abusivi a Napoli, bilancio dei carabinieri: fenomeno in aumento

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Parcheggiatori abusivi a Napoli, bilancio dei carabinieri: fenomeno in aumento

Aumentano i parcheggiatori abusivi a Napoli. Dopo i 24 arresti effettuati qualche giorno fa dalla direzione distrettuale antimafia che hanno evidenziato il loro legame con alcuni clan della camorra, nello specifico dell’operazione in questione i Frizziero e i Troncone egemone nella zona di Fuorigrotta, un report dei carabinieri traccia una fotografia impietosa. Se ad agosto scorso il bilancio di un’operazione mirata iniziata all’inizio dell’anno parlava di un totale di 323 denunce, una media di 46 parcheggiatori abusivi denunciati al mese, ad aprile 2025 i numeri crescono.

Da gennaio 2025 sono state 226 persone vittima di denuncia, una media di due parcheggiatori al giorno in poco più di tre mesi. Immutate, secondo il report dei carabinieri, le tariffe nel periodo a cui fa riferimento l’indagine.

Si passa da tariffe fisse e quotidiane (5 euro per gli scooter, 10 per le auto) alla tariffa extra in particolare nei pressi dei locali della movida o in concomitanza delle partite di calcio allo Stadio Maradona nel quartiere Fuorigrotta. La stessa zona dove operavano alcuni dei 24 abusivi finiti nella retata contro i clan Troncone e Frizziero della direzione distrettuale antimafia.

Duomo di Napoli, riemerge la cappella quattrocentesca dimenticata

Duomo di Napoli, riemerge la cappella quattrocentesca dimenticata

Presso la Fondazione Real Monte Manso di Scala (via Nilo 34, Napoli) il convegno “Riscoprire il patrimonio. Una ‘nuova’ Cappella Capece Minutolo nel Duomo di Napoli”. Nel corso dell’evento, sarà illustrato il progetto che ha portato alla riscoperta di una cappella quattrocentesca dei Minutolo dedicata all’Annunziata, murata e dimenticata, ma ancora sorprendentemente intatta nel livello inferiore della celebre Cappella Minutolo nel Duomo della città, con l’altare e un affresco raffigurante la Vergine Annunziata sopravvissuti alle trasformazioni del tempo.

L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sul complesso contesto topografico della Cattedrale e sulla necessità di valorizzare questo straordinario patrimonio.

La ricerca è stata compiuta dallo storico dell’arte Mariano Saggiomo.

Le inedite riprese aeree con un drone hanno infine consentito di individuare con certezza la posizione del vano. I risultati di questa indagine sono stati pubblicati di recente nella prestigiosa rivista internazionale “Römisches Jahrbuch der Bibliotheca Hertziana”.

La Cappella dell’Annunziata dei Minutolo riveste un valore storico e culturale straordinario come spiegano Antonino Sersale governatore decano della Fondazione Monte Manso de Scala e Ernesto Capece Minutolo principe di Canosa.

(Interviste nel video allegato)

Feste di Pasqua, a Napoli in arrivo 1mln di turisti

Feste di Pasqua, a Napoli in arrivo 1mln di turisti

Dopo Natale e Capodanno, Napoli fa il pieno di turisti anche a Pasqua anche se non supera il dato di un anno fa. Secondo le stime di Federalberghi la città ha fatto già registrare il 70% di occupazione camere d’albergo, dato in leggero calo rispetto al 2024, quando a Pasqua si raggiunse il record di presenze del 77%. Colpa sicuramente dei Dazi imposti dal governo Trump che ha allontanato una fetta di turisti stranieri dalla città soprattutto gli statunitensi. Negli alberghi, in questa settimana sono previste 30mila presenze ed altrettante se ne prevedono per il ponte del 25 aprile e del primo maggio.

L’ottimo calendario favorisce anche il cosiddetto “long stay”. A Napoli, infatti, la permanenza media si aggira attorno alle 3 notti, ma, in questo periodo, potrebbe anche raggiungere le 5 notti favorendo il fenomeno del decentramento turistico, contribuendo al sostegno dell’economia in zone meno centrali della città come il Parco Virgiliano a Piedigrotta appena restituito a cittadini e turisti. Da un lato la città sta facendo grandi passi in avanti dal punto di vista infrastrutturale, basti pensare all’apertura della fermata della Metropolitana al Centro Direzionale, dall’altro resta il nodo dei disservizi che i turisti riscontrano come per esempio l’orario ridotto della linea 6, le corse con ritardo di bus e tram.

Altro aspetto su cui l’amministrazione Manfredi deve migliorare è senza dubbio ilo decoro urbano e la sicurezza nelle zone a vocazione turistica sempre più battute di notte da baby gang e gestite da abusivi e parcheggiatori senza scrupoli. Sono queste secondo un sondaggio realizzato dagli albergatori le principali segnalazioni che arrivano dagli ospiti degli hotel.

(Servizio nel video allegato)

Svolta green nel trasporto, Città metropolitana di Napoli mette in servizio 25 nuovi bus

Svolta green nel trasporto, Città metropolitana di Napoli mette in servizio 25 nuovi bus

La Città Metropolitana di Napoli, ha assegnato in comodato d’uso gratuito 25 nuovi autobus ecologici alle aziende di trasporto pubblico locale, per un valore complessivo di 9.530.256,92 euro. A questa somma si aggiungeranno altri 2.859.539,00 euro di finanziamenti aggiuntivi per le infrastrutture di supporto e, in particolare, i pantografi che serviranno a ricaricare i bus elettrici. Soddisfazione nelle parole del vice sindaco metropolitano Giuseppe Cirillo. (Intervista nel video allegato)

I nuovi mezzi, tutti Euro 6, vanno a sostituire veicoli vetusti con classi ambientali Euro 2, Euro 3 ed Euro 4, e sono così suddivisi: 4 autobus extraurbani diesel Euro 6,4 autobus extraurbani a metano lunghi CNG Euro 6 12 autobus suburbani a metano lunghi CNG Euro 6 (4.175.913,60 euro). 5 autobus elettrici Euro 6 (2.890.289,80 euro) Così Francesco Favo, direttore generale ANM:(Intervista nel video allegato)

Si stima che i nuovi mezzi creino una significativa riduzione delle emissioni di CO2 e di particolato, migliorando la qualità dell’aria nell’intera area metropolitana. Cosi Luciano Borrelli consigliere metropolitano delegato ai trasporti: (Intervista nel video allegato).

Fotografa le buche di Napoli e vinci trofeo, la provocazione di Campo sud

Immagina Napoli come un grande campo da golf, pieno di buche, l’associazione Campo Sud presieduta dall’ex deputato ed esponente storico della destra cittadina, Marcello Taglialatela. E lancia una provocazione, indirizzata al sindaco Manfredi e alla sua Giunta, facendo leva sulla fantasia dei napoletani invitati a partecipare al primo concorso fotografico “Napoli golf” per denunciare il grave stato di abbandono in cui versa la quasi totalità delle strade della città.

FONDI PNRR PER LA MANUTENZIONE STRADALE

Un grave, atavico vulnus quello delle buche di Napoli, denuncia Taglialatela, soprattutto per una città che si prepara a ospitare per Pasqua un milione di turisti. Da qui l’invito al sindaco, Gaetano Manfredi, a spendere i soldi del Pnrr per la manutenzione delle strade

Privacy e gestione dati personali, la Campania indice giornata della trasparenza

Privacy e gestione dati personali, la Campania indice giornata della trasparenza

L’ obbligo della trasparenza nei atti della pubblica amministrazione come premessa per avvicinare sempre di più istituzioni e cittadini. Il punto in un incontro, nell’Aula Siani del Consiglio regionale con la ‘Giornata della Trasparenza – la trasparenza tra obblighi di pubblicazione, accesso e privacy’. Un confronto a più voci, nel quale si è affrontato anche il tema della tutela dei dati persona.

“La trasparenza e la privacy devono viaggiare su binari paralleli, non è semplice garantire questo tipo di rapporto perché da un lato la pubblica amministrazione deve essere trasparente, aperta e quindi deve dare la possibilità ai cittadini di poter accedere a quelle che sono le informazioni” ha detto Fabrizio Corona, responsabile per la protezione dei dati personali al Consiglio Regionale della Campania. “Questo non significa che le informazioni che andiamo a fornire all’interno di una pubblica amministrazione debbano essere trasparenti nel senso che devono dare tutti i dati personali dei cittadini o delle persone che sono presenti all’interno delle delibere e che possano poi eccedere rispetto alle informazioni – ha spiegato – Quindi, sicuramente è bene che ci sia una trasparenza all’interno della pubblica amministrazione per dare la possibilità ai soggetti di poter conoscere le attività che vengono svolte. Il tutto però deve essere bilanciato con la corretta protezione del dato personale del cittadino”.

Per quanto concerne la situazione in Regione, ha detto: ” In Consiglio regionale stiamo lavorando per garantire un corretto equilibrio tra privacy e trasparenza. Io ho avuto l’incarico da qualche mese sto verificando quelli che sono tutti i trattamenti presenti all’interno del Consiglio della Regione Campania e mi sono reso conto che il lavoro, finora svolto, è buono. Abbiamo una buona base e su quella stiamo lavorando”.

All’incontro, aperto dal presidente del Consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero, anche Giacomo Biondillo presidente dell’Oiv del Consiglio Regionale secondo il quale “Dal punto di vista degli obblighi di trasparenza, la Regione Campania ha ottenuto ottimi risultati” Ogni anno “siamo tenuti a pubblicare le risultanze del rispetto degli obblighi di trasparenza e posso dire che, già nella prima fase, abbiamo pienamente risposto all’obbligo normativo avendo dimostrato la completezza al 100% degli adempimenti da parte della stessa Regione Campania e del Consiglio regionale in particolare”.

Il tema della trasparenza degli atti anche nei Comuni. Carlo Marino, sindaco di Caserta e presidente Anci Campania ha parlato di iniziativa ‘importante’ e ‘fondamentale’ perché “far conoscere l’accesso civico, mettere a disposizione del cittadino un momento di grande democrazia è l’elemento fondamentale per avvicinare di più le comunità alle amministrazioni e alle istituzioni. La credibilità di un’istituzione passa attraverso l’accesso degli atti. C’è ancora tanto da fare, dobbiamo continuare in un cammino di responsabilità non solo per quanto riguarda illegalità, illegittimità o l’anticorruzione ma soprattutto sulla trasparenza. La trasparenza degli atti amministrativi, la possibilità a tutti i cittadini di avvicinarsi sempre più alla governance di una città”. All’evento sono intervenuti Mario Vasco, segretario generale del Consiglio regionale della Campania, Bruno De Maria, difensore civico della Regione Campania in collegamento video Claudia Idolo funzionaria Anac, Donato Toriello componente Oiv del Consiglio regionale della Campania, Carola Barbato presidente Corecom Campania.

(Interviste nel video allegato)

Giustizia riparativa, alla Federico II la cerimonia conclusiva del corso

Giustizia riparativa, alla Federico II la cerimonia conclusiva del corso

Sono 53 gli studenti che hanno completato il Corso di Perfezionamento in Giustizia Riparativa,  promosso dalla Fondazione Pol.i.s. insieme all’università Federico II, alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, al garante dei detenuti della Campania, con il supporto di Fondazione Con il Sud.

Tra gli obbiettivi del percorso didattico quello di formare esperti in grado di operare nei luoghi del giudizio e dell’esecuzione penale o in quelle realtà associative e cooperative dove concretamente vengono attuate attività di mediazione. Tutto ciò in un contesto come quello campano dove si conta il maggior numero di vittime innocenti.

Nella la sede del Dipartimento di Scienze Sociali dell’ateneo federiciano la cerimonia conclusiva a cui hanno preso parte don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Pol.i.s ed il professore Carmine Matarazzo della pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale. (Interviste in video allegato).

Coordinatore del corso il prof Michelangelo Pascali della Federico II. (Intervista in video allegato).