martedì, Novembre 18, 2025
Home Blog Page 149

Calcioscommesse online, indagati calciatori di serie A: nessuno del Napoli

MILANO – Sono una dozzina i calciatori indagati per fatti fino al 2023, nell’inchiesta milanese su un giro di scommesse clandestine, che non riguarderebbe partite di calcio. Non ci sono calciatori del Napoli tra gli indagati. Tra i nomi dei calciatori iscritti per aver scommesso illecitamente figurano quelli di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali, Weston McKennie, Raoul Bellanova, Angel Di Maria e Nicolò Zaniolo.

Secondo le indagini della Guardia di Finanza, che hanno portato a un sequestro milionario nel 2023, i calciatori si servivano di alcuni complici. In particolare i gestori di piattaforme di scommesse illegali online (Patrick Fizzera e Tommaso De Giacomo) che avrebbero agito con la complicità di tre amministratori di una gioielleria milanese che regolava in maniera occulta i conti delle scommesse.

Oltre ai succitati calciatori, tra gli indagati, anche Alessandro Florenzi, Mattia Perin, Leandro Paredes Samuele Ricci, Cristian Buonaiuto, Matteo Cancellieri ma anche altri personaggi sportivi non del calcio.

PM MILANO, FAGIOLI E TONALI COLLETTORI DI SCOMMETTITORI

Nicolò Fagioli, centrocampista della Fiorentina, e Sandro Tonali, ora al Newcastle, “oltre ad aver effettuato numerose scommesse” sulle piattaforme illegali, avrebbero ricoperto il ruolo “di collettori di scommettitori” e sarebbero stati “remunerati con bonus sui propri conti di gioco” e con riduzione dei debiti. Emerge dagli atti dell’inchiesta milanese. I due, infatti, sono indagati per una contestazione che riguarda anche la “pubblicità” data al giro di scommesse illegali, mentre tutti gli altri come “meri scommettitori”. Questi ultimi sono venti in totale, tra cui non solo calciatori ma anche altri sportivi.

A Pietrarsa Polizia di stato celebra 173° anniversario della sua fondazione

A Pietrarsa Polizia di stato celebra 173° anniversario della sua fondazione

Con il conferimento della medaglia d’oro al merito civile da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la Polizia di Stato celebra il 173°anniversario della sua fondazione. La cerimonia a Roma, ma altre celebrazioni con la lettura del messaggio del Capo dello stato si sono svolte nelle principali città italiane. A Napoli, è stato il museo ferroviario di Pietrarsa a ospitare la Festa della Polizia di Stato dove è intervenuta come rappresentante del Governo, la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Wanda Ferro. (Intervista nel video allegato).

In provincia di Napoli è in calo il numero degli omicidi che nel 2024 sono stati 28, in 17 dei quali i presunti autori sono stati scoperti e affidati alla Giustizia. Dati contenuti nel bilancio, delle attività di polizia svolte sul territorio di Napoli, effettuato dal Questore, Maurizio Agricola durante il suo intervento. (Intervista nel video allegato).

Durante la cerimonia, a cui hanno partecipato anche il sindaco e il prefetto di Napoli, Gaetano Manfredi e Michele di bari, sono stati premiati gli investigatori che si sono distinti particolarmente in attività di servizio.

 

Al via la terza edizione di “Vedi Napoli e poi mangia”

Terza edizione per “Vedi Napoli e poi Mangia”, progetto promosso e finanziato dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli, che dall’11 aprile al 4 maggio, proporrà racconti, show cooking, degustazioni, itinerari guidati e concerti alla scoperta della storia e della cultura di Napoli attraverso pietanze tipiche della cucina partenopea, con la direzione artistica e scientifica dell’antropologo Marino Niola e con la partecipazione straordinaria di Lina Sastri. Gli incontri sono a ingresso libero con prenotazione su eventbrite.it; per i concerti non è necessaria la prenotazione, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Ad aprire il calendario di “Vedi Napoli e poi Mangia” 2025 sarà un evento in omaggio dei 2.500 anni della città, con la presentazione dell’Ombelico della Sirena, una piccola ciambellina, fatta con l’impasto tradizionale della graffa, fritta e poi zuccherata con uno sciroppo al miele. A raccontare questo dolcetto, ispirato alle più antiche ricette della pasticceria rituale dell’antica Grecia dove si usava preparare dolci in onore delle diverse divinità, sarà Marino Niola, venerdì 11 aprile, alle 11.00, al Monastero di Santa Chiara. Special Guest: Lina Sastri. Chef: Marco Caputi. Performance musicale: Marina Bruno in InCanto di Parthenope”. Visita guidata speciale nel Complesso monumentale del Monastero di Santa Chiara dedicata al pubblico dell’evento.

La rassegna propone 13 incontri articolati in quattro momenti – conversazione con esperti (antropologi, ricercatori, giornalisti), show cooking con chef e pizzaioli che racconteranno i particolari tecnici della ricetta e della sua esecuzione, performance musicale, degustazione della ricetta per celebrare in amicizia la convivialità e l’ospitalità partenopee; 6 itinerari “Alla scoperta dei sapori di Napoli”, dove c’è anche un percorso dedicato a Eduardo De Filippo, direttore in palcoscenico e in cucina; e 3 concerti – Nuova Orchestra Scarlatti (Duomo di Napoli – 11 aprile, ore 19.00), “Stabat a confronto”, tre versione di Stabat Mater (Domur Ars Centro Cultura – 20 aprile, ore 19.00 ) e Coro di Napoli ideato e diretto dal Maestro Carlo Morelli (Chiesa di San Potito – 25 aprile, ore 11.00).

Per gestire i flussi turistici in arrivo in città a Pasqua sono stati potenziati i servizi. Agli infopoint mobili situati presso il Molo Beverello, via Morghen, Piazza del Gesù e Piazza del Plebiscito (angolo via Cesario Console) e attivi tutti i giorni – anche i festivi – dalle 10.00 alle 19.00, si aggiunge una macchinina elettrica itinerante, attiva negli stessi giorni e negli stessi orari degli infopoint per rafforzare il servizio di informazione. Potenziati i servizi igienici: 8 fissi presso Piazza Trieste e Trento, 5 mobili (1 in via Riviera di Chiaia, 2 a Mezzocannone; 2 in via Cesare Battisti 40, angolo via Fabio Filzi).

VEDI NAPOLI E POI MANGIA 2025 – IL PROGRAMMA

13 INCONTRI (conversazioni – show cooking – performance musicali – degustazioni)

11 APRILE – ore 11.00
Monastero Santa Chiara
Sala Maria Cristina e Sala Antico Refettorio
L’ombelico della sirena. Il dolce ricordo della fondatrice di Napoli (graffetta piccola e tonda da lanciare come simbolo della manifestazione)
Relatore: Marino Niola. Special Guest: Lina Sastri
Chef: Marco Caputi
Performance musicale: Marina Bruno in InCanto di Parthenope”
Visita guidata speciale nel Complesso monumentale del Monastero di Santa Chiara dedicata al pubblico dell’evento.

12 APRILE – ore 11.00
Antico Refettorio Regina Coeli
I maccheroni al gratin. L’invenzione dei Monzù
Relatrice: Helga Sanità
Chef: Alfonsina Ambrosi de Magistris
Performance musicale: Mario Maglione in “’Na voce na chitarra e…”

13 APRILE – ore 11.00
Complesso Vincenziano – Sala dell’Assunta
Finger food napoletano: pasta cresciute, crocchè, palle di riso
Relatrice Eleonora Cozzella
Chef: Ciro Grossi
Performance musicale: Sara Gioielli Trio con Sara Gioielli (voce), Eunice Petito (pianoforte), Enrico Valanzuolo (tromba)

18 APRILE – ore 11.00
Villa Di Donato
Pasta e fagioli: una passione collettiva
Relatore: Santa Di Salvo
Chef: Alfredo Ummarino
Performance musicale: Emilia Zamuner Trio in “The Neapolitan Songbook”

19 APRILE – ore 11.00
Teatro La Perla
Ragù, braciole e polpette. Da Eduardo alle cantine di vicoli
Relatrice: Helga Sanità
Chef: Bianca Ambrosi de Magistris

Performance musicale: I Solisti di Santa Chiara Orchestra in “La Canzone Napoletana – Storia, Tradizioni e Contaminazioni” con Francesca Morgante (attrice cantante), Davide De Rosa (plettri), Enrico Capano (mandolino).

20 APRILE – ore 11.00
Domus Ars Centro di cultura – Chiesa San Francesco delle Monache
Pastiere, migliacci e casatielli: la Passione del grano e il grano della Passione
Relatore: Marino Niola
Chef: Giovanni Serritelli, presidente Slow Food di Napoli
Performance musicale: Fiorenza Calogero in “Il Canto della Sirena” con Marcello Vitale (chitarra battente).

21 APRILE – ore 11.00
Masseria Luce – Museo laboratorio della civiltà contadina Napoli e i suoi contorni: il genio vegetariano di Partenope Relatrice: Mariangela Bianco
Chef: Antonio Tubelli
Performance musicale: Ensemble di musica popolare Paranza Vesuvius in “Suono, Canto e Ballo n’copp ’o tamburo”.

24 APRILE – ore 11.00
Complesso Vincenziano – Sala dell’Assunta
Pizza Neapolitana. Dai vicoli di Napoli ai quattro angoli del mondo
Relatori: Luciano Pignataro e Marino Niola
Chef: Ciro Grossi e Vincenzo Staiano
Performance musicale: Aurora Giglio Trio in “Come rideva Napoli”

26 APRILE – ore 11.00
Teatro Il Pozzo e il Pendolo
La Minestra maritata. Il piatto conteso tra Napoletani e Spagnoli
Relatrice: Francesca Marino
Chef: Bianca Ambrosi de Magistris
Performance musicale: “Napoli a tavola, un’infinita storia d’amore” con Sonia De Rosa (voce) – Edo Puccini (chitarra) – Roberta Frascati (voce e prosa)

1 MAGGIO – ore 11.00
Domus Ars Centro di cultura- Chiesa San Francesco delle Monache Frittata di maccheroni: quando il riciclo diventa alta gastronomia Relatrice: Rossella Galletti
Chef: Antonio Arfé e Giovanni Serritelli
Performance musicale: Elisabetta D’Acunzo in “Suspire d’ammore. Serenata per chitarra e voce”
con Aniello Palomba (chitarra)

2 MAGGIO – ore 11.00
Antico Refettorio Monastero delle Trentatré
Il mondo delle parmigiane: un’invenzione napoletana
Relatrice: Elisabetta Moro
Chef: Alfonsina Ambrosi de Magistris
Performance musicale: Duo Colbran Alba Brundo (arpa) e Giulia Lepore (soprano) in “Viaggio a Napoli”. Musiche di Vincenzo Bellini, Giovanni Caramiello, Nicola Antonio Zingarelli, Isabella Colbran.

3 MAGGIO – ore 11.00
Villa di Donato
La genovese: una ricetta di Federico II
Relatrice: Elisabetta Moro
Chef: Alfredo Ummarino
Performance musicale: “Soirée Napoletana. Suggestioni in versi, prosa e musica” con Matteo Mauriello (voce e percussioni), Marianita Carfora (voce), Sossio Arciprete (chitarre)

4 MAGGIO – ore 11.00
Teatro Trianon Viviani
Lasagna partenopea. Ovvero quello che ci metti ci trovi
Relatore: Marino Niola
Chef: Alfonsina Ambrosi de Magistris
Performance musicale: Massimo Masiello e Lalla Esposito in “Pruove gusto e te ce avvizze”

CALENDARIO 3 CONCERTI

Venerdì 11 aprile 2025 – ORE 19:00 Duomo di Napoli
Nuova Orchestra Scarlatti
Solisti: Gaetano Russo (clarinetto), Maria Grazia Schiavo (soprano), Flavia Fioretti (mezzosoprano). Direttore: Alfonso Todisco. Musiche di F.J. Haydn, W.A. Mozart e Alessandro Scarlatti in occasione dei 300 anni dalla morte.

Domenica 20 aprile – ORE 19:00
Domus Ars Centro di Cultura – Chiesa San Francesco delle Monache “STABAT a confronto” STABAT MATER per soli, coro e orchestra di Veaceslav – Leonardo Quadrini – Ceaicovschi Concerto per oboe e archi di Giovanni Alberto Ristori STABAT MATER per soli, coro e orchestra di Nicola FAGO con Federica D’Antonino (soprano), Michela Rago (mezzosoprano), Umberto D’Angelo (oboe)
Orchestra Internazionale della Campania – Ensemble Vocale di Bitonto
Leonardo Quadrini (clavicembalo) – diretta da Veaceslav, Leonardo Quadrini e Ceaicovschi

25 APRILE – ore 11.00
Chiesa di San Potito
Coro della Città di Napoli – Ideato e diretto dal Maestro Carlo Morelli
Arrangiamenti musicali Maestro Carlo Morelli – Coreografie Chiara Barassi – Disegno audio e luci
Party Music World
Le voci del Coro della Città di Napoli raccontano la città sulle note di grandi classici della tradizione partenopea combinate a moderne sonorità ed emozionanti coreografie.

CALENDARIO 6 ITINERARI
“ALLA SCOPERTA DEI SAPORI DI NAPOLI”

12 APRILE – ORE 15.00
Regina Coeli: il Monastero delle Canonichesse e l’altra Acropoli
Cioccolato e zucchero prima dell’arrivo di Santa Giovanna Antida Thouret: le voci più ricorrenti nelle spese delle Canonichesse Lateranensi che fondarono la chiesa e il monastero di Regina Coeli a Caponapoli. Storia delle monache in cucina.
Punto di incontro: Piazza San Gaetano

13 APRILE – ORE 15.00
La cucina della venerabile Casa dei Padri de’ Vergini
Preparare vivande e menù, tramandar ricette: cuochi, ingredienti e ricette sgrammaticate al servizio dei Padri della Missione. L’importante è capirsi in fatto di cibo.
Punto di incontro: Porta San Gennaro

24 APRILE – ORE 15.00
Preparati ad ogni inconveniente
Rimedi, ricette per qualunque piaga e impiastri miracolosi: Il medico curante, trattato di cucina e arte pratica di fratello Domenico dell’Anna. Dal Segreto contro i pimici al Cerotto per frunchi. Punto di incontro Porta San Gennaro

1 MAGGIO – ORE 15.00
Doie caurare, na tiella e na scummarola
La cucina napoletana delle feste: una cavalcata con il duca, “Amice mieje, magnammo e po vevimmo “. Buonvicino, il duca della tavola passeggiando per la Cisterna dell’Olio.
Punto di incontro: Piazza del Gesù

2 MAGGIO – ORE 15.00
Si cucine cumme vogli’i
Storia di un teatro salvato, di strade dedicate a tre fratelli geniali e l’arte del mercato. Le ricette della vita di Eduardo De Filippo.
Punto di incontro: Teatro San Ferdinando

4 MAGGIO – ORE 15.00
Pollastri cotti con zucchero e acqua rosata e altre ricette.
Banchetti di settimane, piatti d’oro, squilli di trombe, fiaccole al matrimonio di Beatrice d’Avalos d’Aquino e Bona Sforza. Feste, farina, forca, congiure e giostre: dalla colonna della Vicaria frienno e magnanno verso il Cippo a Forcella.
Punto di incontro: ingresso Castel Capuano

Tutti in fila per ammirare la Coppa Davis al TC Vomero

Tutti in fila per ammirare la Coppa Davis al TC Vomero

Festa del Tennis al Tennis Club Vomero per l’arrivo dei trofei della Coppa Davis e della BJK Cup: l’apertura gratuita al pubblico per ammirare le due coppe mondiali vinte dall’Italia è stata un successo, con tantissimi appassionati che hanno ammirato i due trofei mondiali vinti dall’Italia nel 2024, risultato che solo altre tre nazioni nella storia del tennis hanno ottenuto in passato: Australia, Usa e Gran Bretagna.

In contemporanea, sui campi del circolo collinare presieduto da Francesco De Lise, proprio durante l’esposizione dei due trofei mondiali al pubblico, sono andati in scena due eventi promozionali, “Racchette di classe” e “Tennislandia”, con il coordinamento del settore tecnico del Club e del direttore tecnico Aldo Russo, che hanno coinvolto oltre 500 tra studenti e allievi delle scuole tennis di numerosi circoli di Napoli e provincia.

Una vera e propria festa del tennis. I due trofei oggi sono a Benevento al TC 2002 per l’ultima tappa del Trophy Tour in Campania.

Nel pomeriggio la cerimonia di premiazione. Il presidente del Tennis Club Vomero Francesco De Lise ha premiato il campione napoletano Pietro Marzano, giocatore di Coppa Davis dal 1969 al 1973 e con lui Massimo Cierro convocato in Coppa Davis nel 1985, bandiere del Tennis Vomero. Riconoscimenti per altri grandi giocatori del tennis campano quali Gianni Cierro, Luigi Chiaiese, Alfonso Pastore, con la presenza dell’azzurro di Coppa Davis Gaetano Di Maso, di Ciro Cierro e dei dirigenti federali Virginia Di Caterino, consigliere nazionale, e di Angelo Chiaiese, presidente Fitp Campania. Con loro, ospiti dell’evento Sergio Roncelli, presidente Coni Campania, e il comandante dei carabinieri Marco Minicucci. Ospite d’onore della serata lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni, cantore di Napoli e delle eccellenze dello sport della città.

(Interviste nel video allegato)

Cantiere e blocco stradale dei disoccupati, centro di Napoli paralizzato

0

Chiedono che i soldi utilizzati per il riarmo e la sicurezza vengano destinati a politiche sociali e aumento dei salari dei lavoratori, i disoccupati del movimento 7 novembre che questa mattina hanno effettuato un blitz di protesta in via Acton. Strada dove da ieri la presenza del cantiere per il ripristino dei binari del tram ha ridotto la carreggiata. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di circa 200 persone, ha dunque provocato ulteriori disagi al traffico, andato in tilt per circa un’ora. Dopo il blocco stradale, hanno dato vita a un corteo fino a piazza del Plebiscito dove è stato esposto lo striscione con la scritta ‘Ma quale riarmo, la nostra sicurezza – Salario e Lavoro’. A scatenare la mobilitazione dei senza lavoro, i mancati impegni delle istituzioni sui corsi di formazione per il loro inserimento nei servizi ambientali

 

Aggressioni a personale sanitario, convegno di Anaao Assomed

Aggressioni a personale sanitario, convegno di Anaao Assomed

Parte dal racconto di medici vittime di violenza l’impegno del sindacato Anaao Assomed contro l’aumento di aggressioni al personale sanitario. Un’emergenza nazionale e campana, regione che ha visto nel 2025 gli episodi aumentare del 22% rispetto all’anno precedente. Il sindacato di medici e dirigenti ospedalieri ha organizzato nella sua sede un incontro dove oggetto del dibattito è stato un report che ha evidenziato carenze da parte delle direzioni strategiche. Presenti anche medici aggrediti, che hanno raccontato la loro esperienza, come Arianna Mottola, chirurga dell’ospedale Cardarelli. (Testimonianza nel video allegato)

Al tavolo dei relatori, i vertici dell’Anaao Assomed: il segretario regionale e il vice, Bruno Zuccarelli e Maurizio Cappiello, con il segretario nazionale, Pierino di Silverio. (Interviste nel video allegato)

Nel duomo di Napoli ultimo saluto a Roberto De Simone

Nel duomo di Napoli ultimo saluto a Roberto De Simone

Istituzioni in prima fila, chi lo conosceva di persona confuso tra la folta platea che ha voluto
partecipare nel duomo per l’ultimo saluto di Napoli al maestro Roberto De Simone. Celebrati dal vescovo, don Mimmo Battaglia, i funerali del poliedrico artista, fondatore della Nuova compagnia di canto popolare direttore dei teatri San Carlo e Trianon, hanno attirato un pubblico numeroso e i personaggi del mondo della musica e del teatro che con lui hanno condiviso il lungo percorso artistico. Isa Danieli, Enzo Gragnaniello, Enzo Avitabile, Ida di Benedetto Mario Martone, Nino D’Angelo Marisa Laurito, Eugenio Bennato e Peppe Barra solo per citarne qualcuno. (Interviste nel video allegato)

In prima fila il sindaco Manfredi, il prefetto Di Bari e il presidente De Luca. Al termine della funzione, un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro, il suono della tammorra ne ha scandito il momento. C’erano tutti per l’ultimo saluto e sempre confuso tra la folla anche chi, come ha detto il maestro Riccardo Muti, non ha valorizzato in vita il suo ruolo sul palcoscenico della cultura napoletana e nazionale. Al netto dell’auspicata intitolazione di una piazza o strada cittadina, il sindaco si è impegnato a valorizzare il patrimonio
artistico lasciato alla città di Napoli. (Intervista nel video allegato)

Incendio in fabbrica vernici nel Napoletano, sindaci chiudono scuole

Incendio in fabbrica vernici nel Napoletano, sindaci chiudono scuole

Il sindaco di Acerra, dopo il vertice con la Prefettura di Napoli sull’incendio divampato a Caivano, ha firmato un’ordinanza che ha disposto per oggi la chiusura dei parchi pubblici e privati; la sospensione delle attività didattiche di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio del Comune di Acerra. Conseguenze dell’incendio divampato nella zona Asi di Pascarola nel comune di Caivano (Napoli) che ha prodotto un’alta e distesa nube di fumo che ha raggiunto anche il territorio del Comune di Napoli. Le fiamme si sono verificate in una fabbrica di vernici, la Chimpex industriale spa. I 70 dipendenti sono riusciti tutti a fuggire in tempo.

Sul posto diverse autobotti dei vigili del fuoco. L’operazione di spegnimento, avvenuto solo questa mattina, è stata resa più difficile per la presenza all’interno dello stabilimento di sette sylos di solvente, materiale estremamente infiammabile. L’aria irrespirabile e la pericolosità dei materiali in fiamme hanno spinto gli amministratori dei comuni vicini a invitare la popolazione a chiudere le finestre delle abitazioni e ad adottare altre misure di protezione.

De Luca: “La Consulta ha accolto una tesi strampalata”

“Straordinaria performance giuridica dell’alta Corte”: è il titolo del comunicato della Regione Campania sulla sentenza della Consulta. “Accolta una tesi strampalata, progettata in udienza, che ha fatto inorridire autorevoli costituzionalisti”, scrive il governatore Vincenzo De Luca nella nota. “La buona notizia è che ci sarà molto lavoro per gli imbianchini. Si dovrà infatti cancellare in tutte le sedi giudiziarie del Paese la scritta: la legge è uguale per tutti”, conclude.

Terzo mandato, per la Consulta la legge regionale è incostituzionale

La legge regionale che consente a Vincenzo De Luca di candidarsi per il terzo mandato da governatore e’incostituzionale. E’questa la decisione destinata a sconvolgere la politica campana in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno, presa dalla Corte costituzionale dopo che il consiglio dei ministri aveva presentato ricorso. Vincenzo De Luca dovrà quindi rinunciare alla sua candidatura.

L’articolo 1 della legge della Regione, ricostruisce la Consulta, “dopo avere previsto che non è immediatamente rieleggibile alla carica di Presidente della Giunta regionale chi, allo scadere del secondo mandato, ha già ricoperto ininterrottamente tale carica per due mandati consecutivi, ha tuttavia stabilito che, ‘(a)i fini dell’applicazione della presente disposizione, il computo dei mandati decorre da quello in corso di espletamento alla data di entrata in vigore della presente legge’.” Ma proprio inserendo questo inciso, sottolinea la Corte Costituzionale, la Regione “ha reso inapplicabile, per la prossima tornata elettorale, il principio fondamentale del divieto del terzo mandato consecutivo” posto dallo Stato con la legge numero 165 del 2004, “così violando l’articolo 122, primo comma, della Costituzione, che attribuisce al legislatore regionale il compito di disciplinare, tra l’altro, le ipotesi di ineleggibilità del presidente della Giunta regionale nel rispetto dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica”.
Il divieto del terzo mandato consecutivo “opera, infatti, per tutte le Regioni ordinarie – conclude la Consulta – dal momento in cui esse hanno adottato una qualsiasi legge in materia elettorale, nel contesto di una scelta statutaria a favore dell’elezione diretta del presidente della Giunta regionale”.