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Rapina alle Poste di via Argine: svuotati bancomat e casseforti

Rapina alle Poste di via Argine: svuotati bancomat e casseforti

Durante la notte colpo grosso all’ufficio postale di via Argine 422: una banda di ladri è riuscita ad introdursi nella sede svuotando bancomat e casseforti.

I malviventi sarebbero penetrati nell’ufficio dopo aver divelto la grata del bagno posteriore dell’istituto. Secondo le prime informazioni i ladri sarebbero riusciti ad accaparrarsi un cospicuo bottino non ancora quantificato.

A dare l’allarme il personale delle poste all’apertura degli uffici. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Poggioreale che stanno svolgendo le indagini del caso.

L’episodio accade ad un mese di distanza dall’ultimo grosso furto avvenuto con modalità simili nella sede dell’ufficio postale del Corso Meridionale di Napoli. Quando i ladri riuscirono ad introdursi nel caveau dell’ufficio postale dopo aver realizzato con la modalità della “banda del buco” un foro nella parete. In quel caso la refurtiva ammontò a circa 500mila euro in contanti.

Premi alla memoria dell’ingegner Marco Senese, la cerimonia finale

Premi alla memoria dell’ingegner Marco Senese, la cerimonia finale

Si è svolta nel pomeriggio di lunedì 31 marzo 2025, nella Biblioteca Storica del
Politecnico Federiciano di Piazzale Tecchio la cerimonia di premiazione dei vincitori della quinta edizione del Premio per borse di studio promosso dall’Ordine degli ingegneri di
Napoli (presieduto da Gennaro Annunziata) e intitolato alla memoria dell’ingegner Marco
Senese per l’anno 2024, per i diversi settori dell’ingegneria.

La figura di Marco Senese

Il premio dell’Ordine è destinato a giovani ingegneri under 30, e intende rendere omaggio alla memoria di Marco Senese, protagonista della vita ordinistica e associativa, consigliere dell’Ordine dal 1998 al 2016, anno della sua prematura scomparsa. Marco Senese, per unanime riconoscimento, si è sempre impegnato per l’inserimento dei giovani nel mondo lavorativo e in particolare il premio bandito dall’Ordine intende proprio valorizzare i giovani talenti dell’ingegneria che si affacciano al mondo della professione.
Nella stessa cerimonia sono stati premiati anche i vincitori del Premio in memoria di Marco
Senese promosso dalla Fondazione Inarcassa (presieduta da Andrea De Maio), con il patrocinio della Fondazione Città della Scienza, l’organizzazione dell’Associazione Ingegneri@Napoli e il supporto dell’Associazione Ingegneri Napoli Nord.

Gli obbiettivi

Questo premio è finalizzato a far emergere esperienze lavorative particolarmente significative, per contenuti tecnologici e/o aspetti professionali, capaci di incidere positivamente sullo sviluppo dei settori in cui Marco Senese è stato maggiormente impegnato, ovvero la sicurezza sui luoghi di lavoro e la prevenzione incendi, la formazione dell’ingegnere, il progetto d’ingegneria e l’innovazione per lo sviluppo dell’ingegneria.
Alla cerimonia, il consigliere dell’Ordine Raffaele De Rosa ha portato il saluto del
presidente Gennaro Annunziata e del Consiglio tutto, sottolineando il rammarico del presidente per non aver potuto partecipare, in quanto trattenuto per concomitanti impegni di lavoro. De Rosa ha voluto anche ricordare i personali vincoli di affetto e di amicizia con Senese, sottolineandone l’impegno e la dedizione spesi fino agli ultimi giorni della sua breve ma intensa vita. Ha portato il suo saluto anche il presidente della Scuola Politecnica dell’Università di Napoli Federico II, Andrea Prota, che condivise – da consigliere segretario dell’Ordine – l’ultima consiliatura di Marco Senese, sottolineandone la passione e l’impegno per l’istituzione ordinistica e per la professione, nonché il suo entusiasmo nel promuovere i giovani talenti.

I presenti

Ha condotto la cerimonia il professor Francesco Polverino, presidente dell’Ingegneri@Napoli.
A ricordare il collega ed amico anche la presidente di Federcostruzioni, Paola Marone (che
condivise con Senese lunghi anni di esperienze consiliari), il consigliere di Fondazione
Inarcassa, architetto Beniamino Visone, e il presidente dell’Associazione Ingegneri Napoli
Nord, Alfonso Ferrara.
Presenti alla cerimonia anche i familiari di Marco Senese: la consorte, signora Paola, e i
figli Eugenio e Luigi. Non ha voluto mancare all’appuntamento anche l’ingegner Barbara Castaldo, già consigliera dell’Ordine di Napoli, legata a Senese da vincoli di affetto e di condivisione di percorsi professionali.

 

Incendio in appartamento a Ottaviano, muore 31enne: interrogato il marito

Incendio in appartamento a Ottaviano, muore 31enne: interrogato il marito

Tragedia a Ottaviano, nel napoletano, dove una donna, Lucia Iervolino, è morta a causa delle gravi ustioni (di terzo grado) che si sarebbe procurata a casa. La 31enne è stata prima trasportata all’ospedale di Nola e poi al Cardarelli di Napoli, dove è deceduta poco dopo il suo arrivo. A chiamare il 118 sarebbe stato il marito della vittima. L’uomo è stato condotto in caserma ed ascoltato. Sul posto sono arrivati i carabinieri che stanno cercando di far chiarezza sull’accaduto. Nessuna pista esclusa, né l’ipotesi dell’incidente domestico, né quella del femminicidio. L’appartamento è stato posto sotto sequestro. La donna aveva una figlia.

“Insieme per l’eccellenza”, convegno all’Università Federico II

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“Insieme per l’eccellenza”, convegno all’Università Federico II

Il Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II apre le porte al futuro e lo fa mettendo in campo una serie di progetti ad ampio raggio. L’idea dell’ateneo è quella di creare luoghi sempre più attrattivi, che permettano agli studenti di vivere il Dipartimento a 360 gradi: va in questo senso il rifacimento e il miglioramento di alcuni spazi, il potenziamento delle infrastrutture e l’utilizzo dell’IA da parte di docenti e personale. Così Ivan Gentile, direttore del Dipartimento di Medicina Clinica e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.  (Intervista nel video allegato)

Lo sviluppo e la crescita dei Dipartimenti sono centrali per dedicarsi maggiormente all’offerta di formazione in un momento nel quale questa è sempre più complessa e innovativa. Una crescita costante anche per gestire al meglio le nuove emergenze sanitarie. Nelle ultime settimane c’è stata una recrudescenza di malattie che si credeva sotto controllo come la sifilide e la tubercolosi.

Trasporti ed emergenza abitativa, Consiglio comunale al via tra proteste

Trasporti ed emergenza abitativa, Consiglio comunale al via tra proteste

Riunione in via Verdi del consiglio comunale di Napoli. L’assise cittadina è stata preceduta da una protesta dei comitati per la casa. Al centro della manifestazione la decisione da parte del Comune di Napoli di alzare l’Isee a 15mila euro annui. Una scelta quella dell’amministrazione che non premia le fasce povere come spiega Afonso De Vito uno dei promotori della protesta: (Intervista nel video allegato).

In risposta a quanto manifestato dagli aderenti del movimento è intervenuto in aula l’assessore al bilancio Pierpaolo Baretta che precisa:(Intervista nel video allegato).

Numerosi gli argomenti che sono stati trattati in aula dalla recrudescenza criminale in città da parte di delinquenti e baby gang, ai problemi legati all’illuminazione pubblica sempre più carente in alcune municipalità. Numerosi anche gli interventi legati al mondo dei trasporti. Continua a tenere banco infatti non solo la circolazione singhiozzo della funicolare nei giorni scorsi nuovamente ferma per un guasto ma soprattutto l’eterna incompiuta la Linea 6 che resta in funzione fino alle ore 15 per mancanza di fondi e personale. Duro l’intervento del consigliere Nino Simeone:(Intervista nel video allegato).

Ricerca, a Napoli la II edizione del Galà Fabbrocini

Ricerca, a Napoli la II edizione del Galà Fabbrocini

Una serata di impegno civile, musica e cultura ha animato il teatro mediterraneo della mostra d’oltremare di Napoli dove si è svolto il secondo Galà in ricordo di Gabriella Fabbrocini, direttrice del dipartimento di Dermatologia del Policlinico della Federico II scomparsa due anni fa. A organizzare l’evento l’omonima Fondazione, impegnata in suo ricordo nel sostegno dei progetti di ricerca più innovativi nella lotta dei tumori al pancreas. Alte finalità le ha fornite il presidente della Fondazione, Fabrizio Pallotta. (Intervista nel video allegato)

La serata, con la conduzione di Alessandro Greco e le esibizioni di artisti come Tosca, i Gemelli diversi e dello scrittore Maurizio de Giovanni, è servita a raccogliere fondi che saranno destinati alla ricerca sul carcinoma del pancreas, alla cura delle malattie dermatologiche e al sostegno di tutte le attività della Fondazione. Tra gli intervenuti Andrea Ballabio, fondatore dell’Istituto Telethon di Genetica e medicina e Giovanni Lombardi, direttore del gruppo nefrocenter. (Interviste nel video allegato)

Perde il controllo della moto e si schianta, morto centauro

Perde il controllo della moto e si schianta, morto centauro

Stava in moto con un passeggero minorenne quando ha perso il controllo del mezzo ed è andato a sbattere. È morto così Ciro Nazzaro, 39 anni. La tragedia intorno alle 23 di ieri in via provinciale di Caserta a Napoli, all’altezza del civico 181. È l’ottava vittima della strada in città dall’inizio dell’anno. L’uomo procedeva con direzione di marcia da Casavatore verso il capoluogo campano. Per cause ancora d’accertare però è andato prima a finire contro un’auto in sosta e poi ha invaso la corsia opposta da dove stava arrivando un altro veicolo.

Violentissimo l’impatto. Per il centauro non c’è stato nulla da fare. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cardarelli è morto poco dopo il suo arrivo a causa delle ferite riportate.  Il passeggero, invece, è stato condotto in codice giallo alla casa di cura Villa dei Fiori di Acerra. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, al servizio del comandante Ciro Esposito e diretti dal capitano Lucio Sarnacchiaro e dal sottotenente Vincenzo Cirillo.

Solo tre giorni fa un altro sinistro, questa volta a San Giorgio a Cremano, dove una donna è stata travolta e uccisa in via Pittore. (Video)

Ambiente, nasce il primo hub nazionale per la salvaguardia delle spiagge G20

Ambiente, nasce il primo hub nazionale per la salvaguardia delle spiagge G20

Nasce a Sorrento il G20 spiagge. Il primo hub nazionale per la salvaguardia dell’ambiente, formato dalle comunità marine che da sole attraggono il 12 per cento delle presenze turistiche in Italia. Ottanta delegati, tra sindaci assessori e dirigenti pubblici di città che vanno da Taormina ad Alghero si sono riuniti a Sorrento per un confronto su tematiche ambientali. Una due giorni, che hanno spiegato così il sindaco e il presidente del consiglio comunale della città ospitante, Massimo Coppola e Luigi De prisco. Coordinatrice del G20 spiagge è Roberta Nesto. (Interviste nel video allegato)

Disturbi mentali in carcere, dibattito tra esperti e istituzioni

Disturbi mentali in carcere, dibattito tra esperti e istituzioni

Su 62mila detenuti nelle carceri italiane, tra i 6mila e 9mila sono affetti da gravi disturbi mentali. Il 15% della popolazione carceraria. Presentando dati forniti dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale nel documento programmatico sulla giustizia, presentato a novembre 2024, chiede una maggior integrazione tra giustizia, sanità e welfare il Garante dei detenuti della Regione Campania, Samuele Ciambriello. (Intervista nel video allegato)

I dati sono stati oggetto di un dibattito dal titolo “Salute in carcere: un diritto negato?’, che si è tenuto nell’ Aula Siani del Consiglio regionale della Campania e a cui hanno partecipato anche il presidente del parlamentino campano, Gennaro Oliviero e la presidente del tribunale di Sorveglianza, Patrizia Mirra. (Interviste nel video allegato)

Rilascio passaporto anche in Posta: 54 sedi nel napoletano

Rilascio passaporto anche in Posta: 54 sedi nel napoletano

Snellire i tempi di attesa per la richiesta del passaporto. Questo l’obiettivo di un’iniziativa che vede partner la Polizia di Stato e Poste italiane. Un’iniziativa a cui aderisce anche la città di Napoli dove sono 54 le sedi delle Poste, 12 in città e 42 nei comuni della provincia, in cui sarà possibile presentare la necessaria documentazione, eseguire le procedure di identificazione richieste ed effettuare anche i versamenti dovuti.

In alternativa alla Questura, è prevista anche la possibilità di ricevere il documento al proprio domicilio in un plico sigillato. A illustrare i dettagli dell’iniziativa, il questore di Napoli, Maurizio Agricola e il direttore della filiale delle poste di Napoli, Carlo Orefice.

(Interviste nel video allegato)